***Albi
Albero delle matite
Barbara Ferraro – Andrea Alemanno, ero goccia, € 20,00
L’ormai cinquantennale frequentazione di albi e libri per l’infanzia e l’adolescenza gioca oggi un doppio ruolo nelle mie riflessioni: da un lato sono più indulgente verso una produzione di routine che anche se non porta novità contenutistiche e formali costituisce pur sempre un terreno utile alla crescita dei giovani lettori, dall’altro lato cerco ancor di più di trovare, fra tanti, il “prodotto” capace di stupirmi (e magari di emozionarmi) per intelligenza di costruzione. Questa premessa mi è servita per dire che ero goccia mi ha particolarmente colpito per alcuni motivi che provo ad elencare: 1. Barbara Ferraro come nella miglior tradizione fiabesca dà voce a chi non la possiede e in questo caso fa parlare una goccia d’acqua in perenne trasformazione; 2. Ferraro, proprio perché l’impalpabile non ama la prosa, racconta attraverso frasi brevi, quasi versi, e le sue scelte linguistiche hanno la leggerezza della poesia; 3. Andrea Alemanno entra perfettamente in questo gioco e il suo apparato di illustrazioni, al di là degli stessi lucidi che sembrano aumentare la trasparenza dell’acqua in cui come lettori ci perdiamo, dà colore a sensazioni diverse, illumina il nostro percorso di lettori fino a quelle radici che nell’ultima pagina la nostra goccia andrà a dissetare.
Artebambini – un libro/gioco da piegare e ripiegare
Marco Moschini – Giuseppe Vitale, Giochiamo a nascondino, scopri tutti gli angoli che la casa offre per giocare con il tuo papà, € 17,50
Marco Moschini – Giuseppe Vitale, Che meraviglia il circo!, Dai entra! Lo spettacolo sta per cominciare, € 17,50
In un’antica segnalazione su questo sito avevo scritto che Moschini non era solo un maestro di scuola ma anche un “maestro di parole” nel senso che, senza perdersi nel semplice divertimento, riusciva a dare nuova vita anche alla parola più semplice: non ho dimenticato la finezza con cui faceva spiccare il volo al cane di pezza, al letto, alle erbacce né ho dimenticato la sua predilezione per le “animazioni” e le “confezioni” editoriali particolari siano esse rappresentate dai simboli della Comunicazione Aumentata Alternativa siano – come nel caso di oggi – pagine di albo che si possono piegare e ripiegare in un gioco che occupa sì la manualità ma non fa perdere il senso delle storie raccontate, dalle scoperte imprevedibili negli angoli di casa alla vita del circo. Giocare sull’integrazione di parole e manualità è stata una bella sfida che Moschini ha vinto con la consueta intelligenza.
cameloZampa
Chiara Ranieri, Piccola pantera, € 16,00
Matilda Ruta (trad. Samanta K. Milton Knowles), Il grande pericolo, € 16,00
Mara Dompè – Giulia Torelli, La scatola dei cerotti, € 16,00
Pauline Delabroy-Allard – Camille Jourdy, Una perdita d’acqua, € 16,90
Sven Nordquist (trad. Samanta K. Milton Knowles), Una torta per Findus, € 16,00
Crockett Johnson (trad. Sara Saorin), Il circo di Harold, € 15,90
Inutile ribadire che nel settore degli albi Camelozampa si pone ai primi posti per originalità delle scelte: Piccola pantera e Il grande pericolo, ad esempio, attraverso la delicatezza di protagonisti animali, toccano in profondità il mondo dell’infanzia fatto di curiosità e di paure, di voglia di scoperta e di bisogno di tenerezza; con un più rilevante carattere umoristico ma sulla stessa lunghezza d’onda La scatola dei cerotti dove i cerotti coprono, per la bambina protagonista, i graffi “segno” della sue “avventure”. In Una perdita d’acqua, poi, è tenerissima nelle sfumature del colore e nella stessa conclusione l’avventura fantastica del piccolo Nino in… lavatrice. All’insegna del recupero di albi classici ecco l’omino Pettson e il suo gatto Findus simpatici protagonisti di avventure strampalate, qui con Una torta per Findus dello svedese Sven Nordquist siamo a metà degli anni Ottanta del secolo scorso (le avventure continueranno in altri albi per oltre un decennio) ma la simpatia dei personaggi, la vivacità dei colori, la cura dei dettagli rendono modernissima la storia. Infine, ultima (ma prima nella mia simpatia) un’altra avventura del fantastico Harold che qui con la sua magica matita disegna un circo: ogni pagina è una sorpresa e una scoperta e ancora una volta ci rendiamo conto che “classico” (l’albo è del 1959) vuol dire davvero profondità di intuizione e persistenza di emozioni.Con Il circo di Harold Camelozampaè arrivato al quinto albo di Crockett Johnson (1906-1975) dedicato al personaggio, aspettiamo gli ultimi due albi per continuare a sognare…
edizionicorsare
Alice Keller – Youngin Kim, Semini, € 18,00
Nell’ambito del progetto curato dall’editore per Ars in fabula, il prestigioso Master in illustrazione per l’editoria, questo albotocca uno degli aspetti più “intriganti” del mondo dell’infanzia, quello del bisogno di sentirsi piccini per farsi accudire e rassicurare dalla mamma: nell’inventario degli oggetti e delle azioni del protagonista sta dunque un mondo che Keller ben rappresenta in versi leggeri come un soffio, intimamente legati alla delicatezza del colore e delle figure della giovane illustratrice coreana.
kira kira
Giusi Quarenghi – Mori, Estate giapponese, € 16,00
Ho avuto modo in un’occasione bolognese di apprezzare la finezza del piccolo catalogo delle Edizioni Kira Kira attente a proporre al mercato italiano albi di autori ed illustratori giapponesi. L’Estate giapponese dell’illustratore Mori racconta per immagini la fine della scuola e l’inizio delle vacanze estive di una deliziosa scolara e del suo inseparabile gatto nero, ma più che i personaggi colpiscono i “contesti” dell’estate, dalla piscina alla granita, dal prato fiorito ai fuochi artificiali. La bravura di Giusi Quarenghi accompagna ogni immagine con i tre versi tipici dell’haiku giapponese e l’essenzialità delle parole fa emergere in tutta la sua delicatezza quell’amore autentico per il respiro della natura che non è mai ridondante e retorico.
Lapis
Guia Risari – Ceylan Aran, Voglio il mio mostro, € 14,90
Guia Risari – l’abbiamo scritto più volte – non gioca inutilmente con la fantasia ma sa trasmettere al lettore (piccolo o grande) il senso di domande (e risposte) che affondano nell’intimità psicologica di ognuno. In questo albo la protagonista che ha perso il suo mostro (per fortuna lo ritroverà) è specchio di un’infanzia che guarda al mondo con autonomia, coraggio e voglia di scoperta.
orecchio acerbo
Debora Vogrig – Pia Valentinis, il Bianco e il Nero, € 14,50
Carola Susani – Alessandra Lazzarin, Esplorazione, € 16,50
Sara Stridsberg – Sara Lundberg (trad. Maria Valeria D’Avino), L’estate dei tuffi, € 16,50
Sebastiano Mescenmoser, Cik, € 15,50
Madalena Moniz, ABBICCÌ delle emozioni, € 16,00
Luca Tortolini Alice Barberini, Ernest e Biancaneve, € 16,00
Sgaldramuni – Irene Volpiano, Mio zio Guido fa il muratore, € 17,00
Le novità di Orecchio acerbo mi incuriosiscono sempre e ogni volta che apro il pacco dei libri della casa editrice romana mi domando: “Che sorpresa di grafica o di testo troverò oggi?”. Ovviamente anche in questa tornata le buone sorprese non mancano: l’albo di Debora Vogrig e Pia Valentinis si caratterizza per originalità perché dà vita e mette in movimento come protagonista la coppia Bianco/Nero, ne nasce una storia dove le poche, essenziali parole “accendono” tavole piene di ritmo, capaci di giocare “a rimpiattino” con le diverse situazioni e di condurre il lettore verso un’idea di condivisione e convivenza.
