Sono come al solito in ritardo e comincio ad occuparmi  solo ora delle novità di fine estate e autunno: i testi pervenuti sono decine e non è stato facile prenderli in esame perché la concomitanza di altri impegni (le presidenze delle Giurie dei Premi Campiello Junior e Rodari) e la stessa varietà dei volumi non mi hanno consentito quella tranquilla “valutazione da poltrona” che sarebbe stata necessaria;  cercherò di ovviare alle schede sintetiche o alle mancate segnalazioni con qualche discorso generale che comprenda più testi. Nello schema di questa “puntata” ho mantenuto la distinzione fra Albi e Albi, cartonati, testi per i più piccoli: nella prima sezione segnalo albi in cui l’attenzione alla qualità artistica sembra superare i confini dell’età di fruizione, nella seconda presento albi (sempre di buon livello) destinati specificatamente all’infanzia. Per quanto poi riguarda la fascia d’età dei possibili lettori che ho leggermente cambiato ribadisco che si tratta di indicazioni di massima visto che le competenze di lettura rispecchiano – come è noto – situazioni personali e non età anagrafiche. Altra notizia: sempre indicando la fascia d’età dei  lettori ho inserito senza commento in Libri ricevuti  anche i testi che hanno partecipato ai Premi che mi vedevano in Giuria, non ritengo, infatti, opportuno tornare a formulare giudizi già espressi in altra sede. Ultima avvertenza: fra Libri ricevuti, insieme a testi che non ho avuto tempo di esaminare con calma, inserirò anche volumi che risultano frutto di serialità “consumate”, di temi di moda (ecologia, bullismo ecc.), di progetti editoriali maturati in agenzia… troppo semplice infatti costruire un romanzo mescolando “ingredienti” come le trame “attuali”, il linguaggio “giovanile”, l’esibizione di strumenti e modi “nuovi” di comunicazione (cellulari, WhatsApp), l’abbondanza di dialoghi, la “povertà” delle descrizioni… Un romanzo è anche stile… sembra un’osservazione ovvia ma non lo è e sarebbe l’ora che chi si occupa della critica militante, davanti alle mille novità editoriali che arrivano sulle nostre scrivanie, non si limitasse a giudizi superficiali o di convenienza… Per aiutare il lettore ecco l’indice di questa “puntata”:

***Albi      
***Albi, cartonati, testi per i più piccoli
*** Da 5 a 7 anni
*** Da 8 a 9 anni
*** Da 10 a 11 anni
*** Da 11 a 13 anni
***Da 13 in su
***Classici
*** Divulgazione
***Editori
***Fantasy e altre magie + 12
***Fumetti e graphic novel
***Poesia
*** Serialità
*** Temi
          *** Attilio 100
          *** Natale
         *** Rodariana
*** Libri ricevuti

***Albi      

cameloZampa

  • Nicola Cinquetti – Maria Girón, Il viaggio di Kiran, € 17,00
  • Jef Aerts & Marit Törnqvist (trad. Olga Amagliani), Più grande di un sogno, € 17,00
  • Jimmy Liao (trad. Silvia Torchio), In un angolo di mondo, € 23,00
  • Elena Rossini – Irene Penazzi, È permesso?, € 18,00
  • Sven Nordqvist (trad. Samanta K. Milton Knowles), Il Natale di Pettson, € 16,00
  • Allan Ahlberg & André Amstutz (trad. Chiara Carminati), Notte di botte, € 16,90
  • Jacob & Wilhelm Grimm – Lisbeth Zwrger (trad. Bruno Berni), Cappuccetto rosso, € 18,00

Mettere in fila una serie di albi di qualità e ragionare su ognuno non è impresa facile quindi ho deciso di operare una sintesi segnalando le peculiarità che mi hanno colpito: comincio dalla consueta delicatezza di stile di Nicola Cinquetti che senza mai nominare la parola adozione racconta del viaggio in aereo di un bambino e dei  suoi sogni verso una nuova casa (altrettanto efficaci le immagini di Maria Girón). Proseguo notando come la bravura dell’editore scelga spesso testi dove la figura del protagonista bambino emerge dalle sue emozioni, dai suoi traumi e dai suoi sogni: in Più grande di un sogno il bambino guarda la foto della sorella maggiore scomparsa prematuramente e inizia in sogno un bellissimo viaggio con lei; In un angolo di mondo il tema forte corredato da un originalissimo impianto figurativo è quello dei bisogni e delle domande esistenziali che sembrano partire sempre da un viaggio verso “l’angolo del mondo”; in È permesso?, infine, sono i temi della socialità e della condivisione a prevalere e la capanna improvvisata fatta di lenzuola e cuscini diventa il luogo di un’avventura che unisce piccoli e grandi. Altro filone che ho individuato è quello della ricerca e nuova edizione di albi classici dei decenni passati: sorrido davanti  all’umanissima, bella storia (e belle illustrazioni) di Il Natale di Pettson (1988) ma soprattutto rido di gusto con i miei tre piccoli nipoti alle strampalate avventure dei buffi scheletri di Ossaspasso. Notte di botte (1993). Molto efficace, infine, l’albo Cappuccetto Rosso che riprende il testo originale dei Grimm illustrato stupendamente da Lisbeth Zwrger.

Emme

  • Barbara Ciletti – Maria Cristina Pritelli, Sashiko, € 15,50
  • Sara O’Leary & Briony May Smith (tard. Laura Pelaschiar), I piccoli libri dei piccoli Brontë, € 14,90
  • Michael Rosen – Sonja Danowski (trad. Laura Pelaschiar), I fiori senza tempo, € 14,90
  • Michael Foreman (trad. Giuditta Campello), Il pupazzo di neve e il pettirosso, € 14,90
  • Pierre-Emmanuel Lyet (trad. Giuditta Campello), Quel giorno, € 15,50

Non avevo mai sentito parlare della tecnica di ricamo giapponese “sashiko”  che è in grado di creare abiti resistenti alle intemperie e mai avrei immaginato che questa si trasformasse in racconto leggero e profondo di un amore famigliare: suggestive e delicate come il testo le illustrazioni che richiamano il fascino di un oriente favoloso… L’albo di Sara O’Leary & Briony May Smith possiede, ad un tempo, un sapore antico nella costruzione degli ambienti e una leggerezza moderna in quella delle  figure, d’altra parte non potrebbe essere che così visto che si parla di quei piccoli Brontë che non perderanno, crescendo, il “gusto per le storie e le avventure”. Anche le illustrazioni di I fiori senza tempo hanno il dono di catturarci consentendo a noi di dare vita a un racconto autonomo (nonostante il testo sia già efficace e poetico) fatto di “esplorazione” ed emozioni.  Il pupazzo di neve e il pettirosso è una piccola storia  di scoperta e amicizia con protagonista un pupazzo di neve: racconto delicato e leggero anche nelle illustrazioni (certo  Il pupazzo di neve  di Raymond Briggs è un capolavoro ineguagliabile). In Quel giorno la nonna non c’è più e il nipotino esce a cercarla… una storia dove la parola morte non viene mai fuori e tutto è affidato al meccanismo finissimo e leggero dei ricordi del bambino: devo dire che il breve testo regge benissimo il tema impegnativo, non così, forse, le illustrazioni che almeno nella raffigurazione delle persone mi sembrano piuttosto semplicistiche e banali.

Giralangolo

  • Anselmo Roveda (a cura di) – Marco Paci (illustratore), Atlante dei mostri e degli spaventi, paure, brividi e creature del terrore nelle grandi storie, € 20,00

Ho sempre sognato – per parafrasare un antico saggio di Carlo Dionisotti dedicato alla letteratura italiana – di costruire una Geografia e storia della letteratura per l’infanzia: un grande atlante almeno europeo che contenesse luoghi e avvenimenti storici messi in rapporto con autori, illustratori, editori… Il sogno non si è realizzato nello schema da me immaginato ma, forse, per fortuna, risparmiando ai miei “venticinque lettori” la fatica di perdersi in accademiche dissertazioni, ha avuto una versione felicissima e più editorialmente indovinata della mia nella serie di “atlanti” che la fantasiosa bravura di Anselmo Roveda e l’altrettanto straordinaria capacità figurativa di Marco Paci  sono riusciti a produrre in un breve periodo di anni: Atlante delle avventure e dei viaggi per terra e per mare, 2019; Atlante dei luoghi immaginati, 2020; Atlante dei viaggi straordinari e degli inconsueti mezzi di trasporto per compierli, 2021; Atlante delle dimore inconsuete e fantastiche, 2022. Non so se questo  Atlante dei mostri e degli spaventi, paure, brividi e creature del terrore nelle grandi storie (testi, fra gli altri, di Stevenson, Grimm, Shelley, Calvino, Poe, Collodi…) chiuda il cerchio della loro bella impresa, posso dire però che ho viaggiato fra testi e immagini con il gusto del neofito per inusuali scoperte e con il piacere del vecchio nel ritrovare tanti antichi amici delle “avventure di carta” che hanno segnato sia gli anni della mia formazione sia quelli della mia esperienza professionale.

Lapis

  • Chiara Carminati – Pia Valentinis, Maripura e il dono dell’acqua, € 16,00
  • Chiara Carminati – Massimiliano Tappari, Cerca cerchi, € 12,50

La duttilità di un autore non è sinonimo di supina accettazione delle mode ma capacità di adeguarsi alle diverse situazioni pur mantenendosi coerente. Carminati ci dà esempio in questi due lavori di come dovrebbe essere un autore vero: il grande albo Maripura e il dono dell’acqua racconta una fiaba che sembra mettere insieme il re Mida della leggenda e quello rodariano della “favola al telefono” e lo fa con originalità di contenuto e leggerezza di stile valorizzata dalle illustrazioni della bravissima Pia Valentinis. E sempre a proposito di duttilità e stile Cosa cerchi vede Carminati costruire sapienti, divertenti e sfidanti rime a commento delle forme circolari proposte da Massimiliano Tappari: “gioco” intelligente che aguzza vista e ingegnoso…

  • Mario Bellini e Marianna Coppo, Il bambino e la montagna, € 14,00
  • Barroux, La vita fa così, € 14,90
  • Cat Min, Timida Marta, € 16,00
  • Cao Wenxuan – Alessandro Sanna (trad. Paolo Magagnin), Come vorrei…, € 16,90
  • Chiara Lorenzoni – Francesca Dafne Vignaga, Passi pistacchi, € 14,90

Cinque albi, cinque stili di illustrazione diversi per raccontare storie  che accompagnano il bambino alla scoperta del mondo. Mi hanno convinto molto sia il percorso figurativo che Alessandro Sanna costruisce intorno alla bella e profonda storia del cinese Cao Wenxuan sia i versi di Passi pistacchi che con efficace semplicità ci portano dentro le stagioni.

