Autore: pinoboero Page 3 of 6

Estate 2020. Libri ricevuti

Arrivo con ritardo all’appuntamento con le novità pervenute (in molti casi non lo sono più visto che si tratta di testi usciti mesi fa)… sono stato un po’ assente ma la pandemia ha sconvolto i nostri ritmi e cambiato le prospettive di lavoro. Riprendo qui, dunque, un discorso interrotto saldando una sorta di debito morale non solo verso gli editori ma anche – e soprattutto – verso i miei manzoniani “venticinque lettori”. Fra le novità di questa “edizione” di “Libri ricevuti” qualche copertina inserita nel testo e soprattutto l’eliminazione della voce Albi per tutte le età; lascerò solo un settore per i cartonati e tutti gli albi, da quelli più semplici  a quelli che, per immagini e struttura, paiono “oggetto” da collezione, saranno compresi sotto l’unica voce Albi destinati di norma alla prima infanzia; a me il compito di far percepire le differenti possibilità di fruizione. A questa premessa aggiungo una breve nota relativa alla narrativa soprattutto quella per adolescenti: si tratta di una riflessione forse controcorrente ma può servire ora (e servirà in futuro) a giustificare certi miei silenzi
                                                a  proposito di romanzi:      
come un vecchio nostalgico rimpiango i tempi in cui gli autori inviavano i loro testi alle case editrici e queste avevano lettori professionisti che diligentemente leggevano e inviavano all’editore i loro pareri. Esisteva certo il rischio delle idiosincrasie, dei pregiudizi e magari delle censure preventive ma, se il libro era accettato, si sapeva che questo era figlio di un singolo autore e che già aveva superato qualche test di lettura. I tempi sono cambiati e oggi ai lettori professionisti si sono sostituite le agenzie “tuttofare” cui le case editrici si affidano con totale fiducia: è un meccanismo sicuramente semplificato che evita all’editore laboriosi passaggi ma alla fine lo rende meno riconoscibile, più standardizzato nel prodotto che offre. In fondo è la crisi dell’autorialità in nome di un’idea di letteratura che guarda più ai temi che ai modi narrativi, che semplifica trame e linguaggio per diventare più “democratica”. Farà “crescere” lettori questo tipo di narrativa? Essere apocalittici e pensare radicalmente di no pare ingiusto perché – come sempre nella storia – le vie della lettura (come quelle del Signore) sono infinite, il rischio però è quello di trovarsi in mano solo prodotti omologati, libri prêt-àporter che durano lo spazio dell’interesse per il singolo tema… D’altra parte è vero che dall’Ottocento tutta la letteratura di consumo ha funzionato così: non c’erano magari le agenzie ma c’erano i singoli scrittori pagati a puntate per riempire le appendici dei quotidiani e anche allora gli stili si differenziavano poco. C’è un punto, però, su cui non riuscirò a convincermi: la “rivoluzione” editoriale degli anni Settanta fece emergere in Italia autori riconoscibili per capacità di articolare le trame e “diluirle” in modi narrativi originali, oggi con le agenzie che costruiscono collane, determinano temi, elaborano materiali, impostano capitoli, ripartiscono sulle pagine gli spazi dei dialoghi e quelli delle descrizioni tutto questo è scomparso. Evoluzione o involuzione? O forse nulla. Resta il fatto che sarà sempre più difficile trovare, soprattutto all’interno dei romanzi per gli adolescenti, quel filo d’Arianna capace, una volta seguito, di farci esclamare: “Che romanzo stupendo!”. Dopo queste premesse i miei pochi lettori non si stupiranno quindi di trovare sempre meno spazio dedicato ai romanzi… anche se a dimostrazione che le “perle” esistono ancora apro in modo inusuale questa mia rassegna con il romanzo di