In Esplorazione mi ha colpito la capacità dell’autrice e dell’illustratrice di trasformare il tema tradizionale (e fiabesco) dei bambini sperduti nel bosco in un racconto moderno con genitori un po’ distratti dalla festa per i cinquant’anni di uno di loro, bambini preoccupati per la scomparsa di un’amichetta, natura minacciosa, personaggi (in realtà “aiutanti magici”) ingigantiti dalle paure dei piccoli protagonisti… Un rilievo particolare merita Alessandra Lazzarin che ha saputo dar figure, colore, movimento alla storia rendendo benissimo l’atmosfera sospesa di una fiaba di oggi. L’estate dei tuffi è albo molto forte sul piano delle emozioni perché il racconto della bimba che va a trovare il padre ricoverato in un ospedale psichiatrico e stringe amicizia con un’altra paziente è reso straordinariamente efficace dalla pastosità dei colori e dalla caratterizzazione dei personaggi della bravissima Sara Lundberg. Divertente il capovolgimento operato in Cik da Sebastiano Mescenmoser: all’interno di un pollaio il pulcino Cik si sente subito gallo, capace da “grande” di importanti imprese, purtroppo durante la crescita il suo sogno si infrange perché non sarà gallo ma gallina… la conclusione abbastanza prevedibile (anche una gallina può compiere gesti eroici) non toglie il piacere di un’illustrazione ricca, varia e “pulita”.
Consiglierò l’ABBICCÌ delle emozioni a chi si occupa di filosofia per l’infanzia perché, lettera dopo lettera, nome dopo nome, pagina dopo pagina questo albo ci porta “dentro” il bambino non solo dal punto di vista psicologico ma anche da quello filosofico visto che ogni termine racchiude in sé preziosi e profondi significati.
Su Ernest e Biancaneve ci sarebbe molto da osservare ma mi limiterò ad alcuni elementi essenziali, anzitutto la trama inusuale: la piccola Biancaneve gatta a sei dita, nata a bordo di un peschereccio, viene staccata dal resto della famiglia e regalata ad Ernest, scrittore e viaggiatore, che la considererà amica al punto da inviarle, quando è lontano delle lettere, che la governante dovrà leggerle; il punto di vista: è Biancaneve che racconta e il suo punto di vista “gattesco” entra nella psicologia “umana” del personaggio dell’amico Ernest… Hemingway… perché l’ambiente è proprio quello dello scrittore che risiedeva a Key West isola della Florida, frequentava il Slopyy Joe’s Bar e adorava “Snow White” la sua gatta con le zampe polidattili avuta in dono da un capitano di nave; infine le illustrazioni di eccezionale intensità e precisa ambientazione di Alice Barberini che già avevo avuto modi di apprezzare nell’albo In the tube… Infine segnalo Mio zio Guido fa il muratore esordio in volume di Irene Volpiano, giovane e bravissima illustratrice: l’albo nella trama fantastica del sogno di muratore che nella sua vita ha costruito e costruisce tante case per gli altri mi ricorda il tema del vecchio muratore di Gianni Rodari (“Ho lavorato per tutti: / perché nessuno ha lavorato per me?”) e quindi fra i gatti dell’albo precedente amati da Hemingway e da Rodari e il muratore protagonista dell’ultimo albo mi pare opportuno concludere con il nome dello scrittore italiano che non aggiungeva morali alle sue storie perché faceva vincere – come nel caso negli albi appena presentati – il piacere del racconto e delle figure.
Appendice
Aggiungo due albi che mi sono pervenuti nelle ultime settimane:
Rudolf Čechura & Jiří Šalamoun, Flip il maxicane, € 15,90
Franca Cavagnoli – Giovanni Emilio Cingolani, La Bocca dell’Adda, € 16,00
Se il primo albo, giocato fra fumetto e albo, mi ha solo divertito con l’invenzione di questo “maxicane che riempie le pagine con le sue poco “canine” imprese straordinarie, con La Bocca dell’Adda ho respirato (in un momento di secca dei nostri fiumi) l’odore dell’acqua, ho sentito il suo rumore del momento di piena quando Beatrice, la bambina protagonista, in bicicletta con il nonno e avvolta nel suo tabarro, “viaggia” fra i campi allagati verso la confluenza dell’Adda nel Po. Il suo “viaggio” mescola il sapore del mito (non a caso le torna in mente il mito di Euridice) alla paura dell’ignoto, il tremore dell’avventura alla rassicurazione affettiva. In questo albo le parole (essenziali) dicono molto ma più di tutto suggeriscono le immagini magistrali, i colori di ogni tavola, le emozioni di figure, ad un tempo, vaghe e reali. Un albo, dunque, che entrerà ben visibile in uno scaffale “privilegiato” della mia biblioteca.
Sinnos
Luca Tortolini – Maria Gabriella Gasparri, Tutta colpa del barattolo, € 13,00
Un calcio della protagonista annoiata fa partire un barattolo che colpisce un lampione… da lì parte una serie di divertenti (e fantasiosi) eventi: un giorno di noia può diventare una magnifica avventura anche sulle pagine di un albo.
uovonero
Arianna Papini, Ad abbracciar nessuno, € 16,00
Fabrizio Silei, Il libro bugiardo, € 16,00
Piero Schiavo – Angela Marchetti, Anna e Anna, € 16,00
Albo quello di Arianna Papini di forte carattere evocativo dove le parole sfumate giocano con l’evanescenza delle immagini: la storia è quella dell’incontro e del “dialogo” di due bambini (in età da scuola dell’infanzia) “diversi”, Maddalena e Damiano, lei autistica, lui alle prese con un lutto da elaborare. Le parole e le figure di Arianna Papini ci accompagnano in punta di piedi quasi a non voler disturbare un’intimità anche di fantasie che appartiene solo ai due protagonisti, ancora una volta grazie Arianna per saper trasmettere attraverso un semplice albo una filosofia di vita fatta non solo di facili ottimisti ma anche di acuti dolori. Meno mi ha convinto l’albo provocatorio di Silei che gioca su capovolgimenti di luoghi comuni, paradossi, ironie; testo e immagini caricaturali e grottesche sicuramente si integrano ma a conclusione dell’albo si resta solo con il senso di uno scherzo e non so quanto questo possa essere inteso dai giovani lettori. Anna e Anna, infine, è albo breve e delicato, frutto della trasformazione intelligente del tema “amico/a immaginario/a”: è la storia di una bambina che non riesce a stare con gli altri ma la sua ombra provvederà…
***Altri albi, cartonati, giochi, testi per i più piccoli
Gribaudo
Andy Lee (ill. Heath McKenzie), Non aprire questo libro da colorare, € 5,90
Andy Lee (ill. Heath McKenzie), Non aprire questo libro mai!, € 10,90
Due albi che alla simpatica “provocazione” di grotteschi e assurdi personaggi uniscono una dimensione “operativa”: il primo “gioca” a capovolgere il senso di tanti banalissimi albi da colorare tipo “roselline”, il secondo si affida più al capovolgimento del senso delle parole… insomma mi sono divertito…
Tiziana Martini – Roberto Greco, La straordinaria avventura di Ondina e Oceano, € 10,90.