  • Guia Risari – Elena Baboni, Viaggio di un bacio, € 15,00

A Guia Risari dedico sempre qualche riga in più perché ogni suo testo riesce felicemente a sorprendermi per profondità di pensiero e levità di stile: qui Risari prende come protagonista un bacio e lo fa viaggiare in contesti diversi sempre portando intesa e costruendo legami; il fatto poi che i soggetti beneficiati dall’arrivo possano essere persone, animali, oggetti, note musicali arricchisce il senso filosofico di tutto il testo, che non crea gerarchie fra la totalità delle cose del mondo e questo è un autentico messaggio educativo di speranza.

orecchio acerbo

  • Anne Brouillard (trad. Paolo Cesari), Nino, € 15,00
  • Maki Saito, Ho il sedere più bello del mondo!, € 16,00
  • Ylla (fotografie) – Jaques Prévert (testo) – Francesca Lazzarato (traduzione) – Laurence Perrigault (postfazione), Il piccolo leone, € 16,50
  • Luca Tortolini – Maja Celija, Il giardino incantato, € 17,50
  • Andrė Marois – Gėrard DuBois, Facciamo finta che, € 21,00
  • Armin Greder, Notiziario, € 16,50
  • Katerina Gorelik, Detective Samson, € 17,50
  • Blexlolex (trad. Ilaria Conni e Ilaria Tontardini), Incantesimi, € 33,00

Non è mai facile parlare delle novità di Orecchio acerbo perché ognuna contiene particolarità che,  soprattutto a livello di illustrazione, meriterebbero una scheda specifica quindi mi limiterò a un discorso più sintetico e generale: gli animali che arricchiscono la nostra tradizione fiabesca qui compaiono in tre albi: Nino il più legato alla fiaba con un orsacchiotto perso da un bambino e protetto dagli animali del bosco.  Ho il sedere più bello del mondo! gradevolissimo e ironico nella “mostra” del didietro degli animali. Il piccolo leone è il repêchage di un testo del 1947 del poeta Prévert che accompagnava le foto di un piccolo leone scattate dalla fotografa ungherese Ylla (Camilla Koffler); il senso complessivo dell’albo è ben evidenziato nella postfazione lo studioso Laurence Perrigault: “celebrare il rapporto madre/figlio fondato sull’amore, che caratterizza il mondo animale” da ampio resoconto”.

Per quanto riguarda paesaggio e natura Il giardino incantato  è un viaggio coloratissimo e delicato alla scoperta delle stagioni: una fiaba sulla vita che si rinnova. Il gioco infantile è il tema di Facciamo finta che, un albo dal sapore antico delle illustrazioni (ma il gusto “retrò delle immagini non deve ingannare) che è un inno alla creatività ludica dei bambini. La dimensione politica e civile emerge da Notiziario che deve il titolo al fatto che l’autore non scrive un testo ma si affida a notizie riportate dalla stampa e dalle agenzie internazionali e su queste costruisce un albo che sulla pagina a sinistra racconta la parte del mondo forte, ricca e opulenta, su quella di destra dà il controcanto mostrando quella debole, povera e malnutrita: il segno di Greder espressionistico e grottesco dà al racconto una drammaticità che fa riflettere. L’umorismo è la caratteristica della ampie, coloratissime e fitte pagine  dedicate alle indagini su “casi” del mondo animale di Samson simpatico cane detective.  Una sfida editoriale è Incantesimi del fumettista francese Blexlolex: costruito a 4 colori pantone con un carattere tipografico originale e molteplici riferimenti al mondo dei videogiochi e della fantascienza,  il grande volume (oltre 180 pagine) è un percorso di fantasia e intelligenza di tre piccoli maghi verso la reinvenzione del mondo.

Storiedichi Edizioni

  • Bimba Landmann, Piccoli pensieri blu, € 18,00

Se in un test dovessi rispondere alla domanda “cosa ti ricorda il blu” io, banalmente, non vedrei il colore ma risentirei il ritornello di una canzone di consumo di fine anni Sessanta (L’amore è blu), con un salto temporale poi andrei al blu degli Azulejo di Siviglia…scherzi della memoria, banalità, talvolta, dei ricordi personali… In questo piccolo, prezioso albo di Bimba Landmann il blu è invece il colore dei trentadue pensieri, accompagnati da altrettanti evocativi disegni, che costituiscono la sintesi di come un’artista abbia saputo reagire a un momento di blocco fisico: parole profonde nella loro essenzialità (“osservo le mie guarigioni mute crescono con il silenzio di un fiore”) che ci trasmettono la speranza e la voglia di “guardare oltre” nello spazio di quella creatività che non è solo dono nativo ma che va coltivata con la riflessione.

 

***Albi, cartonati, testi per i più piccoli

 Caissa Italia

    • Lena RepeŁur (trad. Tatiana Pepe), Lo squalo gentile, € 14,90
    • Dniela Römer – Susanne Wechdorn (trad. Elena Montemaggi), Il piccolo cavaliere, € 16,50

Un piccolo squalo che non vuole essere aggressivo, un piccolo cavaliere che teme i cavalli: due protagonisti infantili che sorridendo rifiutano i ruoli loro assegnati: storielle con morale? Sicuramente sì ma per fortuna le sorridenti, ironiche illustrazioni non appesantiscono i testi.

cameloZampa

  • Tana Hoban, È rosso? È giallo? È blu? Un’avventura nel colore, € 18,90

Efficacissime e originali fotografie in questo albo senza parole che favorisce nel bambino la scoperta del colore ma anche quella  più profonda delle relazioni fra le cose.

Città Nuova – i nuovi colori del mondo

  • Ferdinando Albertazzi (ill. Cristiana Cerretti), Tu, € 14,90

Un piccolo albo delicato nella scrittura e nell’illustrazione: Albertazzi trasforma in viaggio sorridente l’esperienza infantile della scoperta del mondo e della natura.

EL

  • Giuditta Campello (ill. Arianna Cicciò), Racconti del Bosco dei Conigli. Il Profumo Dolce dell’Autunno, € 13,90

Un albo un po’ tradizionale nell’illustrazione, comunque piacevole.

Emme

  • Julia Rawlinson (ill. Tiphanie Beeke, trad. Laura Pelaschiar), Piccola Volpe e le foglie d’Autunno, € 13,90
  • Fiona Barker – Christine Pym (trad. Giuditta Campello), Volpe che ama l’autunno, € 14,50

Due storie diverse che hanno per protagoniste due piccole volpi alle prese con un cambio di stagione: la prima più delicata e tenue anche nei colori acquerellati, la seconda forse meno incisiva ma più sorridente nella costruzione dei personaggi. Piaceranno comunque ai bambini.

Feltrinelli

  • Landis Blair (trad. Gilda Bova), La coperta di stelle, € 15,00

Il sogno di un bambino, creature strane che non spaventano, un viaggio per scoprire le stelle….

Giralangolo

  • Benji Davies, La grande balena della tempesta, € 15,00

Una storia nella storia (l’albo appartiene alla fortunata serie di Benji Davies) raccontata da una nonna al nipote fra suoni magici e balene che rispondono con il loro canto. Semplicità di testo e di illustrazione piaceranno ai lettori.

Giunti

  • Francesca Borgarello (ill. Mirella Mariani; con il canto della fascia da ascoltare tramite QR-code), il lungo abbraccio, € 16,00

Un semplice cartonato, ben confezionato: il racconto d’amore di una mamma al suo bambino.

Gribaudo

  • Anna Llenas (trad. Claudia Presotto), il mostro dei colori DOTTORE delle emozioni e la valigetta delle regolazioni emotive, € 14,90

Il simpatico mostro dei colori della fortunata serie di Anna Llenas ora diventa medico delle emozioni  della sua piccola paziente: una divertente, colorata avventura che vuole essere un percorso quasi didattico (ma il lettore si diverte) per aiutare i bambini a non aver paura delle emozioni ma soprattutto ad essere sinceri verso se stessi e verso gli altri.