Vanna Cercenà, Matrioska, ILMIOLIBRO, € 12,50


Nel 2015 la “consacrazione” del Premio Andersen  come “miglior scrittore” non ha fatto – per me – che confermare l’alto livello della produzione di Vanna Cercenà; posso infatti dire di averne sempre apprezzato le qualità narrative a partire dai temi “impegnati” per arrivare a quello stile elegante che nulla concede alla retorica. Purtroppo negli ultimi anni Vanna ha avuto problemi di salute e il romanzo di cui oggi parlo, terminato prima di ammalarsi, è stato pubblicato ad aprile dal marito in occasione dell’ottantacinquesimo compleanno della scrittrice e non ha avuto la risonanza che meritava perché la storia della diciassettenne Lisa è di quelle che segnano dentro per tanti motivi, anzitutto perché parte apparentemente in modo convenzionale e diventa via via un’altra storia: Lisa è figlia di ragazza-madre morta prematuramente, non sa chi sia suo padre e vive modestamente con una nonna saggia che l’accudisce con amore, in classe fa amicizia con una ricca compagna di scuola, entra così in un ambiente mondano che l’affascina e la stordisce, la sua verginità è rubata dopo una festa dal fratello maggiore dell’amica, la nonna muore repentinamente e Lisa si accorge di essere incinta; fin qui il lettore potrebbe  solo apprezzare la capacità di penetrazione psicologia e la pulizia della scrittura, ma Cercenà cambia rapidamente registro: alla nascita di una bimba uguale a lei, dopo dieci mesi dall’unico rapporto, comincia a farle nascere qualche domanda: che ruolo hanno avuto l’illustre cattedratico di medicina esperto in procreazione assistita e la moglie che, dopo averla conosciuta nella villa degli amici ricchi, hanno iniziato a proteggerla portandola a casa loro e chiedendone la tutela visto che la ragazza è minorenne? A questo punto i temi che entrano nel romanzo sono sia quelli della manipolazione genetica (e, addirittura, delle possibili nascite per partenogenesi) sia quelli del cinismo degli adulti che per i loro scopi passano sopra i sentimenti. Non dico altro dello sviluppo del romanzo anche se mi limito ad osservare che il “lieto fine” sarà solo a metà perché come in ogni buon romanzo vorremmo andare avanti e immaginare con l’autrice la vita dell’intelligente e coraggiosa Lisa. Non ho altro da aggiungere se non ribadire che è un vero peccato che tanta grande editoria nazionale che segue i filoni costruiti dalle varie “agenzie di scrittura” non si sia accorta di un piccolo gioiello di narrativa “civile” come Matrioska… A Vanna Cercenà un forte abbraccio…

***Albi 
Bibliolibrò
Valentina Rizzi – Lucia Sforza, d’Amore, € 17,50
Di questo albo per tutte le età ho solo il PDF ma mi basta per dire che siamo davanti a una stupenda canzone d’amore: gente nemica che fra sponde avverse si combatte e sparisce, incontro di due non della stessa parte ma “sotto lo stesso cielo”: “su un’unica riva” perché c’è sempre un’altra sponda, quella che ci permette di costruire insieme. Un bellissimo canto d’amore e di speranza affidato all’essenzialità delle poche, evocative parole di Valentina Rizzi e alla  fascinazione delle immagini di una straordinaria Lucia Sforza.