Realizzato in collaborazione con Rio Mare e WWF questo albo affronta fra racconto e informazione il tema della pesca sostenibile; i testi sono chiari e convincono, meno convincenti le illustrazioni.
G R I B A U D O – amico lupo
Orianne Lallemand – Éléonore Tuillier, Lupetto ha un cucciolo, € 6,90
Orianne Lallemand – Éléonore Tuillier, Lupetto cerca e trova Viva a natura!, € 14,90
Altre due avventure del piccolo lupo; ormai l’edizione italiana della serie è consolidata e spero che tanti piccoli lettori possano divertirsi all’insegna della simpatia del personaggio anche se questo e i suoi autori non rinunciano a ricordare che anche durante le vacanze occorre fare qualche compito:
Orianne Lallemand – Éléonore Thuillier (con la consulenza di un team di insegnanti), Il mio quaderno delle vacanze con LUPO, € 6,90 è dai 4 anni
Orianne Lallemand – Éléonore Thuillier (con la consulenza di un team di insegnanti), Il mio quaderno delle vacanze con LUPO, € 6,90 è dai 5 anni
Orianne Lallemand – Éléonore Thuillier (con la consulenza di un team di insegnanti), Il mio quaderno delle vacanze con LUPO, € 6,90 è dai 6 anni
edizionicorsare
Elisa Sabatinelli – Anna Aparicio Català, La mia casa piccola, € 18,00
Le ansie e le scoperte del trasferimento in una nuova casa del piccolo protagonista e della sua famiglia: contenuto semplice ma rassicurante anche nelle illustrazioni di Anna Aparicio Català.
Giunti
AAVV (ill. Freya, trad. Francesca Pellegrino), Piano Piano… intorno a te, € 9,90 Hartas
AAVV (ill. Freya Hartas, trad. Francesca Pellegrino), Piano Piano… al parco, € 9,90
Cartonati chiarissimi nel percorso e nelle illustrazioni; ottimo approccio alla natura per i più piccoli (dai 2 anni).
Biagio Biagini (ill. Fabio Santomauro), Mai io lo voglio ora! Piccole storie di pazienza, € 12,00
Vorrebbe essere un albo che insegna ai più piccoli ad avere pazienza ma per fortuna è un testo con racconti divertenti che pur trattando il tema non fanno vincere moralismo e didattica.
il castoro
Kerstin Schoene (trad. Alice Pascutti), Una montagna di amici… fortissimi!, € 13,50
Deborah Diesen – Dan Hanna, Pesce Pescione, € 12,50
La simpatica “umanità” degli animali protagonisti e la loro “forte” rappresentazione grafica piacerà sicuramente ai più piccoli.
Oleksij Cherepanov, Il custode del bosco, € 10,00
Un albo bilingue italiano-ucraino che ci avvicina alla produzione di questo paese martoriato; autore-illustratore è Oleksij Cherepanov attivo a Kharkiv seconda città dell’Ucraina dopo Kiev. Il testo racconta il “viaggio” di un bambino nella foresta, il suo amore per la natura e la sua voglia di “raccontarla” per immagini legate non solo alla realtà ma anche alla fantasia. Un “albo-ponte” che vuole ricordarci che la cultura e l’infanzia non conoscono confini. Il ricavato del libro sarà devoluto a “Refugees Welcome Italia”.
il Ciliegio
Teresa Capezzuto (ill. Albertina Neri), I fiababbracci, € 13,00
Una simpatica avventura interattiva per i più piccoli che favorisce un giocoso contatto con gli animali. Rime semplici e brevissime, inviti alla scoperta e all’amicizia.
Kalandraka
Fernández & González, Verme, € 16,00
Divertente questo leporello che ci fa viaggiare con una macchina straordinaria e buffi personaggi verso il centro della Terra.
Kalandraka – Chi sono? Cuccioli di animali
Tandem Seceda – Ester García (trad. Elena Rolla), AUSTRALIA Chi sono?, € 15,00
Tandem Seceda – Ester García (trad. Elena Rolla), AMERICA Chi sono?, € 15,00
Brevi testi e immagini ben definite di cuccioli di mammiferi e uccelli divisi per continente; accessibile anche ai bambini più piccoli, meno convincenti forse le domande che alla fine di ogni pagina dovrebbero stimolare la curiosità.
Lapis
Rita Luppi – Martina Motzo, da GRANDE voglio fare la GIRAFFA, € 12,50
Albo divertente che gioca con intelligenza sull’antico “adagio-tormentone” che caratterizzava l’incontro fra adulti e bambini: “Cosa vuoi fare da grande?”… La piccola Aurora di 4 anni darebbe ai curiosi una risposta spiazzante: “Voglio fare la giraffa”… ma sarebbe davvero così?
Notes
Carme Lemniscates, Robin Case aperte, cuori aperti, € 15,00
Storia di un giovane pettirosso e dei suoi amici in un albo delicato particolarmente riuscito anche nelle illustrazioni.
*** Da 7 a 8 anni
Feltrinelli kids – i bruchi – primi lettori
Valentina Rizzi – Cecilia Fallongo, In volo con mamma, € 6,90
Jack Dickson – Guridi (trad.Daria Restani), Pigiama party con i mostri, € 6,90
Stefania Graziosi – Valeria Valenza, Mozartino, € 6,90
Maria Luisa Di Gravio, Tutta colpa della coda, € 6,90
Feltrinelli kids – i bruchi – lettori + esperti
Cristina Marsi – Francesca Carabelli, Magica Milla, € 6,90
Anna Sarfatti – Kalina Muhova (postfazione Maria Falcone), Non ci sto! I bambini contro l’illegalità, € 6,90
Osservo non da ora i tentativi degli editori di mettere sul mercato collane che possano piacere sia ai bambini “apprendisti lettori” sia agli adulti impegnati nei processi educativi e quindi al piacere del testo uniscano (anche se in piccola parte) il dovere della didattica. La piccola collana “i bruchi” cerca di ottemperare alle due esigenze e lo fa con intelligenza visto che i testi anche per i più piccoli (come in questo caso) sono di buona qualità e solo la pagina finale ha l’indicazione delle “parole nuove” presenti nel libro, poca cosa davvero rispetto ai tristi apparati di altre collane per i più piccoli.
Le rane interlinea
Sebastiano Ruiz Mignone (ill. Daniela Costa), Il bosco dei respiri, € 10,00
Racconto breve e delicato costruito sull’idea originale di una nipotina che vuole recuperare il respiro nel nonno: realtà di un nonno malato e magia di un sogno verso il Bosco dei Respiri…
Sinnos
Angela Cascio – Asia Carbone, Siamo uguali!, € 8,00
Qualche pagina di commento e qualche invito operativo concludono questo leggerissimo racconto che mette insieme nel buio improvviso della soffitta due cuccioli “diversi”.