Il Barbagianni

  • David Ezra Stein (trad. Laura Bernaschi), La gallinella strapazzastorie, € 17,50
  • Daniela Pareschi, Un anno bellissimo – calendario 2024,

Insieme al calendario 2024 dedicato agli straordinari Animali bellissimi di Daniela Pareschi (€ 20) ecco  La gallinella strapazzastorie albo sapiente nella costruzione e divertente nell’ampia parte figurativa giocata su momenti diversi;  il tema è uno di quelli che più mi piacciono: il bisogno di fiabe (la gallinella rossa vuole che il babbo   per farla addormentare racconti), le interruzioni e le conclusioni inattese sono qui estensibili anche ai due protagonisti visto che la gallinella finisce per raccontare lei e far così addormentare papà gallo.

il castoro

  • Suzanne Lang (ill. Max Lang), Gastone musone e il pigiama party, € 14,00
  • Kevin Henkes (trad. Alessandro Zontini), Il girotondo degli elefanti, € 14,00
  • Francesca Ortona – Lorenzo Sangiò, Pango e Dillo, € 14,50
  • Loredana Baldinucci – Melinda Berti, Una tana tutta per me, € 14,50
  • Jory John – Benji Davies (trad. Loredana Baldinucci), Torna a Casa Orso!, € 13,50
  • Quang & Lien (illustrato da) – Joanna McInerney (scritto da) – Giusy Scarfone (tradotto da), Il cerbiatto che inseguiva il sole, € 18,00
  • Christine Schneider – Hervé Pinel (trad. Rosa Vanina Pavone), Una giornata al museo, € 16,50

Per quanto riguarda gli albi mi convince la linea editoriale scelta dal Castoro: non la ricerca dell’originalità stilistica, la creazione del “libro d’arte”  vicino anche ai gusti degli adulti (scelta legittima che caratterizza altri editori) ma un’attenzione specifica alla gradevolezza di temi e illustrazioni capaci di colpire soprattutto l’infanzia. In quest’ottica non stupisce che tutti i testi sopra presentati abbiano come protagonisti gli animali e consentano un ottimo processo di identificazione (e di sorriso) ai piccoli lettori: la nuova puntata delle avventure dello scimpanzé Gastone (mio nipote di tre anni le adora) è gustosissima. I cinque simpatici elefanti di  Kevin Henkes si muovono sempre dentro le pagine e, divertendo, trasmettono elementi importanti al bambino, dalla padronanza delle direzioni alla scoperta di nuove parole. Un pangolino e un armadillo, animali poco “usati” nelle fiabe, costruiscono sempre con il sorriso un percorso di affiatamento. La ricerca di una tana tutta per sé del topolino Argento è un viaggio carico di incontri alla ricerca dell’autonomia. Il buffo, imbranatissimo Orso di Torna a Casa Orso! trasmette il piacere dell’amicizia. Sempre in viaggio il protagonista di Il cerbiatto che inseguiva il sole la  cui poesia sta soprattutto nelle immagini coloratissime e affascinanti. Originalissima e realmente istruttiva dal punto di vista del “saper vedere” la visita al museo immaginario (ma molte riproduzioni richiamano quadri del Louvre) della piccola Iris in compagnia dell’amico elefante…Si badi: nonostante tutti questi significati educativi nessun albo diventa fonte di trasmissione didattica ma solo veicolo di piacere per una nuova avventura.

kalandraka

  • Rafa Ordóῆez – Christian Inaraija (trad. Letizia Ricci Maccarini), Sette mostri e un gatto, € 15,00
  • David Pintor (trad. Emma Vaccaro), Tartaruga vs Lepre, la rivincita, € 14,00

Sette mostri divertenti che non fanno paura e ad uno ad uno spariscono, un gatto coraggioso che resta da solo e trova  piacevole dedicarsi al “libro interessante” che parla di “sette mostri e un gatto”. Simpatica ripresa delle tiritere popolari che non finiscono mai. Intelligente come anche nella leggerezza l’albo di Pintor che riprende l’antico tema della gara fra lepre e tartaruga.

MIMebù

  • Martina Folena – Antonella Orsi, Almanacco delle stagioni, € 18,00
  • Sebastiano Ruiz Mignone, Nonno viaggia (ill. Michele Bosco), € 14,50

Simpatica e riuscita l’idea di fiabe desunte dalla tradizione europea mescolate a notizie sulle stagioni e sulla natura, meno riuscite le illustrazioni. Molto intenso e ben illustrato il breve racconto di Sebastiano Ruiz Mignone: i viaggi dentro casa del nonno che era comandante sulle navi da carico sono legati ad oggetti che mettono in moto i ricordi e coinvolgono la nipotina; è  un fiume di emozioni, di sensazioni, di complicità fra vecchio e bambina. Quando il nonno non ci sarà più alla nipote resterà nella memoria che ci sono “viaggi che non finiscono mai”…

Notes

  • Sonia Maria Luce Possentini – Lorenza Farina, Sogni bambini, € 15,00

Quante “tipologie” di sogni esistono? Lorenza Farina risponde alla domanda con parole leggere di poesia accompagnate dal consueto fascino delle illustrazioni di Sonia Maria Luce Possentini.

uovonero

  • Britta Teckentrup (trad. Maria Carla Dallavalle), Di corvi e cornacchie, € 22,00
  • Britta Teckentrup (trad. Sante Bandirali), L’altalena, € 20,00

Ritengo che Uovonero valorizzando i lavori della tedesca Britta Teckentrup faccia opera meritoria perché siamo davanti a un’illustratrice che alla straordinarietà di certe immagini sa unire la genialità creativa di chi costruisce situazioni narrative nuove. Originalissima la storia di “corvi e cornacchie” che volutamente ho sottratto allo spazio della divulgazione perché mi pare esemplare di come, anche fornendo indicazioni storiche e nozioni precise, si  possa far vincere la qualità. L’altalena, poi, è  un autentico poema visivo perché, anche se sono le parole (poche) a scandire la storia di un’altalena su una collina di fronte al mare (ha visto incrociarsi molti destini), è la “declinazione” delle immagini (molte) a colpire e sembra quasi che le figure umane e il paesaggio ricco di sfumature e spesso evanescente partecipino a quella sinfonia della vita che scorre e che lascia spesso – per fortuna –  una traccia nella dolcezza dei ricordi.

*** Da 5 a 7 anni

Anicia – la locomotiva

  • Watty Piper (ill. George & Doris Hauman, trad. Patrizia Garista ed Elena Zizioli), La piccola locomotiva che pensava di potercela fare, € 11,50

Anicia – i gradini

  • Alessandro Marcigliano (ill. Alessandra Cimatoribus), Ercole e Carolina, € 13,50

Non inserisco fra gli albi questi due piccoli testi della casa editrice romana perché mi pare opportuno legarli a un impegno pedagogico volto, attraverso il racconto, a parlare di diversità, inclusione, amicizia, resilienza: nulla di didascalico, naturalmente, ma una buona capacità creativa e il gusto del “ripescaggio” perché La piccola locomotiva è librino del 1930 che mantiene intatte, dopo quasi un secolo, sia la felicità figurativa sia la potenzialità pedagogica.

Emme – Le mie prime letture a colori

  • Valentina Pericci (ill. Giuseppe Ferrario), Amici per un… pelo!, € 9,90
  • Nadia Terranova (ill. Serena Mabilia), Il mare dappertutto, € 9,90

Editorialmente siamo davanti a una serie ben riuscita: copertine cartonate robuste, salda legatura a prova di… primi lettori, immagini semplici e sorridenti come divertenti e imprevedibili sono le storie giocate fra realtà e fantasie infantili.

Feltrinelli kids – i bruchi – primi lettori

  • Nadine Brun-Cosme – Christine Davenier (trad. Ilaria Stoppa), Non ho PAURA!, € 7,90
  • Anna Cerasoli – Ilaria Perversi, Le avventure del signor 1, € 7,90

Storie leggere, vivacissime nel disegno, ideali per nuovissimi lettori.

Giunti – Mordi la storia

  • Mariapaola Pesce (ill. Irma Ruggiero), Povero vampiro, € 7,90
  • Isabella Salmoirago e Marco Rosso (ill. Chiara Galletti), La dentiera di Barbanera, € 7,90

Con illustrazioni non felicissime due simpatiche storie ricche di imprevisti.

Giunti

  • Patrizia Rinaldi – Francesca Assirelli (a cura di Luca Trapanese), Le parole e i silenzi, € 12,00

In tema di disabilità una storia breve ma intensa, costruita senza ridondanze, perciò accessibile ai più piccoli e capace di farli riflettere.

il castoro

  • Andrea Kuhrmann – Nadine Reitz, Tommi Codino. Buona giornata, coniglietto! (Storie illustrate per i più piccoli), € 14,00

Una famiglia di simpatici conigli con al centro le avventure quotidiane del piccolo Tommi Chiodino: le semplici illustrazioni non toccano solo le vicende del personaggio ma descrivono gli oggetti dell’ambiente che lo circonda: c’è molto impegno “educativo” anche nelle pagine di invito al gioco…

*** Da 8 a 9 anni

Anicia – la locomotiva

  • Katya Balen (ill. Richard Johnson, trad. Claudia Camicia), Il canto dei merli, € 14,50

Se non fosse per il contenuto un po’ drammatico (una bambina dopo un incidente non riesce più a suonare il flauto e ad occuparsi della musica sua grande passione) Il canto dei merli sarebbe una fiaba  ben costruita anche su luoghi e funzioni (la città grigia, il giardino come ambientazione, il canto degli uccelli,  il viaggio di maturazione che prevede prove da superare…), purtroppo però la prima persona utilizzata nel racconto (una sorta di diario della bambina) carica con un po’ di ridondanza tutto il percorso narrativo.

cameloZampa – i Pelucchi

  • Mara Dompè – Andrea Antinori, Ultimo regalo, € 15,90

Con le vivacissime illustrazioni di Antinori una divertente sarabanda che vede protagoniste zia e nipotina alle prese con doni inattesi e ingombranti.

Einaudi Ragazzi

  • Stefano e Gualtiero Bordiglioni, È tutta un’altra storia, € 12,00

Belle e simpatiche le trovate dei fratelli Bordiglioni: in  questo romanzo, ad esempio,  mi piace l’idea della sedia magica che racconta fatti del passato legati alla quotidianità e alla loro  “prima volta”; al di là, poi, delle simpatiche situazioni che la fantasia degli scrittori partorisce, resta – non “pedagogicamente” dichiarata, per fortuna –  l’idea che la storia degli uomini sia costruita anche su fatti minimi, ordinari e non necessariamente sui fatti “epocali” cui la cronologia scolastica ci ha purtroppo abituato.

Giunti

  • Andrea Valente (ill. Martina Motzo), Non sono un gatto!, € 12,00

Andrea Valente non ha bisogno di presentazioni perché nella sua ormai lunga carriera ha sempre dimostrato di essere uno dei più intelligenti “giocolieri” di parole: il gusto che contraddistingue i suoi lavori è un invito a non accontentarsi del senso immediato delle parole e ad andare oltre magari creando nuove trame narrative all’insegna della dimensione surreale: il recente Non sono un gatto!  è esempio di come una semplice frase pronunciata da un micio appena nato  possa ribaltare una situazione consolidata e scompaginare l’ordine costituito (non solo quello linguistico)… C’è una morale nel romanzo? Certamente sì perché dalle pagine emerge sempre, anche attraverso il “bisticcio” di parole, l’idea del rispetto dell’identità di ognuno ma è una morale che nasce – com’è giusto – dal contesto del racconto, dal piacere dell’intreccio e dal gusto per la parola.