cameloZampa
Crockett Hohnson (trad Sara Saorin), Harold e la matita viola, € 15,90
Sven Nordqvist, Passeggiata col cane, € 20,00
Michael Foreman (trad. Sara Saorin), Un solo mondo, € 16,00
Virgina Stefanini – Margherita Micheli, La sorpresa della volpe, € 15,00
Ho sempre apprezzato un’editoria per l’infanzia capace di nuovi e significativi progetti ma attenta anche al recupero intelligente del passato: ora l’opera dell’americano Crockett Johnson (1906 – 1975) che ha lasciato un segno profondo nel rinnovamento della grafica e della comunicazione per l’infanzia (e non solo visto che i suoi dipinti costruiti sui teoremi e sui diagrammi matematici suscitano ancora emozioni) tornerà in libreria nel suo formato tradizionale (cm 22 x 28), CameloZampa si è infatti impegnato a pubblicare tutti e sette gli albi di Crockett e intanto ci offre questo vero capolavoro di leggerezza: la magica matita viola del delizioso piccolo personaggio è la chiave che apre le porte della fantasia e della scoperta; la pagina bianca che Harold si trova davanti è quella di una vita ancora tutta da scrivere, fatta di realtà e di sogni, di paure e di rassicurazione sempre però giocate sul filo dell’incontro, sul piacere della scoperta e questi sono valori che attraversano i secoli…l’albo, infatti, è del 1955… sono trascorsi 65 anni ma la freschezza resta identica a segno che anche nella letteratura per l’infanzia, al di là della propagandata “letteratura costruita” o – se volete – prêt-àporter, esiste (e resiste) un nucleo forte di capolavori o testi memorabili capaci di rappresentare al meglio, attraverso i decenni, quei valori comuni che ho messo prima in evidenza.
Altrettanto suggestivo per dettagli e colori è il grande albo di Nordqvist dove le immagini senza parole raccontano gli incontri e le scoperte del piccolo protagonista a passeggio con il suo cane: un’avventura ricca e densa di richiami dove immaginario e realtà sembrano fondersi prodigiosamente per il nostro piacere di lettori piccoli e grandi. E altrettanto ricchi di riferimenti e di suggestioni ma più “confinati” nella fascia di utenza infantile sono gli altri due albi di Foreman e Stefanini.

Carthusia
Roberta Brioschi, Annarita da Bellonio, Lorenzo Sangiò, Se riesco io, puoi farcela anche tu, € 19,90
Albo “educativo” che in un percorso con simpatici personaggi aiuta il lettore a capire quanto sia importante affrontare uniti le difficoltà e camminare insieme
Silent book contest Gianni De Conno award 2019
Yan Xinyuan, Tanti intrecci, € 19,90
Sonia Maria Luce Possentini, Il tesoro di Nina, € 19,90
Due straordinari silent book diversi per stile pittorico ma uniti nel comune impegno di tracciare percorsi di vita e di speranza e il fatto straordinario è che i due artisti riescono a darci l’idea di quel continuo movimento che caratterizza la vita di ognuno: i colori di Yan Xinyuan sono densi e pastosi, quelli di Possentini hanno la consueta leggerezza ed è proprio questa concordia discors che ci fa ancora credere nel potere educativo dell’arte.

Edizioni Paoline
Guia Risari – Paolo D’Altan, Mi chiamo Nako, € 14,00
Finezza e consueta profondità di Guia Risari in questo albo che anche gli adulti dovrebbero leggere; i pensieri e le speranze del protagonista Nako, ragazzino rom, sembrano semplici: libertà, tolleranza, amicizia, ma la realtà è spesso diversa perché i pregiudizi vincono. Alle sobrie parole della scrittrice fanno corona le grandi, intense immagini di Paolo D’Altan.

EDT Giralangolo
Shelley Moore Thomas – Christopher Silas Neal (trad. Chiara Carminati), Dal ramo al mare, € 15,00
Allegra Agliardi, Oltre, € 13,50
Fleur Oury (trad. Anselmo Roveda), Domenica, € 15,00
Tre albi di notevole livello qualitativo: una poetica lezione dal mondo quella contenuta nel primo. Allegra Agliardi invita invece a guardare oltre, in uno spazio figurativo infantile particolarmente suggestivo.  Delicato e leggero, infine, Domenica con la storia della piccola volpe che stringe amicizia con un bambino (è particolarmente significativo il fatto che, fra i due, la “padrona” del linguaggio sia la piccola volpe).

Federighi editore – SilenziosaMente, libri silenziosi (o quasi) 
Cristina Bartoli – Celina Elmi, Ora non posso, € 12,00
Cristina Bartoli – Celina Elmi, C’è sempre un posto speciale…, € 12,00
Mi hanno convinto questi due albi che a prima vista potrebbero apparire inclini a quella “dipendenza” tematica che rende talvolta indigeribile il prodotto per bambini: è difficile, infatti, parlate delle emozioni dell’infanzia (la solitudine davanti a “grandi” sempre impegnati, i “luoghi” intimi e segreti) senza scadere nel “già detto” o nel “già visto” ma autrice e illustratrice ci riescono bene, senza appesantimenti e con la capacità di entrare davvero nel mondo del bambino.