*** Da 9 a 11 anni
cameloZampa – gli arcobaleni
Hélène Vignal (trad. Mirella Piacentini), Diario di un ragazzo invisibile, € 9,90
Vivien ha una grande famiglia e forse proprio per questo passa inosservato: che abbia il dono dell’invisibilità? Il romanzo che gioca sulla finzione autobiografica delle notazioni “scientifiche” del giovane protagonista risulta ben costruito, ricco di sorprese e di verve.
cameloZampa – i pelucchi
John Yeoman & Quentin Blake (trad. Luigi Berio), Piume in libertà, € 15,90
La pazienza da rabdomanti dei libri delle responsabili di Camelozampa le ha portate a presentare al pubblico italiano un piccolo capolavoro di scrittura e “figura”; cosa importa che abbia quasi trent’anni se storia e illustrazioni “funzionano” meglio delle troppe serialità dei nuovi “funzionari-scrittori”? La mia non è sterile polemica contro chi scrive (magari “bene”) e fa altre “cose” nel mondo editoriale per l’infanzia, ma è solo onesto timore che la serialità, la massime semplificazioni davanti a scelte linguistiche ridotte al minimo, il comodo adagiarsi degli editori verso il prêt-à–porter inventato da altri alla fine aiutino solo le vendite (e non è certo un peccato) ma non favoriscano la crescita culturale (e linguistica) del giovane lettore.
Einaudi Ragazzi
Angelo Petrosino (ill. Sara Not), Le avventure del delfino Beniamino, € 13,90
Trama semplice ma profonda legata alla salvaguardia dell’ambiente ma anche alla necessità di capirsi (e volersi bene) fra “diversi”, dalla nipotina al nonno, al delfino. Al valore positivo della storia aggiungo il pregio dello stile di Petrosino, sempre diretto, senza “compiacimenti d’autore” o inutili “peregrinazioni” formali.
Giunti
Helen Rutter (trad. Lorenza Gentile), Il mio nome è Billy Plimpton, € 14,00
Primo romanzo di un’autrice inglese che ha maturato esperienza come sceneggiatrice, attrice e comica; quest’ultima professione che impegna anche il marito ha inciso sicuramente sulla trama e sullo sviluppo del romanzo perché l’undicenne Billy, nonostante la sua balbuzie e i quasi obbligati silenzi con gli altri, vuole proprio calcare le scene… Ci riuscirà? Il mio nome è Billy Plimpton è romanzo di formazione senza pretendere di esserlo, è percorso di crescita senza sentimentalismi perché gioca essenzialmente sulla dimensione narrativa, su ciò che capita al giovane personaggio e non su ciò che l’adulto pensa di dover trasmettere a livello educativo.
Flavio Pagano, Il lupo nell’uovo, € 9,90
Bella l’idea di questo breve e simpatico romanzo dove un lupo un po’ “anomalo” cerca il proprio posto nel mondo: un invito – neppure tanto nascosto – a guardare a ciò che unisce e non a ciò che divide ma soprattutto a rispettare gli animali senza pretendere di imporre loro la nostra “umana” visione del mondo.
PIEMME – Il battello a vapore
Edoardo Maturo, Papà, sono un Gamer!, € 16,00
Di questo romanzo, da estraneo quale sono al mondo dei videogiochi e al “giro” di professionalità, successi e guadagni che lo permea, ho apprezzato soprattutto l’idea di fondo dello sdoppiamento di identità del protagonista tredicenne Casper: quella reale di adolescente piuttosto insignificante e quella virtuale di idolo di migliaia di follower… Il libro scorre via leggero e magari ai pochi lettori adulti non sfuggirà che la doppia identità di Casper costituisce in chiave adolescenziale l’aggiornamento contemporaneo del tema novecentesco “uno, nessuno e centomila”…
***Da 12 a 14 anni
Giunti
Vanessa Walder (ill. Barbara Korthues, trad. Manuela Carozzi), Insopportabile, io e altri guai, € 14,00
Siamo davanti a un romanzo che nella finzione autobiografica della protagonista undicenne mette in evidenza i problemi di una bambina “terribile” spedita in collegio dai genitori adottivi; gli avvenimenti sono raccontati con uno stile fin troppo adolescenziale, tutto teso ad eliminare drammaticità e a “leggere” gli avvenimenti con sorriso e ironia.
Lapis
Aquilino, Intorno al fuoco nel buio, € 12,00
Un bel romanzo di impianto tradizionale (il quindicenne in crisi, l’esperienza di un periodo di volontariato, diversi nuovi amici, qualche complicazione positivamente risolta) capace di rispondere alla vera domanda che ogni adolescente si pone: “Chi sono io?”.
Salani
Sofia Gallo, Un’estate in rifugio, € 13,90
Sotto l’egida del Club Alpino Italiano questo romanzo nasce sicuramente con l’intento di avvicinare il lettore al mondo alpino e alle emozioni che questo suscita; in realtà – com’è giusto – l’autrice non costruisce il suo testo facendo vincere lo scopo educativo sulla narrazione perché, anzi, nel romanzo prevalgono l’attenzione alle inquietudini del protagonista tredicenne obbligato dalle contingenze famigliari a passare i mesi estivi in un rifugio in Valle d’Aosta, la curiosità per nuove conoscenze, l’emozione per esperienze diverse… Insomma un bel romanzo in cui ben si integrano paesaggio esteriore e interiorità del protagonista.
San Paolo
Chiara Lossani, Gandhi, € 16,00
Un romanzo che per mettere in evidenza (e far conoscere ai ragazzi) la figura del Mahatma fa intrecciare con sapienza la vita di sette ragazzi con la storia di Gandhi stesso: espediente letterario? No, intelligente prova di come si possa parlare di “cose serie” e di figure importanti senza ricorrere all’agiografia o – ancor peggio – alla narrazione didattica.
*** Oltre i 14 anni
UP Feltrinelli
Roberto Morgese, Estate di sale, € 14,00
Sicuramente il tema delle estati “educative” presso il nonno di ragazzi in piena crisi adolescenziale è piuttosto frequentato; in questa stessa rubrica parlo di La rosa della giustizia di Cinzia Capitanio dove il tema viene utilizzato per parlare del giudice Rocco Chinnici assassinato dalla mafia; nel bel romanzo di Feltrinelli l’indesiderata estate del quattordicenne Philippe presso il nonno in Camargue serve al ragazzo per capire che la storia dell’emigrazione è stata lunga e dolorosa anche per gli italiani e che occorre oggi non essere schiavi dei pregiudizi e lavorare per l’integrazione di chi per miseria o conflitti è fuggito dal proprio paese. La trama che ho riassunto non rende giustizia comunque alla bella prova narrativa di Morgese che non scade mai nel moralismo e fa vincere il piacere del racconto.
Giunti
Sharon G. Flake (trad. Marco Astolfi), The life I’m in. Io non mi arrendo, € 14,00
Denso e bellissimo questo romanzo di formazione che non si affida solo alle criticità della protagonista (una sedicenne espulsa da più scuole) e all’intreccio (l’incontro “sulla strada” di altri “diversi”) ma scava nel profondo di una personalità in un momento di doloroso passaggio dall’adolescenza all’età adulta.
*** Divulgazione
Feltrinelli kids
Donatella Bisutti (ill. Allegra Agliardi), Parole per la testa! Da dove arrivano i modi di dire?, € 13,00
Di Donatella Bisutti ricordo soprattutto il grande lavoro sulla poesia iniziato nel 1979 con L’albero delle parole e proseguito con testi sempre intelligenti e preziosi perché legati anche a quella dimensione linguistica che troppo spesso viene soffocata dall’invadenza dei temi. L’odierno Parole per la testa! Costituisce per me una fondamentale integrazione delle riflessioni sul linguaggio portate avanti da Bisutti: che cos’è, infatti, il “modo di dire” se non una metafora, una combinazione, un gioco linguistico capace di farci vedere al di là dell’immediato significato? Il lavoro di Bisutti si raccomanda poi per un’altra caratteristica: la leggerezza della scrittura che accompagna sorriso ed ironia… ed è l’approccio stilistico che ci vuole con i giovani lettori per non “fare un buco nell’acqua” (modo di dire esplorato da Bisutti)…
Il battello a vapore – Piemme
Massimo Polidoro (ill. Riccardo Rullo), Tutti i segreti del Colosseo. Un giorno nell’Antica Roma, € 16,00
Da un giornalista, docente e divulgatore di grande esperienza l’adattamento di un volume (L’avventura del Colosseo edito sempre da Piemme nel 2016) arriva in forma narrativa questo simpatico e documentatissimo viaggio nel tempo alla scoperta dei segreti (ma anche dei misteri) di uno dei monumenti più famosi del mondo.