 

  • Chiara Ingrao, Bellerotelle (ill. Elena Triolo), € 9,90

Un romanzo senza pretese di originalità ma che a me colpisce proprio per “pulizia” di trama e stile con la protagonista Luna che vuole scoprire il mistero che si cela all’interno di una villa ed entra così in un’avventura dallo svolgimento imprevedibile e scoppiettante… Fra animali parlanti, oggetti quasi magici dalle mille funzioni arriviamo al fondo di un romanzo che ha il sapore di una fiaba moderna…

il castoro

  • Phoebe Wahl, Streghetta Nocciola. Un anno nella foresta, € 19,90

Un grande libro che, prima ancora che nel testo, invita il lettore a perdersi nelle colorate e ricche illustrazioni a tutta pagina: anche le quattro storie (una per stagione), però, sono da leggere perché alle classiche funzioni della fiaba l’autrice-illustratrice americana sa unire una creatività nuova e una encomiabile leggerezza di scrittura. Un vero possibile regalo di Natale per chi ama il fiabesco.

il ciliegio

  • Eleonora Bellini (ill. Giuseppe Guida), Rachel Carson, € 11,00

La storia che Eleonora Bellini racconta è quella della scienziata statunitense Rachel Carson (1907 – 1964) che con molte pubblicazioni fra cui Silent Spring (Primavera silenziosa) mise in guardia dall’uso sistematico dei pesticidi e divenne in qualche modo antesignana del movimento ambientalista; avrei potuto inserire questo lavoro nella Divulgazione ma non l’ho fatto perché Bellini privilegia soprattutto il piacere del racconto e non indulge sulla dimensione didattico-conoscitiva che pure è presente: un buon esempio di come si possano raccontare vite e fatti storici non dimenticando il gusto per la narrativa.

MIMebù

  • Stefano Di Loreto (ill. Giulia Cregut), I racconti di Bosco Alato, € 15,50

Un libro-albo di ampio formato che è insieme progetto ambientale (realizzato insieme a “Piantando” società Benefit che sostiene progetti ad impatto sociale) e premessa verso “scoperte” di un mondo animale tanto ricco quanto vario (i racconti sono ben costruiti). Come completamento non poteva mancare  un Qr Code che ci fa vedere la vita del giardino e dei suoi abitanti raccontata nel testo.

Sinnos

  • Anna Lavatelli (disegni di Gloria Di Bella), operazione vanessa, € 13,00

Ho letto con piacere questa bella storia che trasforma un ragazzino svogliato e scolasticamente pigro in un appassionato studioso della natura e delle sue molteplici manifestazioni: Giacomo, il protagonista, è costretto, dopo una brutta broncopolmonite, a passare un periodo di convalescenza in montagna presso una zia e teme la noia, l’assenza dei compagni e dei giochi… invece non passa molto tempo e, complice una coetanea, scopre che dentro e dietro ogni pianta, ogni fiore ci sono vite che pulsano, si riproducono, muoiono: la farfalla vanessa è una di queste e Giacomo insieme all’amica la consacreranno, con le loro attenzioni, vera protagonista della storia. Non racconto il finale (lieto) ma sono contento di aver avuto nella parte conclusiva della stesura un piccolissimo merito perché quando Anna mi parlò del romanzo cui stava lavorando citandomi la vanessa io le ricordai i versi di Gozzano che lei, scrittrice colta e sensibile, ha ripreso inserendoli adeguatamente nel contesto… Grazie, Anna, non solo per la citazione gozzaniana ma soprattutto per averci dato senza ostentazioni pedagogiche un bel romanzo di formazione.

Telos

  • Luigi Ballerini – Giulia Orecchia (a cura di Teresa Porcella), Dama Nera, Giobia, animali magici e altri esseri fantastici della Lombardia, € 14,00

Gustoso e divertente viaggio regionale fra tradizione fiabesca e invenzione moderna dove la seconda vince perché mette alla prova l’originalità di bravi autori e illustratori; la parte finale del libro è un invito a continuare le storie e soprattutto ad inventarne di nuove.

*** Da 10 a 11 anni

Einaudi Ragazzi

  • Erika Casali, Lanterne verdi, € 12,00

Il  romanzo di Erika Casali ha caratteristiche che provo ad enumerare:

lascia più indeterminata la geografia anche se il riferimento alla Foresta Nera “che si trova da un’altra parte, oltre il confine” e il nome della foresta dove i profughi trovano rifugio (“un nome diverso che non so pronunciare, qualcosa che inizia per B e ha un sacco di consonanti dal suono strano”) può far pensare alla foresta di Białowieża dove la Polonia ha costruito un muro antimigranti;

  • rende l’ambiente ghiacciato ad un tempo pericoloso e fiabesco;
  • gioca con la finzione autobiografica (è la giovane Nur in fuga con madre, padre e fratellino a raccontare in prima persona) quindi punta – come succede in molti romanzi per ragazzi – sul processo di identificazione del lettore
  • rispetta le funzioni della fiaba con allontanamento /fuga dal pericolo, divieto di andare oltre, danneggiamento (il fratellino sparisce), partenza (Nur sentendosi responsabile della scomparsa si addentra nella foresta per ritrovarlo), lotta contro le avversità, vittoria (ritrova il fratellino), ritorno (volontà di Nur di tornare nella foresta per aiutare i genitori).
  • ha uno stile scorrevole, non indulge al moralismo anche se fa emergere i valori della solidarietà, dell’integrazione, della pace.

Ottimo romanzo quindi…

Giunti

  • Guia Risari (ill. Francesca Gambatesta), I giorni di Alban, € 18,00

Nel mio sito – ormai è cosa nota – il nome di Guia Risari compare molto spesso e i miei interventi cercano sempre di evidenziare la sua coerenza di intellettuale attiva nella produzione per l’infanzia e I giorni di Alban confermano quanto ho appena scritto: il piccolo Milo soffre per la crisi dei genitori e teme una loro separazione, si rifugia quindi nel mondo fantastico dei suoi giochi fino al lieto fine… Ho volutamente semplificato la trama per rilevare come su questa altri autori potrebbero imbastire un racconto scontato e moralistico, Guia invece riesce a trasformare i viaggi immaginari di Milo in un percorso autentico quasi a ribadire il valore salvifico della fantasia che è elemento comune a molta della sua produzione. Il bambino sceglie (o è scelto da) un orsetto Alban “pescato” in “una piramide di orsetti” e da quel momento i due saranno inseparabili compagni di viaggio: conosceranno e frequenteranno la vecchia Gilda da tutti ritenuta una strega, che, pur rifiutando la definizione e comportandosi con loro come una  adorabile nonna, riesce (quasi a imitazione del Disney migliore)  a far sistemare sul tavolino da tè un’allegra compagnia di  “tazzine, piattini, chicchere, cucchiaini…” volanti. I viaggi dalla cameretta di Milo e Alban li portano a calzare stivali capaci di autonomi movimenti, ad esplorare l’oceano facendosi risucchiare dalle tubature della vasca da bagno, ad evitare una guerra fra soldatini rossi e soldatini blu rendendoli tutti degli stessi colori (un po’ di ironia sulla stupidità militare non guasta), ad incontrare i personaggi di romanzi famosi… il tutto mentre nelle altre stanze della casa il conflitto fra i genitori continua… non racconterò la soluzione magica e felice che Milo, Alban e Guia inventeranno per riportare la pace in famiglia, aggiungerò solo che Guia crede nel potere delle fiabe, sa far convivere intelligenza critica e libertà creativa, dà vita e voce a creature ed oggetti cui di norma queste sono negate, mette al centro il gioco come spazio di crescita del bambino… tutto questo in un romanzo (e complessivamente in una produzione) che brilla per essenzialità e stile.

Lapis

  • Nicola Cinquetti – Desideria Guicciardini, Romeo e Giulietta, € 14,90

Con la bravura che gli è consueta Nicola Cinquetti trasferisce in narrativa il testo scespiriano, mantiene i personaggi, racconta con precisione atti e scene e attraverso capitoli che cominciano con quel “dove” che ha il sapore delle narrazioni “antiche” ci fa rivivere la magia e la tragedia di un amore.

*** Da 11 a 13 anni

Einaudi Ragazzi

  • Katya Balen (ill. Angela Harding, trad. Lucia Feoli), Ottobre, ottobre, € 14,90

Ottobre ha 11 anni, vive con il padre in una foresta, i due conducono una vita “selvaggia”, immersi nella natura e lontani dalle moderne comodità ma ad entrambi va bene così anche perché Ottobre che racconta in prima persona riesce a dar vita agli oggetti che trova e che conserva come tesori, a raccontare storie a cavallo fra realtà e fervida immaginazione; nel suo orizzonte conoscitivo non mancano gli animali e cura amorevolmente una piccola barbagianni da lei salvata. L’idillio si spezza quando il padre cade dall’albero dove Ottobre si era rifugiata per non incontrare la madre che, rifiutato quel tipo di vita, viveva a Londra: con il padre ricoverato in gravi condizioni la bambina è costretta a seguire la madre e l’immersione nella natura viene bruscamente sostituita dal grigiore e dai veleni della grande città. Il percorso del romanzo è tutto giocato sulle scoperte e sulla lenta trasformazione di Ottobre che, pur accettando nuove relazioni, non rinuncia alle proprie scoperte e al suo ricco immaginario.  Non racconterò il “lieto fine”, osservo solo, al di là dell’originalità della trama e dell’efficace lirismo di molte pagine, mi sembra troppo caricata la contrapposizione fra “natura” e “civiltà” quasi il “tema” vincesse sullo “stile” e dal fondo del racconto emergesse la volontà di lasciare a tutti i costi un messaggio “educativo”. In ogni caso il romanzo è gradevole ed esce comunque vincitore dal confronto con tanti altri romanzi che non sanno staccarsi da temi convenzionali e da “stili” standardizzati.

emons!raga

  • Kotryna Zylė (trad. Adriano Cerri), Storie quasi di paura, € 13,50

Non conosco la letteratura lituana né ho notizie particolari su quella dedicata all’infanzia e all’adolescenza, trovo positivo, però, che un editore si sia impegnato a tradurre un testo di uno dei tanti paesi che di solito sfuggono all’attenzione degli editori. Le dieci storie (anche da ascoltare in audiolibro inquadrando il QR Code in apertura di volume) a me hanno colpito perché nascono da quella comune cultura popolare che non era necessariamente fatta di “lieti fini” ma anzi affondava le sue radici nello spazio della paura e del brivido (“una donna che cuciva le trapunte – ricorda Rodari a proposito della sua infanzia – raccontava storie di paura e noi ci andavano proprio per quelle”) ed erano ascoltate come antidoto alla paure reali.