Feltrinelli
Chiara Gamberale, Tutti i colori della vita (ill. Valeria Petrone), € 15,00
Albo intelligente costruito sulla simpatica personificazione dei colori; la storia ben articolata e sapientemente illustrata e impaginata potrà piacere anche a bambini di terza e quarta primaria.

Graphet.it edizioni
Robo & Mömo, Rocco l’allocco e Alfonsino il topino amici per la pelle, € 11,90
Storia delicata nel testo e nelle figure; adatta a bambini della scuola dell’infanzia e della prima primaria.

il castoro
Luca Tortolini – Beatrice Cerocchi, il Giardino più bello, € 13,50
Dal grigio di una città ai mille colori di un giardino: utopia o possibilità per rendere tutti più sorridenti e felici? Un albo semplice e diretto che piacerà anche per i disegni ai bambini della scuola dell’infanzia e dei primi anni della primaria.

Interlinea
Emanuele Luzzati, La tarantella di Pulcinella, € 12,00
Roberto Piumini, La rapa gigante (ill. Andrea Astuto), € 12,00
Chissà se il Comune di Genova che ha chiuso il Museo Luzzati si ricorderà che l’anno prossimo ricorre il centenario della nascita del Maestro che ha onorato Genova in Italia e nel mondo. Benissimo ha fatto dunque Interlinea a ristampare in bel formato uno degli albi più noti e simpatici di “Lele”: la leggerezza delle rime, l’inconfondibile segno testimoniano una grandezza (per tutte le età) che resiste nel tempo.
Simpatico anche per le illustrazioni l’albo di Piumini (la storia è ricavata dalla famosa fiaba russa diffusa da Tolstoj).

orecchio acerbo
Daniel Fehr – Maja Celija, Aspettando WALT, € 15,00
Alessandra Lazzarin, Un gioco da ragazze, € 15,00
Thomas Harding (ill Britta Teckentrup), La CASA sul LAGO. La storia di una casa. Un secolo di Storia, € 15,00
Margaret Wise Brown – Leonard Weisgard, I rumori dell’estate, € 14,00
Arthur Geisert, Porcheria, € 15,00
All’insegna dell’ormai consueta ricerca grafico-pittorica questi cinque albi della casa editrice romana arricchiscono un catalogo editoriale che in quasi vent’anni di presenza sul mercato non ha mai strizzato l’occhio alle piccole convenienze e ai tanti luoghi che sembrano spesso puntellare pedagogicamente la nostra editoria: i primi due albi ci portano con finezza e intelligenza all’interno dell’universo infantile, toccano le corde dell’immaginario e sicuramente risulteranno graditi agli “apprendisti lettori”; è sul terzo albo peròche voglio soffermarmi e parto dal testo di Harding, giornalista e scrittore, che, nella forma originale di storia romanzata (in Italia è uscito da Ponte alle Grazie nel 2016), aveva suscitato qualche riserva proprio perché il corretto impegno verso la documentazione storica finiva per soffocare l’elemento narrativo; ma cosa racconta Harding? La storia è autobiografica anzi è biografica nel senso che lo scrittore non parla di sé ma della sua antica casa estiva, “luogo del cuore” per sua nonna, che la sua famiglia ebrea fu costretta ad abbandonare con l’avvento del nazismo; attraverso i cambi di proprietà e gli abitanti della casa si snoda la storia del Novecento, dal nazismo al comunismo della DDR, ai giorni nostri quando il cottage risistemato è diventato luogo di testimonianza. L’albo che Orecchio acerbo presenta è, sempre ad opera di Harding, una sintesi esemplare della storia affidata non tanto alle poche essenziali parole quanto alle stupendamente evocative illustrazioni di Britta Teckentrup: un’operazione decisamente riuscita che avvicinerà a una storia densa e intensa nuovi lettori. Un certo fascino anche linguistico del passato (i “beccucci” dei pettirossi)  emerge, nonostante la vivacità coloristica e l’agilità dell’impaginazione,  da I rumori dell’estate uscito per la prima volta nel 1951: un repêchage intelligente all’insegna di quella alta cultura visiva che caratterizza molte scelte dell’editore romano. Porcheria è totalmente senza parole (neppure c’è una quarta di copertina) ma non per questo il mondo “maialesco” che presenta è meno simpatico e le straordinarie e un po’ assurde attività di pulizia che lo caratterizzano colpiscono per dinamismo e vivacità.