Uovonero
Britta Teckentrup (trad. Sante Bandirali), La penna, € 19,50
Dopo migliaia di libri incontrati sul mio (ormai lungo) cammino non pensavo ancora di stupirmi per l’originalità di un titolo e di un argomento, invece è successo con questo elegante e prezioso volume dell’importante autrice e illustratrice tedesca: mai avrei infatti pensato che una “penna” fosse stata protagonista di tanta storia; il lettore non pensi infatti alle penne d’uccello (già diverse per specie) o alla penna d’oca per scrivere perché ogni pagina riserva una sorpresa, una funzione diversa… Un libro tutto da scoprire, insomma, dove a ogni pagina di testo s’accompagnano illustrazioni che hanno la delicatezza e l’evanescenza, appunto, di una “piuma”…
***Poesia
Lapis
Carlo Marconi – Serena Viola, Poesie del camminare, € 15,00
Trovare testi di poesia per l’infanzia è sempre più raro, un po’ perché gli editori non lo considerano genere troppo commerciabile un po’ perché troppo spesso le antologie scolastiche finiscono col riprodurre testi dei soliti noti senza troppo preoccuparsi né della qualità del materiale né del fatto che spesso la poesia non ha bisogno di commenti scolastici ma di ascolto ed emozione. Sono rimasto dunque positivamente colpito da questo bel volume di Lapis dove i versi delicati e profondi di Carlo Marconi sono dedicati tutti al tema del “cammino” come viaggio di scoperta e – torno a dire – di emozioni. Aggiungo che le illustrazioni di Serena Viola con il loro movimento e la loro leggerezza costituiscono un accompagnamento ideale e scandiscono il ritmo delle parole.
Salani
Gianluca Caporaso, Tempo al tempo. Rime sulla vita che viene e che va (ill. Francesca Cosanti), € 12,00
Una rapida campionatura della poesia italiana del Novecento ci dice quanto il tema del tempo sia stato fondamentale a diversi livelli: non solo per l’implicita idea dello suo scorrere ma anche per tutto quello che a livello esistenziale da questa consegue: dalla patina del tempo delle gozzaniane “buone cose di pessimo gusto” all’intenso viso dell’Esterina montaliana “proteso a un’avventura più lontana” e guardato dalla “razza di chi rimane a terra”. La premessa mi serve per dire che con questa raccolta di filastrocche Caporaso ha fatto la scelta coraggiosa di portare ad usum pueritiae un tema fondamentale che affonda le radici nel tempo: in “rime e ritmi” (faccio il carducciano di complemento) tanto semplici quanto profondi ci restituisce una filosofia di vita che, lontana da ogni banale ottimismo consumistico verso improbabili “mulini bianchi”, è invito a vivere ogni attimo come scoperta, a guardare con stupore ciò che ci circonda, ad ascoltare con emozione ogni voce. Nei versi di Caporaso (dovrebbero essere letti anche dagli adulti) ho trovato ciò che troppo spesso manca a chi scrive per l’infanzia: la capacità di spogliarsi di ogni sovrastruttura adultistica, di rinunciare alla banalità delle “opportunità” editoriali, di far emergere la sincerità di un “vissuto” che sa guardare al futuro.
*** “Diversità” ⇒ da 11 anni
Salani
Matteo Bussola, Viola e il blu. La libertà di essere i colori che vuoi, € 14,90
uovonero
Elle McNicoll (trad. Sante Bandirali), Mostraci chi sei, € 16,00
Il frequentatore di questo sito si sarà già accorto che davanti ai temi più frequentati dalla produzione per la fascia dell’adolescenza (le crisi del protagonista, i contrasti in famiglia, la “diversità”, la droga, l’anoressia, la bulimia, il bullismo, l’incidente, la morte…) cerco sempre di trovare l’autore non tanto per un vezzo da vecchio accademico quanto perché in mezzo a tanta produzione seriale, a tante collane e “collanine” prefabbricate, a tanti agenti che diventano quasi coautori, è bello ogni tanto ritrovare un respiro personale, un’idea originale, un ritmo capace di seguire l’idea di chi scrive e non le “convenienze” commerciali. Nell’ambito delle “diversità” voglio dunque segnalare questi due romanzi che mi paiono condensare quanto ho cercato di dire: in Viola e il blu Matteo Bussola riesce a darci il ritratto di una ragazzina che non ama (a partire dal coloro rosa) le “cose da femmine” e per questo non risulta ben integrata in un sistema costruito sulle “differenze”; l’originalità del romanzo sta anche nella soluzione che non è data da qualche “effetto speciale” ma dal confronto dialogico con la figura del padre, un artista, che non mette al centro se stesso adulto “saggio” e paternalistico ma è capace di mettersi in gioco con razionalità e amore (elementi spesso travisati o estranei al rapporto genitori-figli). La semplicità del percorso narrativo, una scrittura lineare senza “strizzate d’occhio” al lettore contribuiscono dunque a fare di Viola e il blu uno dei romanzi più interessanti di questa mia lunga puntata di “Libri ricevuti”. Per quanto riguarda il secondo titolo dirò subito che d’ora in poi quando parlerò di “genuinità” autoriale non potrò fare a meno di pensare a Mostrami chi sei, che, scritto dalla neurodivergente McNicoll, mette sulla pagina, attraverso il personaggio della ragazza Cora che parla in prima persona, sentimenti, pensieri e azioni che appartengono alla “diversità” dell’autrice: Cora è consapevole dei limiti e delle possibilità che le derivano dalla sua condizione ma non per questo rinuncia ai legami (quello con Adrien altro “diverso” è particolare), alle riflessioni e alle azioni; Mostrami chi sei poteva diventare un libro “impegnato” ma noioso, documentato ma arido ed invece McNicoll è riuscita a far agire i personaggi all’interno di una vera, avvincente trama con tanto di modernissima azienda che vuole riprodurre gli umani in versione digitale… Insomma siamo davanti a un romanzo che pur non rinunciando ad essere portatore di idee, sa “giocare” vivacità di invenzione e agilità di scrittura.