Feltrinelli kids

  • Giuseppe Zanetto (ill. Camilla Pintonato), L’Iliade. La guerra di Troia raccontata da vinti e vincitori, € 14,00

Riuscitissima finzione narrativa (è l’adolescente Molosso,  nato dall’unione del figlio di Achille e di Andromaca, vedova di Ettore, portata schiava in Grecia, a raccontare dopo oltre dieci anni dalla fine della guerra di Troia ciò che ha sentito a sua volta narrare da testimoni) che sicuramente colpirà la fantasia dei giovani lettori: passato (tragico e avvincente) e presente (curiosità giovanile) si uniscono in un testo che sarebbe utile far leggere nella scuola secondaria di primo grado al posto di tanti inutili testi antologici.

Giralangolo

  • Sylvie Deshors, Passi nella valle (trad. Anselmo Roveda), € 13,00

Dopo una breve corrispondenza fra due sorelle che non hanno una particolare intesa, la minore, che vive in un paesino di montagna fra la Francia e l’Italia, accetta di ospitare la nipote Jeanne, diciassettenne delusa dalla prima storia d’amore. A sorpresa la ragazza, prima chiusa nei suoi piccoli egoismi, scoprirà che la zia ed altre persone fanno parte di un gruppo che aiuta i migranti sbarcati sulla costa ad attraversare la vallata, impegno rischioso anche dal punto delle possibili sanzioni di legge; ovviamente Jeanne tornerà a casa “convertita” all’altruismo e all’impegno non prima, però, di aver dichiarato che il suo rifiuto di continuare la relazione col primo ragazzo aveva generato in lui una delle reazioni che si leggono sui quotidiani: “Ha girato a tutti una mia foto… a seno nudo…”. Insomma dramma delle migrazioni, pregiudizi sociali, revenge porn… temi intrisi di buona volontà pedagogica ma forse troppi per far di Passi nella valle un romanzo riuscito.

Giunti

  • Hilary McKay (trad. Elisabetta Gnecchi-Ruscone), Il volo delle rondini, € 16,00

Anche se diversi personaggi appartengono al precedente romanzo La guerra della farfalle non voglio leggere Il volo delle  rondini  come seguito ma intendo piuttosto valorizzarne l’autonomia narrativa perché in questo romanzo gli adulti sono testimoni di una guerra mondiale (la prima) che non vorrebbero si ripetesse ed invece si trovano a proteggere le nuove generazioni nate negli anni del primo dopoguerra  da un secondo conflitto più atroce del primo. Romanzo polifonico di vite intrecciate, di incontri e ritrovamenti che il lettore non si attenderebbe. Al fondo la speranza di un futuro migliore.

MIMebù

  • Silvia Pillin, Un miglio al giorno, la prima maratoneta, € 14,50

Storia vera, raccontata con bravura, dall’americana Kathrine Switzer (1947) che nella seconda metà degli anni Sessanta, si impose come maratoneta e divenne testimone d’eccezione per aprire anche alle donne una disciplina atletica fino allora considerata appannaggio degli uomini.

***Da 13 in su

cameloZampa – le spore

  • Jean-Claude Van Rijckeghem (trad. Olga Amagliani), Testa di ferro, € 18,90

Sarò “antiquato” ma per me la bravura di uno scrittore  sta anche nella sua capacità di non temere impianti e temi tradizionali ma anzi di affrontarli magari piantandovi un seme di novità. Risponde a questa mia idea il lungo romanzo di Jean-Claude Van Rijckeghem (440 pagine) che mette al centro la dimensione dell’avventura calata in un contesto storico lontano: qui siamo a Gand in piena epoca napoleonica e la giovanissima Stans, carattere anticonformista, data in sposa a un vecchio per salvare la famiglia dalla rovina, decide di vestirsi da uomo e arruolarsi nell’esercito napoleonico; il romanzo si sviluppa raccontando le vicende belliche ma anche la ricerca di Stans da parte del fratello Pier, quindicenne, che a differenza di lei è un tradizionalista ed è critico nei confronti della sorella che non rispetta il suo “ruolo” di donna. Non racconterò delle battaglie e del finale, dirò solo che legati al “seme” di novità che rende totalmente apprezzabile il romanzo ci sono almeno tre elementi:

  • il fatto che in Testa di ferro i punti di vista siano due, quello di Stans e quello di suo fratello, non in totale contrapposizione ma comunque capaci di trasmettere messaggi diversi, “plurali” rispetto ad una visione unica e ripetitiva.
  • Il tema della donna travestita da uomo presente in fiabe come la nostra Fantaghirò ma anche in La dodicesima notte di Shakespeare viene qui calato in una realtà bellica “moderna” e sviluppato con ampiezza e bravura.
  • Il fatto che a un certo punto il “soldato” Stans si innamori di una ballerina potrebbe essere un espediente per colpire il lettore ma qui è preparato con gradualità e trattato con delicatezza.

Einaudi Ragazzi

  • Anne Frank (trad. Anna Patrucco Becchi), Cara Kitty – romanzo epistolare, € 12,50

Il progetto di vita della quindicenne Anna Frank si infranse come sappiamo nell’agosto 1944 con la deportazione e la morte; il suo Diario, notissimo, diventato un bestseller mondiale e tradotto in più di settanta lingue, sembrava aver concluso la sua storia anche dal punto di vista editoriale ed invece Anna, che voleva diventare scrittrice, aveva cominciato un lavoro di rielaborazione a fini letterari del diario stesso (aveva pensato anche a un possibile titolo, La casa sul retro) che avrebbe voluto pubblicare alla fine della sua drammatica esperienza… L’idea purtroppo non si sviluppò e il manoscritto restò incompiuto e utilizzato solo come base per nuove edizioni del diario; nel 2019 è stato recuperato e pubblicato nella sua interezza in Germania, Austria e Svizzera: oggi, meritoriamente, Einaudi Ragazzi  ne offre un’edizione italiana arricchita dalla “nota editoriale” di Frediano Sessi, dall’introduzione di Ronald Leopold, direttore della Casa di Anne Frank ad Amsterdam, e da una densa e commovente postfazione di Laureen Nussbaum, studiosa e scrittrice americana di origine tedesca, amica d’infanzia di Anne Frank. Un testo importante, dunque, che ci auguriamo entri nelle scuole.

Giralangolo

  • Simone Saccucci, L’ultima ferita, 13,00

Non ho inserito nel fantasy questo riuscito romanzo di Saccucci perché, nonostante il testo proietti in un tempo passato la protagonista Maya (una ragazza parigina trasferita dai nonni in un villaggio della Normandia), trovo che dalle pagine emerga qualcosa di più e di diverso: il nonno che accompagna la nipote da una strana guaritrice, le forbici che prendono vita e “segnano” la ragazza catapultandola, ad ogni piccola ferita, indietro nel tempo, fino alla seconda metà del Seicento e in particolare alla vita non priva di avventura della baronessa Marie-Catherine d’Aulnoy (1651-1705)… La domanda inevitabile è perché proprio lei? Perché oltre che conterranea (Marie-Catherine d’Aulnoy apparteneva alla nobiltà normanna) la baronessa fu la prima donna a scrivere e pubblicare fiabe in modo sistematico. E qui mi assumo la responsabilità di dire (ma probabilmente non è il caso perché per i lettori del romanzo è elemento palese) che il fantasy poco c’entra perché il romanzo è una poetica esaltazione della leggerezza della fantasia capace di sollevarci dalla pesantezza della realtà, è un inno al potere dell’affabulazione che attraversa i secoli e non a caso Maya diventerà cantastorie e come tale, da vecchia, seduta sulla sua poltrona, potrà constatare la fine della storia raccontata nel libro aggiungendo un’avvertenza al lettore “che non è un finale perfetto. Ma è quello giusto per me”… Un implicito invito a continuare  a immaginare e a tessere storie…

Giunti

  • Luisa Mattia, Il cattivo fratello, € 14,00

Ho ammesso in più occasioni la mia insofferenza verso i romanzi per adolescenti le cui trame mettono in evidenza solo famiglie in crisi, ragazzi  incompresi o ribelli e via a seguire magari fino al “lieto fine” per far contenti gli “educatori” adulti che mai tollererebbero che dopo tante vicissitudini ai loro pargoli un po’ cresciuti arrivasse un “triste fine”. Confesso quindi di essermi avvicinato con un po’ di diffidenza a questo nuovo romanzo di Luisa Mattia di cui peraltro conosco da anni la bravura e la mia diffidenza si è subito dissolta perché la trama di Il cattivo fratello appare subito originale: non le tante finte autobiografie di adulti che si fanno ragazzi ma la linearità di un racconto in terza persona che abbraccia l’arco dell’infanzia e dell’adolescenza di due fratelli inseriti in un normale contesto famigliare: il primo si chiama Cesare, il secondo, nato 36 mesi dopo (a p. 8 e chissà perché nel risvolto di copertina si parla di un anno e mezzo), ha un nome, Canio che – dico io – già anagrammato in Caino non promette nulla di buono e infatti crescendo approfitta della sua condizione di fratello minore e rende Cesare sempre più geloso e ostile verso l’intera famiglia. Non racconterò la storia che a un certo punto avrà una svolta drammatica per tutti i componenti del nucleo, dirò solo (per tranquillizzare i lettori) che il finale si apre a un futuro di riconciliazione tutto da costruire. Luisa Mattia è stata bravissima a delineare le psicologie dei diversi personaggi facendole emergere dal contesto narrativo più che dai dialoghi e anche qui ho tirato un sospiro di sollievo perché fra le tante criticità del romanzo italiano per adolescenti trovo insopportabile la lunghezza dei dialoghi che sono ad un tempo testimonianza di due fatti negativi: l’incapacità di molti autori di costruire un “vero” romanzo e l’indifferenza davanti al fatto che un romanzo “povero di racconto” è sostanzialmente inutile dal punto di vista educativo, non aiuta, cioè, ad amare la lettura… Grazie, dunque, a Luisa Mattia che non ha bisogno di agenzie letterarie per essere scrittrice autentica.