uovonero
Sante Bandirali – Alicia Baladan, L’uovo nero (da una fiaba di Luigi Capuana), € 16,00
Arianna Papini, Amiche d’ombra € 16,00
Chiara Lorenzoni – Giulia Conoscenti, La distanza dei pesci, € 16,00
Luigi Capuana (1839 – 1915) ebbe molta attenzione per le fiabe non tanto perché queste rientrassero nei suoi interessi di scrittore verista quanto perché una volta pubblicate gli consentivano un margine di guadagno superiore a quello della letteratura tradizionale.  Bene ha fatto Uovonero a ridurre e pubblicare in albo la fiaba di Capuana che ha lo stesso nome della casa editrice: dalla lettura del testo integrale  (ma anche da quella della riduzione di Bandirali) emerge un universo dove i luoghi tradizionali della fiaba si intrecciano con elementi originali nati dalla fantasia di Capuana: insomma siamo davanti a una “macchina” del racconto ben costruita e, nel caso del nostro albo, altrettanto ben illustrata.
Amiche d’ombra di Arianna Papini ha vent’anni e non li dimostra perché la storia autobiografica (testo e immagini) dell’amicizia fra Arianna e Michela una compagna di classe cieca è di quelle che scavano nel profondo e durano nel tempo; aggiungo che l’edizione di oggi consente alle illustrazioni di “respirare” meglio rispetto al passato e anche questo, oltre alla ristampa, torna a merito dell’editore.
Originale, infine, sotto l’aspetto delle coloratissime illustrazioni l’albo (6-7 anni) La distanza dei pesci.

*** Cartonati

Gribaudo
Ilaria Bresciani, Io sono l’orso Ale, € 8,90
Ilaria Bresciani, L’orso Ale va sulla luna, € 8,90
L’orso Ale piacerà ai piccolissimi: la sua figura è tenera e curiosa, avventurosa e riflessiva. Significativo il fatto che anche in questo caso progetto e realizzazione siano italiani.

Raffaello
Raffaello Ragazzi – i palloncini
Cristina Petit (ill. Francesca Chessa), Faccio la pappa!, € 9,50  (dai 2 anni)
Cristina Petit (ill. Anna Curti), Ne faccio di tutti i colori, € 9,50  (dai 2 anni)
Cristina Petit (ill. Ursula Bucher), Non piangere zebrino, € 8,50 (dai 3 anni)
Cristina Petit (ill. Desideria Guicciardini), Buio, non mi fai paura!, € 8,50 (dai 4 anni)

Una collana di cartonati progettata e prodotta in Italia; i diversi colori (rosso, verde, arancione, blu) dei palloncini di copertina (bella l’idea grafica di lasciarli  “in profondità” rispetto alla copertina) segnalano altrettanti punti fondamentali nella vita del bambini, dalle relazioni all’autonomia, dalla conoscenza del “mondo” alle emozioni: il dato positivo della collana è anche quello di non scadere nella didattica,  gli argomenti (i famosi “perché” dei bambini che tanto piacevano a Rodari) sono trattati con leggerezza e capacità narrativa (brava Cristina Petit), le illustrazioni sono di ottimo livello.