*** Guerre e violenza
Mi sembra opportuno inserire in uno spazio specifico una serie di libri che affrontano i temi della violenza, del razzismo, della guerra. Non voglio azzardare interpretazioni ma sicuramente il clima “bellico” e le spinte antidemocratiche che da anni si respirano in tutto il mondo con conflitti che chiamiamo “locali” solo perché lontani da noi (la tragedia dell’Ucraina ci colpisce anche perché geograficamente tocca “casa nostra”) contribuiscono non poco a scelte editoriali che in questo caso mi paiono positive perché sono legate a spazi narrativi originali non pretestuosi o viziati da moralismo. Comincio Diario di guerra. Una matita e un taccuino per testimoniare otto giorni nei sotterranei e la successiva fuga per la vita dell’ucraina Olga Grebennik (Caissa, € 16,50 ⇒ da 10 anni) che mi ha colpito per la sua immediatezza nel raccontare con brevi tratti di diario ed efficaci sintetici schizzi a matita (Grebennik è soprattutto illustratrice di libri per bambini) i primi giorni dell’attacco russo all’Ucraina e alla sua città di Charkov trascorsi con la sua famiglia nei sotterranei di casa; un testo che è qualcosa di più di una testimonianza di prima mano sulla violenza bellica perché dalle annotazione emergono ansia, paura, emozioni, domande, speranze e soprattutto un radicale NO ALLA GUERRA che deve far riflettere… Altro titolo di rilievo L’aquilone di Noah di Rafael Salmerón (trad. Daria Podestà, revisione traduzione Sante Bandirali, uovonero – i geodi, € 15,00 ⇒ da 12 anni) dove lo scrittore spagnolo mette al centro di una storia drammatica, ambientata nel 1939 durante l’invasione tedesca della Polonia, un bambino “diverso”, un autistico interessato solo a far volare il suo aquilone: Noah (questo il suo nome) è ebreo, vive a Cracovia in una famiglia sostanzialmente “fredda” e amorfa (padre pavido orologiaio, madre e sorella poco toccate dalla tragedia incombente) con l’unica eccezione del fratello maggiore Joel che si prende cura di lui e lo protegge. La storia di Noah, del fratello e di tanti altri personaggi che compaiono e spariscono nella tragedia dell’Olocausto, si trasforma in testimonianza della Storia; il romanzo diventa così polifonico e le voci di vittime, carnefici, degli indifferenti e dei cinici diventano coro che si alza al cielo come l’aquilone di Noah: speranza in un futuro che sappia conservare la memoria. Ambientato durante il fascismo è invece il romanzo di Guido Quarzo, Un piccolo gioco crudele (San Paolo, € 14,50 ⇒ da 11 anni) che mi ha colpito per la delicatezza psicologica, l’intelligenza costruttiva e la finezza stilistica con cui l’autore ha dato vita a trama e personaggi non comuni (gli stessi modi in mano ad altri scrittori avrebbero potuto diventare noiosamente “esemplari”): nel settembre 1928 a regime fascista ormai consolidato Gaetano Serra, vecchio fotografo testimone dell’inutile strage (Benedetto XV) della guerra 1915 – 1918, si trova a gestire una situazione inaspettata perché la giovane Teresa, amica di famiglia, arriva in compagnia della bimba Margherita figlia di un giornalista minacciato dai fascisti; la bambina deve essere nascosta e protetta e Gaetano che vive isolato è la persona giusta. Inutile dire che con una certa riluttanza Gaetano accetta e da lì partono per lui e per Margherita sei giorni di convivenza: pericoli, giochi, bugie a fin di bene costituiscono per entrambi il corollario di una straordinaria esperienza formativa che si conclude con la definitiva sottrazione della bambina ai rischi degli scherani fascisti: i capitoli conclusivi ci dicono che Serra morì di polmonite, ottantaduenne, nel 1940 e Margherita diventata maestra nel 1944, ventiquattrenne, salì in montagna con i partigiani… Romanzo “civile” ed “educativo” nel senso alto del termine che conferma Quarzo narratore di raro, originale spessore.
Dedico, infine, l’ultima parte di questo intervento alla Collana Rimbalzi dell’editore Notes (⇒ da 12 anni) perché mi pare vada nella giusta direzione di romanzi ben strutturati che mettono al centro momenti drammatici della storia del secolo scorso senza perdere di vista quell’idea di racconto che è soprattutto correttezza e sincerità davanti al lettore. Voglio dire che dietro Luba voleva gli occhi neri di Loredana Frescura e Marco Tomatis (€ 13,00), I ribelli del Mussa Dagh di Fulvia Degl’Innocenti (con una nota di Antonia Arslan, € 13,00), Ali nere di Alberto Melis (€ 12,00) stanno storie di Resistenza (Luba in realtà Adriana Locatelli, detta Lalla, partigiana realmente vissuta), di genocidio (quello del 1915 degli armeni da parte dei turchi), di stragi (il bombardamento nel 1937 da parte dell’aviazione di Mussolini di un villaggio spagnolo) ma l’impegno civile a tener viva la memoria non vince mai sulle trame narrative, sulla psicologia dei singoli personaggi adolescenti: Luba a quindici anni si unisce alla Resistenza e l’autoritratto (il romanzo è in prima persona) che emerge dalla narrazione gioca su tanti registri possibili, dalla sete di giustizia alla pietà, dalla volontà di combattere al rifiuto della violenza, dall’odio alla tenerezza. Anche quella del quattordicenne Narek è storia di resistenza perché davanti alla violenza del genocidio dei turchi a danno degli armeni non rinuncia a resistere e, insieme a qualche migliaio di connazionali, dall’alto del monte Mussa Dagh respinge gli assalitori; lui e molti altri si salveranno da esuli in terra straniera. Anche qui non manca lo scavo psicologico del personaggio né manca ritmo al racconto. Nel terzo romanzo della collana, Alberto Melis inserisce nella guerra civile spagnola (siamo nel 1937) la storia del dodicenne Tommaso, figlio di antifascisti italiani rifugiati proprio in Spagna: è una storia personale fatta di eventi drammatici (il padre ferito in battaglia, la madre tornata in Francia per cercare aiuto per il marito) ma anche di scoperte, di incontri, di amicizie (in particolare con Susa ragazzina quasi magica che lo introduce ai misteri della natura); purtroppo la guerra incalza e Durango, paese di novemila abitanti dove Tommaso risiede, “guadagnerà” un triste primato: quello di essere stato il primo paese (Guernica resa famosa da Picasso arriverà tre settimane dopo) a subire un bombardamento aereo contro la popolazione civile; Tommaso e Susa si salveranno nella loro capanna nel bosco dove si addormenteranno sfiniti; la conclusione del romanzo è segnata dal gesto di delicatezza del ragazzo che lascia “la finestra un po’ aperta” in modo che Susa “se si fosse risvegliata, potesse vedere un pezzettino di cielo”… Un segno di speranza fra gli orrori della guerra… Al di là, dunque, di una trama riuscita e della bravura di Melis come narratore, dal romanzo emerge con forza un argomento centrale di cui non ho ancora parlato: i bombardieri e i caccia che seminarono morte fra la popolazione e conquistarono il primato del massacro di civili erano italiani ed erano stati inviati da Mussolini in aiuto a Franco e ai falangisti spagnoli… un fatto che aggiunto ad altri (nei primi anni Trenta in Cirenaica le deportazioni e i massacri della popolazione civile, l’uso dei gas in Etiopia…) ci deve far riflettere sui militari “italiani brava gente”…
*** Mafia
PIEMME
Giancarlo Caselli – Guido Lo Forte – Sara Loffredi (a cura di), Le Parole contro la mafia, € 14,00
UP Feltrinelli
Pietro Grasso con Alessio Pasquini (prefazione di Roberto Saviano), Il mio amico Giovanni, € 13,00
Il battello a vapore – PIEMME
Cinzia Capitanio, La rosa della giustizia, € 15,00
Giunti
S. Calleri – R. Scalia – L. Albanese – G. Gualtieri – M. Nucci (introduzione Fiore Manni), RESISTERE – quattro storie di lotta alla mafia, € 18,00
Come è già successo in qualche altra occasione riunisco in gruppo libri sullo stesso tema: oggi si parla di mafia e i tre testi tutti scritti con le migliori intenzioni educative appaiono diversi nello svolgimento quasi a dimostrare che l’ampiezza del fenomeno può essere declinata in modi diversi (e con buoni esiti) da chi voglia combatterlo anche con le parole e con la cultura: Giancarlo Caselli e Guido Lo Forte sono stati magistrati di punta nella lotta alla mafia e il volume che porta le loro firme (curato ottimamente da Sara Loffredi) tocca a livello alfabetico (da Antimafia sociale o dei diritti aZero mafia) le voci più significative sul fenomeno mafioso. In Il mio amico Giovanni è un altro magistrato antimafia, Pietro Grasso, a raccontare nel trentennale della strage di Capaci la storia e l’impegno dell’amico Giovanni Falcone. I due libri sono esempio di una (buona) letteratura educativa che, rispetto al patto narrativo, privilegia lo spazio della memoria, la testimonianza in presa diretta. Legato invece alla struttura tipica del romanzo è La rosa della giustizia dove Cinzia Capitanio arriva a parlare del giudice Rocco Chinnici assassinato dalla mafia nel 1983 attraverso la storia di un tredicenne “difficile”, Marco, che viene mandato a trascorrere l’estate in Sicilia dal nonno proprio nel paese di San Ciro dove trascorreva le sue estati il giudice assassinato: un modo intelligente per portarci attraverso al figura del nonno (e svariati racconti) nel cuore di un tema che andrà affrontato – come nei nostri casi – senza indulgenze e senza retorica. Infine, ultime arrivate, quattro storie a fumetti che portano all’interno della vita quotidiana della mafia (e di chi vi si oppone); anche questo può essere un modo intelligente per avvicinare al tema i giovani lettori.