Giunti Link

  • Mario Sala, Shinkena, prima la musica poi il successo, € 14,00

Da un autorevole dirigente del settore discografico non potevamo attenderci che un romanzo costruito su una sedicenne, Anna, in arte Shinkena, che sogna di entrare  nel mondo della musica: speranze, affermazione, delusioni, ma soprattutto volontà e amicizia. Il romanzo scorre via e piacerà ai lettori anche perché a renderlo più vivo sono le canzoni di Shinkena ascoltabili tramite QR Code.

il castoro

  • Luigi Ballerini, Blocco 5, ti toglieranno i sensi a uno a uno, € 15,50

Realtà virtuale e realtà: il sedicenne Mathias vuole ribellarsi al mondo tecnologico e spersonalizzante che lo circonda e che usa metodi di punizione “avanzatissimi” al punto di riuscire ad inibire con una semplice App i sensi dei soggetti puniti. Il romanzo distopico è la storia della ribellione di Mathias, di un’amica e di altri a questo universo coercitivo in nome di una libertà tutta da conquistare.

Siké

  • Alfredo Stoppa, Ballata dell’innocenza perduta, € 18,00

Negli anni credo di aver dedicato diverso spazio ai lavori di Alfredo Stoppa guardando sempre all’intelligenza delle sue combinazioni narrative, alle storie intrecciate, alle sorprendenti polifonie  linguistiche; ero colpito anche dalla sua capacità di mescolare storia personale e storia dei personaggi quasi ribadendo con forza che in ogni suo protagonista c’era sempre lui con la penetrazione del suo sguardo e la sua vocazione lirica ed evocativa e che ogni atto narrato poteva contenere all’interno il suo contrario. Il lungo risvolto di copertina dell’ultima fatica di Stoppa sembra già ribadire questo “clima” narrativo: libro “intricato e intrigante”, amicizia “tenera e feroce”, “luogo così vero da sembrare inventato e così inventato da sembrare vero”… insomma il lettore non si attenda una trama lineare che racconti la storia dell’amicizia fra due ragazzi nati subito dopo la seconda guerra mondiale né si attenda una scansione cronologica degli avvenimenti o ancor più una sistematica ricerca del “tempo perduto” perché Stoppa si affida a un flusso di memoria continuo capace di rievocare i personaggi a fumetti o i momenti di qualche romanzo d’avventura per poi avventurarsi in dialoghi fitti riemersi dal profondo… Il tempo sembra dunque scomparire: un pomeriggio estivo? Una stagione dell’adolescenza? Una vita? Forse nulla di tutto questo o forse… tutto perché davanti all’arrestarsi della storia lo scrittore ci dice che “una speranza resta” magari affidata al “profumo di pesca”.

Sinnos

  • Giuliana Facchini, No Borders, € 16,00

Per No Borders posso ripetere la formula con cui era stato motivato a Borders il Premio Rodari e dire, cioè, che intelligenza nella costruzione delle trame e stile personalissimo contribuiscono ad esaltare l’impegno civile che ha caratterizzato il primo romanzo; l’intelligente novità è che qui i quattro personaggi, che nel primo romanzo avevano concluso il loro peregrinare da fuggitivi dalla prigione della megalopoli Magnolia, decidono di tornare indietro per portare anche ad altri quella libertà che per loro è stata conquista e sofferenza… Il viaggio di ritorno  non sarà facile ma la conclusione si apre alla speranza: “Esisteranno sempre ragazzi rivoluzionari e ragazze rivoluzionarie perché loro sanno mostrarci il domani migliore”…

uovonero

  • Gunnar Helgason (trad. AAVV), Una mamma svitata, € 15,00

Da un attore e autore islandese un romanzo imprevedibile e divertente scritto “dalla parte dei figli” (in questo caso la quasi tredicenne protagonista) che “correggono” madri esuberanti: poiché nei romanzi per adolescenti abbondano famiglie disgregate, incidenti vari, figli incompresi non posso che congratularmi per un romanzo che usa ironia e leggerezza anche per descrivere qualche situazione di crisi.

***Classici

cameloZampa – i peli di gatto

  • Dodie Smith (ill. Giulia Sgramola, trad. Sara Saorin), 101 dalmata, € 16,90

Il famoso romanzo di Dodie Smith (1896–1990) uscì nel 1956: ora questa nuova traduzione di Sara Saorin lo riporta all’attenzione del pubblico giovane e meno giovane e ne ripristina l’esatto titolo; il pubblico ricorda certamente il film di animazione di Disney La carica dei 101 (1961) che ebbe un enorme successo e che un po’ nascose il testo che l’aveva ispirato e che a una lettura odierna si conferma più ricco di situazioni, delicato e ironico ad un tempo, capace di far sorridere i lettori.

Giunti

  • Felix Salten, Una vita nel bosco, ill. Fabian Negrin, € 29,90

Il cerbiatto Bambi incantato dalle meraviglie del bosco dove vive è obbligato, dopo la morte della madre, a crescere in fretta e, dopo varie vicende, a sostituire il vecchio padre e ad assumere il ruolo di sovrano. La mia  sintesi non rende giustizia di questo capolavoro uscito nel 1923 e frutto della fantasia di  Felix Salten, in realtà l’ungherese Siegmund Salzmann (1869-1947), esponente del gruppo d’avanguardia “Giovane Vienna” e noto critico teatrale. Disney nel 1942 produsse il celebre cartone animato  totalmente immerso nella natura e coinvolgente dal punto di vista spettacolare; si può dire, dunque, che la notorietà del film abbia oscurato il romanzo che qui ci viene restituito in elegante veste editoriale arricchita dalle illustrazioni del grande Fabian Negrin che sa immergerci nel respiro della natura e degli animali che la abitano.

*** Divulgazione
cameloZampa

  • Rossana Bossù, Il soffio della balena, € 24,90 + 11

Questo grande albo è certamente un validissimo strumento di conoscenza della balena, animale che sempre ha colpito l’immaginazione degli uomini, ma è anche narrazione perché l’autrice ha curato molto il progetto grafico e ha dato, attraverso figure e impaginazione, ritmo al racconto. Testo straordinario che dimostra quanto anche la dimensione scientifica possa appassionare dal punto di vista narrativo.

  • Florence Thinard – Eleonora Antonioni (trad. Sara Saorin), Immagina un mondo, € 16,90 + 12

Inserisco questo albo nella “divulgazione” perché lo ritengo una lezione di educazione civica costruita all’insegna dell’immaginare un mondo un po’ diverso dall’attuale dove il “ben vivere” di alcuni nasconde la fame degli altri, dove l’ambiente è costretto a sopportare le violenze della speculazione… insomma dove i 17 obiettivi per lo sviluppo Sostenibile dell’Agenda 2030 (è questo il tema del libro ben sviluppato come racconto) non siano solo utopia…

Einaudi Ragazzi

  • Carlotta Cubeddu, Social mente – per un uso consapevole della rete, € 12,90 + 12
  • Liliana Segre (con un pensiero di Gian Antonio Stella), Il discorso al Senato della Repubblica del 13 ottobre 2022, € 10,00 + 11

EL – Grandissimi

  • Federico Gregotti, Primo Levi, una voce per non dimenticare, € 8,90 + 10

Tre testi diversi per argomento ma ugualmente utili a ribadire l’impegno civile che da sempre caratterizza il gruppo editoriale di Trieste: non è casuale l’attenzione su due figure, Primo Levi e Liliana Segre, sopravvissute alla  shoah, che hanno in modo diverso reso testimonianza dell’orrore e guardato avanti nel nome della libertà, della tolleranza, della pace. Diverso l’impegno (ma non meno incisivo sul piano pedagogico) di Carlotta Cubeddu  nel piccolo manuale Social mente che non si limita ad evidenziare i molteplici temi connessi alla rete ma ne approfondisce tutti gli aspetti, dalla costruzione alla fruizione… Sarebbe bello che qualche insegnante leggesse Social mente in classe…

Giralangolo

  • Linda Elovitz Marshall – Anna e Elena Balbusso, Sorelle scienziate. Marie Curie e Bronia Dłuska: un legame indissolubile, € 14,00
  • Hanna Harms, Il mondo senza api, € 18,00

Il primo è un albo che racconta vita e opere delle due sorelle scienziate: essenziale nella narrazione, ben riuscito nelle illustrazioni. Il secondo è una sorta di originale graphic novel che, pur documentando con cura scientifica l’importanza  dell’impollinazione per il ciclo alimentare (e quindi il ruolo fondamentale di insetti come api, farfalle, calabroni), non rinuncia alla poesia delle immagini.