***Fumetti e graphic novel
Edizioni EL
Aoife Dooley (trad. Lucia Feoli), Il mondo di Frankie. Un po’ coraggiosa. A volte sfacciata. Sempre me stessa, € 15,50
Einaudi Ragazzi
Marta Breen – Jenny Jordhal (trad. Alice Tonzig), La caduta del patriarcato. La storia del sessismo, la lotta e la resistenza delle donne, € 13,90
il castoro
AAVV, Fai rumore. Nove storie per osare, € 16,50
Kevin Panetta – Savanna Ganucheau (trad. Laura Tenorini), Primo amore, € 18,00
Quattro graphic novel che utilizzano stili diversi ma hanno in comune l’impegno verso temi civili di attualità: Il mondo di Frankie è quello di una bambina autistica ma il volume non gioca retoricamente sul problema perché anzi è costruito su situazioni vivaci e figure divertenti; un modo intelligente per parlare di “cose serie” con il sorriso. Altrettanto impegno compare in La caduta del patriarcato che, affidandosi alle coloratissime vignette della giovane fumettista Jenny Jordh, racconta la storia del femminismo e delle femministe; anche qui c’è il pregio della leggerezza. Infine i due robusti volumi di “Il Castoro” affrontano rispettivamente la violenza di genere e l’omosessualità ma lo fanno all’insegna di storie disegnate che hanno il pregio di nascere su trame precise costruite senza sbavature retoriche (Fai rumore ha poi un altro pregio, quello di mettere insieme storie diverse di importanti firme del fumetto italiano assolvendo, fra l’altro, al compito di dimostrarci quanto anche in questo particolare settore contino creatività e stili individuali).
***Adulti – Saggistica e varia
MIMebù – la bussola
Irene Greco, Leggimi prima. L’arte di comunicare con i bambini attraverso i libri e le storie, € 15,90
L’esperienza di libraia e formatrice nel campo nella lettura dell’autrice conferma che spesso è proprio la “vita in diretta” a contatto con bambini e libri a fornirci un quadro attendibile delle infinite possibilità che offre la nostra editoria specializzata: dietro i suggerimenti operativi, i puntuali resoconti di esperienze, le riflessioni sui “bisogni dei bambini nel mondo dei libri”, l’attenzione alle “figure” sta una dimensione culturale capace anche di farci capire quanto valga, anche dal punto di vista storico critico, lavorare sulla contemporaneità . Complimenti all’autrice e all’editore che ha valorizzato il suo prezioso lavoro.
Fondazione Tancredi di Barolo
Pompeo Vagliani – Luciana Pasino (a cura di), La Piccina Commedia. Dante e i ragazzi tra educazione e ricreazione(1850-1950)
Da diversi decenni mi onora l’amicizia di Pompeo Vagliani (e di Luciana Pasino che lavora con lui da altrettanto tempo): è un’amicizia nata sulla comune passione verso testi e autori di letteratura per l’infanzia perduti fra gli scaffali polverosi delle biblioteche e invece degni di studio e recupero, ma è un’amicizia validata anche dalla personalità di Pompeo, studioso tenace e modesto, sempre teso ad andare “più in là” nelle scoperte e nei progetti ma lontano da quelle “trame” editoriali e mediatiche che trasformano banali “raccoglitori” di dati e date” in “autorità” critiche. Tutto questo per dire che il ponderoso catalogo della Mostra bibliografica e di disegni originali dedicata alla vita e all’opera di Dante risulta straordinariamente importante sia per la mole di materiale presentato sia – ed è quello che maggiormente ho apprezzato – per la capacità di far “parlare” il materiale incrociando storia, letteratura, arte figurativa… Può sembrare affermazione banale ma i saggi che aprono i diversi capitoli del catalogo, dall’Ottocento all’Inferno di Topolino degli anni Cinquanta del secolo scorso, sono, dal punto di vista interpretativo, quanto di meglio, uno studioso di letteratura per l’infanzia possa attendersi… Una lezione anche per la nostra Accademia talvolta troppo intenta a guardarsi l’ombelico e a parlare a se stessa.
Hamelin
Il prezioso lavoro di ricerca di Hamelin ci porta spesso a casa ottime soprese editoriali; nel nostro caso le soprese sono due: un “monografico” di “Hamelin. Storie Figure Pedagogia” dedicato al Libro-gioco. Infanzia, scoperta e lettura che a mio parere costituisce il lavoro più aggiornato e “profondo” sul tema. Il numero 6 di “Oblò” si apre invece alla letteratura internazionale e dedica l’intero numero a David Almond: anche in questo caso, a partire dall’intervista per arrivare alle schede bibliografiche, siamo davanti a un’operazione di alto livello.
*** Due amici – Marino Cassini e Alfredo Stoppa
Erga Edizioni – Gli Harvey tascabili
Casimiro Sanni, Barzerime. 52 settimane tutte da leggere e da ridere, € 9,90
Casimiro Sanni, Opere Liriche. 52 settimane di brani e romanze, € 9,90
Casimiro Sanni, Fantascienza filatelica. 52 settimane tutte da leggere, € 9,90
Campanotto
Marino Cassini, Itaca. La mia antologia, €18,00
Euno Edizioni
Luigina Battistuta – Alfredo Stoppa, Dio creò il mondo il diavolo il tempo, € 15,00
Rischierei di perdermi nei decenni se andassi indietro a cercare nella memoria le occasioni di incontro con le opere di Cassini e Stoppa; questo sito, attivo ormai da moltissimi anni, ne è valida testimonianza; non perderò dunque tempo per presentare due autori così diversi nella produzione ma così vicini per originalità delle scelte e passerò subito a presentare le loro novità: Marino Cassini autorevole primo direttore della Biblioteca Internazionale per Ragazzi “De Amicis” di Genova, parallelamente alla sua attività di scrittore per ragazzi sviluppata soprattutto fino agli anni Novanta del secolo scorso, ha coltivato due passioni, la filatelia e l’enigmistica, che l’hanno portato via via, soprattutto per quanto concerne l’enigmistica, a sviluppare testi-gioco sulle parole (a partire dall’anagramma del suo nome come autore: Casimiro Sanna = Marino Cassini), sfide bizzarre su rebus e anagrammi, “libri polisensoriali” ed è fatto straordinario vedere oggi l’ultranovantenne Marino ancora attivo a progettare nuovi testi come i tre “tascabili” che utilizzano il collezionismo filatelico, l’opera lirica e le barzellette come spunti tematici per proposte diverse. Ben diverso il denso volume Itaca. La mia antologia che Cassini considera nella pagina iniziale un “commiato” da editori e lettori: io che penso a Marino come a un eterno ragazzo preferisco leggere l’antologia come atto d’amore dell’autore per il suo paese, Isolabona, nell’entroterra del Ponente ligure perché, accanto a racconti già editi (stupendi e commoventi i ricordi di Cirò… una capra) o ripescati dai cassetti, l’ambiente di Isolabona torna nella descrizione di quelle tradizioni perdute che storicamente sono state linfa per i narratori partiti dalla nostra regione, da Italo Calvino a Beatrice Solinas Donghi… Grazie, dunque, Marino anche per questa testimonianza!