Gribaudo

  • Gabriella Greison – greisonanatomy.com (ill. Luca Bertelli), GUT! Fisica quantistica per ragazzi, € 17,90 +12
  • Il milione di Marco Polo, raccontato Lorenza Cingoli e Martina Forti(ill.  Silvia Forzani), € 18,90 + 10

Due  grandi volumi “robusti” anche nella sostanza: GUT! grazie anche alla chiarezza dell’impostazione grafica riesce a raccontare esemplarmente una materia difficile mentre Il milione  può vantare un apparato figurativo molto semplice e coloratissimo, capace di dar corpo alla già efficace narrazione di Cingoli e Forti.

il castoro + 11

  • Timothée de Fombelle (ill. Benjamin Chaud, trad. Federica Angelini), 101 posizioni per leggere appassionatamente, € 18,00 + 11
  • Nick Sharratt – Pippa Goodhart (trad. Alessandro Zontini), L’inventa storie. Scegli tu e vivi mille avventure diverse, € 16,00 + 9

Due libri diversi nella struttura ma egualmente impegnati sul piano dell’educazione alla lettura: il lettore non si aspetti trattati o noiosità pedagogiche perché 101 posizioni per leggere appassionatamente è un libro divertente, illustrato con figure sostanzialmente infantili e adolescenziali cariche di ironia… un “kamasutra della lettura” che metterei insieme ai Nove modi per insegnare ai bambini a odiare la lettura di Rodari e ai 10 diritti del lettore di Pennac. Il titolo dell’altro testo (un grande albo) potrebbe far pensare a qualcosa di noioso e manualistico ma per fortuna non è così e le coloratissime figure che offrono luoghi e personaggi per tante possibili storie sono divertenti e ammiccanti a un  lettore che può trasformarsi in narratore.

Lapis

  • Chiara Valentina Segré e Marco Annoni (ill. Giovanni Gastaldi), Tutto il bene che puoi fare, € 12,90 + 12
  • Paolo Marabotto, Michelangelo, la lunga attesa del gigante, € 16,00 + 14

Sicuramente nel tranquillo fluire delle tredici storie di Tutto il bene che puoi fare troviamo elementi di riflessione perché il racconto dell’impegno verso gli altri di personaggi magari poco noti non può lasciare indifferenti i lettori. La mia attenzione, però, si è concentrata su  Michelangelo vero esempio di come si dovrebbe unire la didattica dell’arte con una parte operativa accessibile a tutti: Paolo Marabotto non costruisce solo un racconto esemplare per chiarezza e profondità su sette capolavori di Michelangelo ma offre un’attività laboratoriale di rara intelligenza ed efficacia. Un libro – spero – destinato a durare e a servire.

***Editori
Officina Babùk. I libri in simboli

  • Claude Boujon, La sedia blu, € 12,50
  • Sylviane Donnio – Dorotheé de Monfreid, Mangerei volentieri un bambino, € 12,50
  • Émile Jadoul (trad. Federica Rocca), Papà-isola, € 12,50

Quando un nuovo editore si affaccia alla produzione per l’infanzia la riflessione più comune riguarda il fatto che il mercato dei libri per bambini e ragazzi sia quello più ricettivo ed economicamente vantaggioso… considerazioni vere solo in parte perché la specificità dei libri per l’infanzia richiede competenza e non improvvisazione, progettualità e non routine ed è proprio sui valori di competenza e progettualità di due case editrici specializzate in testi per l’infanzia, Babalibri e uovonero, che è nata  Officina Babùk il cui catalogo sarà interamente dedicato agli albi illustrati in simboli, secondo le tecniche della comunicazione aumentativa alternativa (CAA): in pratica il testo che mantiene il formato originale viene arricchito dei simboli WLS (Widgit Literacy Symbols) utilizzati in molti paesi per facilitare la comprensione del testo specialmente da parte di chi fra i giovani lettori ha difficoltà di lettura. I testi usciti finora vengono dal bel catalogo di Babalibri e rientrano in quel filone di attenzione all’editoria specializzata francese (nello specifico la storica “l’école des loisirs” creata nel 1965) che è uno dei tanti elementi positivi della casa editrice milanese: La sedia blu è albo del 1996 ha quindi più di un quarto di secolo ma mantiene intatta nel racconto  quella ingenua semplicità che rende importante e magico il gioco infantile; sorridente la storia del coccodrillino un po’ viziato che rifiuta i manicaretti dei genitori e vorrebbe mangiare “volentieri un bambino”; la delicatezza della paternità emerge, infine, da Papà-isola. Ovviamente – come si è detto – l’aver aggiunto i simboli della Comunicazione Aumentativa Alternativa non solo non ha alterato la freschezza degli albi ma ne ha anzi allargato la possibile fruizione: un’operazione di democrazia.

Sabir

  • Serena Guardone – Irene Menchini, Kiss, € 15,00
  • Alfredo Paniconi – Davide Bisi-Imbrattacarta, Non c’è spazio!, € 15,00
  • Mariagrazia Fiore – Serena Balbo, Bibù ha perso un occhio, € 15,00
  • Valentina Maselli – Marianna Balducci, Il re saggio, € 16,00
  • Federica Ortolan – Marco Leoni, Il filiambulante, € 16,00
  • Federica Ortolan – Deianira D’Antoni, La finestra itinerante, € 17,00
  • Przemek Wechterowicz (ill. Bartosz Minkiewicz, trad. Giorgio Arcari), Un cane di nome Cane, € 15,00

Credo di non essermi mai troppo occupato della produzione di questa casa editrice già curiosa e interessante nel nome (“Sabir – scrivono – significa sapere in una lingua che è molte lingue”) e nelle scelte editoriali: gli albi che ho qui sulla scrivania  giocano sapientemente su quelle differenze di temi e contenuti che sono la vera risposta all’omologazione e faccio qualche esempio:  in  Kiss l’originale storia di un bacio (in questa mia puntata ho parlato anche di quello di Guia Risari) e del suo accidentato viaggio dalla stanza di un bambino cui la mamma l’ha mandato al suo ritrovamento da parte dello stesso bambino diventato adulto viene illustrata dalla giovane (credo esordiente) Irene Menchini bravissima nel trovare soluzioni grafiche e figurative; la storia divertente di un drago che vorrebbe stare in pace durante il letargo e invece viene “invaso” da ospiti indesiderati è illustrata con ironica vivacità da Davide Bisi che ha al suo attivo pochi lavori per l’infanzia; anche Serena Balbo più nota come decoratrice, ceramista, pittrice non ha all’attivo (almeno mi pare) albi per l’infanzia  ma  questo non è certo un limite visto che la storia dell’orso Bibù che cerca l’occhio perduto è illustrata con divertita sapienza e le pagine colorate scorrono via veloci. Molto rodariana la storia di Il re saggio la cui sapienza diminuisce col crescere del corpo e il cambiamento d’età: una valorizzazione del potere delle storie fatta senza pedanteria ed è significativo il fatto che le illustrazioni (“figurine” umane geometriche e divertenti ben collocate negli spazi) siano della bravissima Marianna Balducci che a Rodari ha dedicato un bellissimo albo da lei scritto e illustrato (L’ammiraglio si è preso il cielo, Edizioni Clichy, 2022). All’interno di storie che hanno il sapore antico della fiaba e quello moderno dell’inquietudine colloco i magnifici due albi di Federica Ortolan, Il filiambulante e La finestra itinerante che prima che ai temi sembrano affidarsi alla magia delle parole e al loro potere evocativo: le due storie hanno in comune personaggi da spettacolo circense (funamboli, equilibristi) costretti a vivere una vita da nomadi e forse per questo propensi – nella sapiente finzione narrativa – a guardarsi intorno e a riflettere; c’è molta “filosofia” nei due racconti e a me ha particolarmente colpito in  La finestra itinerante l’idea di immaginare vite dietro le finestre quasi che le ragioni profonde di tante esistenze diverse si potessero cogliere solo rendendosi disponibili alla fantasia; aggiungo che i due albi derivano il loro potere di suggestione anche grazie a raffinate illustrazioni.  Non mi è dispiaciuto, infine, neppure l’unico albo di autori stranieri, allegro e intelligente grazie al gioco dei nomi e delle identità (“il cane di nome Gatto, il gatto di nome Cane…”).

***Fantasy e altre magie + 12

El

  • Amelia Mellor (trad. Federica Merati), Libri magici e altre meraviglie, €14,50
  • Pari Thomson (ill. Elisa Paganelli, trad. Lucia Feoli), Greenwild il mondo oltre la porta, € 15,90

 Gribaudo fantasy

  • Nicola Lucchi, Daniel Ghost e il segreto delle miniere, € 13,90
  • Chuck Wendig (trad. Gioia Sartori), Dust & Grim – le porte di Falenia, € 16,90
  • Eva Hierteis, I cavalli della tempesta. Una storia di amicizia, di vento e magia, € 14,90

 il castoro

  • Andy Sagar (trad. Maria Laura Capobianco), Magie all’ora del tè, € 16,50

Come ho scritto in altre occasioni il fantasy non rientra fra i generi che preferisco quindi mi limito a segnalare come gli editori si muovano sul versante straniero alla ricerca di testi che possano interessare per originalità il numeroso pubblico (giovanile e non) degli appassionati. Qui  abbiamo un’autrice australiana (Mellor) che con Libri magici e altre meraviglie ci dà il prodotto forse meno convenzionale fra quelli proposti; un americano, due inglesi e un solo italiano (Lucchi) il cui romanzo ambientato in Val Camonica nasce all’interno delle leggende camune e ha il pregio di non essere torrenziale ma misurato sia nel numero di pagine che nella costruzione narrativa.

***Fumetti e graphic novel
Caissa Italia

  • Ksenija Novochatko (testo) – Evgenija Rojzman, Ol’gaechova, Polja Plavinskaja (ill.) – Tatiana Pepe (trad.), Andrej Sacharov, l’uomo che non aveva paura, € 23,00 + 13

Dovendo inserire in una parte del sito questo testo di grande formato avrei avuto altre due scelte: visto il formato collocarlo fra gli Albi o, trattandosi di una biografia, inserirlo in Divulgazione, invece rispetto l’indicazione dell’editore e definisco Graphic novel questo articolatissimo percorso nella storia del fisico sovietico Andrej Sacharov (1921-1989) che, dopo aver contribuito alla preparazione della bomba all’idrogeno, divenne attivista dei diritti civili in Unione Sovietica, subì persecuzioni e isolamento al punto di non poter ritirare nel 1975 il Premio Nobel per la Pace (fu tardivamente “riabilitato” da Gorbaciov). Il testo costruito su memorie, interviste, lettere e articoli di Sacharov è  ricco e articolato ed è, oggi più che mai, un invito a non dimenticare che la libertà si conquista giorno per giorno.

il castoro

  • Susanna Mattiangeli – Rita Petruccioli, Case rosse, € 14,50 + 9
  • Joana Estrela (trad. Serena Tardioli), Pardalita, storia di un incontro, € 16,50 + 14
  • Varian Johnson – Shannon Wright (trad. Laura Tenorini), Gemelle, € 16,00 + 11
  • Andrea Canobbio – Pierdomenico Baccalario – Susanna Mariani, Stop!, € 15,00 + 11

Sabir – i Portolani 

  • Roberta Finotti, Non è uno strumento per femmine, € 15,00 + 14

Sabir – contaminazioni

  • Pier Giuseppe Giunta, Esploratori di metallo, € 15,00 + 11
  • Daniela Ballone, Odditorium storie di vite straordinarie, € 15,00 + 15

Non voglio fingermi appassionato di un genere, quello del graphic novel, che, al più, può stupirmi per originalità ed efficacia della storia: non entrerò, pertanto, nello specifico di tutti i testi e segnalerò solo quelli che mi hanno colpito a partire da Case rosse dove Susanna Mattiangeli sa entrare nella psicologia dei suoi personaggi e trasmette, senza retorica, valori importanti. Di Pardalita un po’ resto interdetto dal bianco e nero “calcato” delle illustrazioni ma mi convince la finezza con cui viene raccontata la storia dello sbocciare del primo amore fra due ragazze. Molto interessante anche dal punto di vista figurativo (il limite di molte figure del graphic novel è la staticità e qui non c’è) la storia di Lys ragazza cresciuta con la passione della batteria che dovrà superare molti ostacoli prima di salire su un palcoscenico. Ben impostata, poi, anche dal punto di vista della leggerezza narrativa la storia delle sette più note sonde spaziali; spiazzante, infine, Odditorium, galleria di quei freak che furono spesso utilizzati nei baracconi come attrazione: al di là del tema “conturbante” mi pare che l’impostazione del testo (figure, impaginazione, caratteri) sia ridondante e compiaciuta per la probabile “sorpresa” dei lettori.

***Poesia
Storiedichi edizioni

  • Gerardo Attanasio – Bianca De Magistris, Filastrocche selvatiche, € 14,90

Occorre una buona dose di ottimismo e felice senso della natura per non scadere nel didascalico raccontando ai più piccoli il mondo della campagna spesso lontanissimo da loro. Attanasio e De Magistris, forse perché la loro vita comune è in una vecchia casa colonica nel Chianti, riescono benissimo nell’impresa: De Magistris “immerge” gli animali in spazi colorati mai ridondanti e invece sempre rispondenti alla molteplicità dei colori della campagna nelle diverse stagioni. Attanasio non teme la semplicità della rima baciata e per questo le sue sestine senza pretesa di diventare poesia aiutano, divertendo, a godere delle immagini.

Telos  + 14

  • Teresa Porcella – Andrea Calisi, Per un verso o per l’altro, € 17,00

Teresa Porcella ha una lunga storia di progetti capaci di unire la dimensione editoriale a quella operativa, la “fissità” di scrittura e immagine al dinamismo dell’oralità. Anche nel caso del centenario della nascita di Italo Calvino, Porcella propone qualcosa di originale e, insieme ad un laboratorio sulla scrittura poetica, presenta un volume piuttosto interessante: 12 sue poesie raccontano 12 opere di Calvino e il ritmo dei versi viene interpretato benissimo dalle illustrazioni di Calisi. Operazione azzardata? Forse sì perché “raccontare” Calvino è sicuramente difficile, ma opera coraggiosa perché mette al centro la parola poetica e ci dice quanto questa possa diventare anche veicolo di interpretazione letteraria.

*** Serialità

Giunti + 8

  • Sara Marconi – Beniamino Sidoti (ill. Fabrizio Di Baldo), La folle famiglia F. missione drone, € 12,00

Una famiglia un po’ stramba con uno dei componenti  sempre alla ricerca delle cose perdute, una misteriosa sparizione… Il giovane lettore probabilmente si divertirà, a me – poco appassionato di  “programmazioni” seriali – il tutto (a partire dalle illustrazioni) non ha convinto molto.

il castoro + 9

  • Brian Freschi – Elena Triolo, I misteri di Lady Bertha. I cappellini fatti a pezzi, € 14,00

Primo volume di una serie: il personaggio (una giovane aristocratica  investigatrice  nella Londra di fine Ottocento), i “casi” da risolvere un po’ strampalati e divertenti, le illustrazioni fumettistiche garantiranno probabilmente il successo ma nel complesso – come nel caso precedente – l’operazione (testo e promozione) non mi pare significativa.

TEMI

*** Attilio 100

Lapis

  • Attilio, Pinocchio, € 24,00
  • Attilio, Una giornata per immagini: il mare – la campagna – la montagna – la città (cofanetto), € 18,50

L’editore Lapis ci ha restituito negli ultimi anni le semplici, limpide e avvincenti figure dell’ultracentenario Attilio Cassinelli (1923), autentico narratore che affida alle immagini un messaggio di attenzione e rispetto per il mondo animale e vegetale che ci circonda. Il suo Pinocchio colpisce per la semplicità delle rime ma soprattutto per il sorriso che anima sempre le figure. Il cofanetto di Una giornata per immagini è un piccolo capolavoro che educatori attenti alla crescita armoniosa dei piccoli dovrebbero avere sempre a disposizione.

 *** Natale

El – grandissimi

  • Giuditta Campello (ill. Arianna Ciccò), Natale nel bosco, € 13,90

Feltrinelli kids – i bruchi – primi lettori

  • Michela Nodari – Cecilia Fallongo, Un Natale da elfo, € 7,90

Lapis

  • Silvia Vecchini – Lucia de Marco, 24 passi a Natale, € 17,00

Gribaudo

  • Alex Smith, Il Grumpus e il suo perfido, tremendo piano di Natale, € 16,90

Natale per tutti i gusti e le età: dall’albo in rima Natale nel bosco da leggere con i più piccoli guardando le belle illustrazioni a  Un Natale da elfo delizioso raccontino per primi lettori. Per i più grandi   24 passi a Natale dove Vecchini nella forma tradizionale del “c’era una volta” ci racconta fiabe: l’ambientazione è quella tradizionale del bosco, della montagna, di un villaggio ma il clima è quello di una moderna spiritualità fatta di valori profondi, che dovrebbero essere comuni all’umanità (amicizia, gentilezza, condivisione, accettazione degli altri…); un libro straordinario che mi auguro duri ben oltre il Natale.  Con Il Grumpus e il suo perfido, tremendo piano di Natale siamo all’interno di una divertente e simpaticamente illustrata avventura di un personaggio straordinario che piacerà a lettori dai 10 anni, appassionati di storie magiche, misteriose, paradossali.

*** Rodariana
Einaudi Ragazzi

  • Gianni Rodari (ill. Elena Beretta, a cura di Arianna e David Tolin), Viaggio in Italia, € 13,90
  • Gianni Rodari – i classici (ill. Emanuele Luzzati, quarta di copertina di Pino Boero), Fiabe lunghe un sorriso, € 14,50

Emme

  • Gianni Rodari (ill. Andrea Antinori), A dormire, a svegliarsi, € 12,00
  • Gianni Rodari (ill. Beatrice Alemagna), Uno e sette, € 14,90

Oltre alla ristampa di Viaggio in Italia, scelta di filastrocche  e testi rodariani dedicati alle nostre città, continua la tradizione dei grandi albi che illustrano una sola fiaba: ovviamente il successo dell’iniziativa dipende anche dalla bravura degli illustratori che nel caso dei due albi non è in discussione perché i nomi di Antinori e Alemagna sono garanzia di una qualità capace di valorizzare al meglio la creatività rodariana. Su Fiabe lunghe un sorriso ho poco da dire se non comunicare il piacere di ritrovare ben ristampata la “vecchia” edizione del 1987 con le illustrazioni di Emanuele Luzzati: Einaudi Ragazzi sa dare intelligentemente nuova vita ai testi di Rodari senza perdere però di vista la loro, spesso egregia, storia editoriale.

*** Libri ricevuti

Einaudi Ragazzi + 11

  • Carola Benedetto – Luciana Ciliento, I ragazzi del fridays for future, € 12,00
  • Otto Gabos, Forza, Romeo!, € 13,90

Feltrinelli + 10

  • Giuseppe Morici (prefazione Oscar Farinetti), Non solo soldi! Parole e storie per capire l’economia, € 18,00

Giunti + 9

  • Angela Nanetti, Igor e la medusa, € 10,00
  • Cristò (ill. Susy Zanella), L’estate in cui sparirono i cani, € 12,00

Giunti + 11

  • Chiara Cacco, La casa delle bambole di legno, € 9,90

Giunti i cactus + 12

  • Valentina Sagnibene, Team Zero2, € 10,00

Giunti + 12

  • Luca Giachi, Alba, Senza disturbare nessuno, € 14,00

Giunti Waves + 13

  • Marie-Aude Murail (trad. Federica Angelini), Zombi Saveur & figlio 4, € 14,00

Il  battello a vapore

  • Angelo Mozzillo, il piccolo Gatsby, € 16,00

il castoro + 5

  • Briony Ma Smith (trad. Loredana Baldinucci), Una sirena per amica, € 15,50

il castoro + 13

  • Carlotta Cubeddu – Caterina Guagni, Le notti chiare, € 15,50
  • Francesco Gungui, Alieni., € 14,50

Le rane interlinea +10

  • Tom Watson (trad. Marina Vaggi), Il diario di Stick Dog: Stick Dog dolcetto o scherzetto?, € 12,00