Nel volume di Battistuta e Stoppa si intrecciano due storie: la prima ambientata nel Seicento in un piccolo paese fra le montagne, la seconda nello stesso paese ai giorni nostri; la prima voce (contrassegnata dai capitoli in numeri romani) racconta in terza persona la storia di un orologiaio così bravo a costruire pendole in grado, secondo le dicerie, di fermare il tempo e quindi per l’Inquisizione in odore di eretica stregoneria; la seconda voce (contrassegnata da capitoli in numeri cardinali) in prima persona è quella di una giornalista inviata in quel paese per fare un servizio sull’arte orologiaia. Non mi soffermo sugli sviluppi del romanzo né su come le due storie arrivino ad intrecciarsi, osservo solo che Alfredo Stoppa non è nuovo a lavori a quattro mani ed anzi un suo precedente testo scritto con il figlio Alessandro (Brutti come la pioggia, Siké 2021) costituisce un’anticipazione di quello odierno non solo per il doppio registro linguistico ma anche per la riflessione da conte philosophique sull’idea di tempo e sulle sue implicazioni: coerenza di un autore che non segue le mode ed è saldamente convinto del potere della parola raccontata.
*** Libri ricevuti
Questo spazio dedicato ai “Libri ricevuti” si allarga e davanti alle decine di volumi che ricevo e che finiscono per non essere segnalati, ingloberà, d’ora in poi, tutto quanto ricevo: libri che per ragioni di tempo non riesco a segnalare più diffusamente nelle altre parti della rassegna; testi legati alla serialità (che non amo) o a “generi” (come il fantasy) che “frequento” poco e che mi obbligherebbero a giudizi generici; ristampe. Non si tratta quindi di giudizi di valore quanto della mia impossibilità di arrivare a dar conto di tutto.
Einaudi Ragazzi
Carlo Barbieri (ill. Giuseppe Ferrario), Pino Tanuso e l’incredibile SuperBike Ali-N, € 13,90
Giunti
Håkon Øvreås (ill. Øyvind Torseter, trad. Eva Valvo), Bluisa, il mio alter ego è un super eroe!, € 12,00
il castoro
Vivian French (ill. Marta Kissi, trad. Alice Pascutti), Tom e Tabitha e il circolo delle streghe, € 12,50
uovonero – Hankzipzer il superdisastro
Henry Winkler e Lin Oliver (ill. Giulia Orecchia), Hank Zipzer, Un viaggio da vomito, € 12,00
I quattro romanzi (9 – 11 anni) non appartengono al genere dei capolavori o della letteratura “alta” ma sono divertenti e sicuramente faranno trascorrere ai giovani lettori qualche ora piacevole.
Einaudi Ragazzi
Gianni Rodari I CLASSICI (ill. Emanuele Luzzati – quarta di copertina Pino Boero), Il libro dei perché, € 13,90
Trattandosi di un libro che mi vede coinvolto mi limito a segnalare la bella novità di questo libro che riprende anche nella sistemazione editoriale delle illustrazioni di Luzzati la prima edizione del 1984 (Editori Riuniti) di una scelta delle rubriche “Il libro dei perché” e “La posta dei perché” che Rodari tenne dal 1955 al 1958 su “l’Unità” di Milano e Roma. Il libro lascia emergere tutta la poetica rodariana, il suo impegno a dare risposte attendibili senza cadere del didascalico ma puntando piuttosto sull’imprevedibilità e sulla fantasia.
Einaudi Ragazzi
Antonio Ferrara, Respiro, € 12,00
Buona trama di romanzo d’amore (ragazzo, ragazza, poesia) dove la “paratassi” garantisce leggibilità.
Emons Edizioni
Susanne Schmidt, i Pitik e la libellula nera (ill. Alice Coppini), € 15,00
Secondo volume di una fortunata trilogia. All’interno il libro contiene QR Code per ascoltare il racconto e altre notizie sulla trilogia.
il castoro – Star Stable
Helena Dahlgren (trad. Francesca Sophie Giona e Samanta K. Milton Knowles), Soul Riders. l’isola dei cavalli, € 14,00
Storia di ragazze e cavalli in un contesto di magia che entrerà a pieno regime nei prossimi volumi della serie
Il battello a vapore
Edizione speciale per i 30 anni di “Il battello a vapore”
Simone Frasca, Bruno lo zozzo, € 12,00 ⇒ dai 6 anni
Ursel Scheffler (trad. Maria Bastanzetti, ill. Erhard Dietl), Inkiostrik, Il mostro dell’inchiostro, € 13,00 ⇒ dai 7 anni
Lia Levi (ill. Barbara Bongini), La banda della III C, € 13,00 ⇒ dagli 8 anni
Luigi Garlando (ill. Iacopo Bruno), Da grande farò il calciatore, € 13,00 ⇒ dai 9 anni
Pinin Carpi (ill. Iris De Paoli), Cion Cion Blu, € 14,00 ⇒ dai 10 anni
Mino Milani (ill. Chiara Fedele), L’ultimo lupo, € 13,00 ⇒ dagli 11 anni
Ottima idea quella di ristampare in rinnovata veste grafica titoli del catalogo storico della casa editrice e nulla c’è da aggiungere all’indiscutibile, alta, qualità dei testi (né, peraltro, aggiungono molto le frasette sulle fascette di copertina affidate a “nomi” noti).
Il battello a vapore
Prof Annalisa Strada (ill. Tommaso Ronda), Giulio Cesare era un figo, € 10,90
Prof Annalisa Strada (ill. Tommaso Ronda), Galileo era un figo, € 10,90
Prof Annalisa Strada (ill. Tommaso Ronda), Garibaldi era un figo, € 10,90
Prof Annalisa Strada (ill. Tommaso Ronda), Leonardo era un figo, € 10,90
Il “figo” del titolo contribuisce certo alla fortuna della serie… ma io sono un po’ all’antica…
Il battello a vapore
Paola Egonu con Emanuele Giulianelli, 18 segreti per diventare Stelle, € 15,50 ⇒ da 10 anni
La notissima pallavolista insegna a diventare… “stelle”…
Il battello a vapore – Giallo e nero
Alessandro Perissinotto, Complotto al nido del falco, € 10,90 ⇒ da 11 anni
Idee “attuali” (clima) e “mestiere” in un romanzo che sicuramente piacerà.
Altri arrivi
CameloZampa
Davide Morosinotto, Temporali (2 volumi: Intreccio e Fabula), cad. 16,90 ⇒ da 14 anni
Einaudi Ragazzi
Silvia Roncaglia, Adalgisa Volantis e i destini segnati, € 17,50 ⇒ da 13 anni
Giunti
Irene Spini, Niente è come sembra, € 9,90 ⇒ da 11 anni
Comments are closed.