*** Da 6 a 7 anni

Gulliver EDB
Roberto Franchini, Il duetto dei gatti e altre musiche animali, € 9,00
Simpatico libretto dove l’autore, con la finzione della prima persona, fa raccontare a dodici importanti compositori altrettanti loro brani celebri dedicati agli animali: un incrocio di suggestioni notevole in un contesto narrativo gradevole.

Piemme – Il battello a vapore
Ferdinando Albertazzi, La supernonna di Camilla, € 9,00
Nuove avventure per la simpatica Camilla, personaggio ormai “collaudato” nato dalla fantasia di Ferdinando Albertazzi la cui lunghissima “militanza” letteraria (più di mezzo secolo) è garanzia di intelligenza e di stile; a fianco di Camilla tante figure ma soprattutto una grandissima nonna… perché Albertazzi, magari memore di Victor Hugo che aveva scritto L’arte di essere nonno, affida proprio a nonna Virginia il compito di accompagnare la nipote in percorsi di avventura e di crescita.

*** Da 7 a 8 anni

Beisler
Silvia Vanden Heede, Lupo e cane insoliti cugini Cane, lupo e cucciolo (ill. Marije Tolman), € 15,00 e 16,00
Simpatici personaggi e simpatiche storie che possono essere lette ma anche ascoltate sul cellulare o sul tablet grazie ad una app gratuita da scaricare. Mi pare un modo intelligente per far apprezzare maggiormente la lettura.

il Ciliegio
Teresa Capezzuto (ill Albertina Neri), GOL alle porte del SAHARA, € 10,00
Un originale racconto interattivo che vede un simpatico personaggio farci da guida fra informazione, indovinelli, giochi.

Interlinea – Le rane
Antonio Ferrara, Stasera niente cellulare, € 8,00
Antonio Ferrara ha costruito integralmente (testo e illustrazioni) una piccola, vivace storia capace di farci riflettere sul fatto che, forse, la rottura di un cellulare può diventare elemento positivo perché consente la ripresa di un dialogo in famiglia…

*** Da 8 a 11 anni

Edizioni Corsare
Stefania Gatti, Alieni, € 12,00
Ecco un romanzo che ho apprezzato: senza la dichiarata volontà di trattare un tema impegnato e la presunzione di parlarci delle criticità dell’infanzia, Stefania Gatti costruisce un percorso divertente fra realtà e fantascienza, capace però di far emergere con intelligenza la psicologia del giovane protagonista che crede agli alieni.

Einaudi Ragazzi
Germano Pettarin – Jacopo Oliviari (ill. Mattia Cerato), La rivincita delle 4 operazioni, € 12,00
Elena Belluschi (ill. Hannah George), A scuola da Einstein, € 12,90
Uno degli aspetti che, fin dalla seconda metà degli anni Settanta del secolo scorso, maggiormente mi hanno reso vicino alla EL ora gruppo Edizioni EL– Einaudi Ragazzi – Emme Edizioni è stata la capacità di affrontare le sfide del tempo non solo progettando collane dai contenuti innovativi ma anche giocando sulla “confezione” dei volumi (illustrazioni, grafica, impaginazioni…). Ora non so se i due piccoli libri qui presentati rientrino in qualche progetto specifico di collana ma, a livello di struttura, ne apprezzo la copertina cartonata con sovracopertina, l’ariosa impaginazione, la “pulizia” del carattere… Devo poi dire che anche dal punto di vista dei contenuti i due libri sono originali e riusciti:  La rivincita delle 4 operazioni è una vera “genialata” capace di muovere la fantasia dei lettori con la “vitalità” dei caratteri tipografici, dei segni d’interpunzione, dei numeri. Anche il tema di A scuola da Einstein è simpatico e originale: il pappagallo Einstein diventa un maestro capace di insegnare l’alfabeto agli altri animali della fattoria… Nel risvolto di copertina e nel sito dell’editore non ho trovato notizie dell’autrice (probabilmente ho cercato male) e neppure compare la brava illustratrice Hanna George dal tratto ironico e leggero… ma se così fosse si tratta di un peccato veniale rispetto all’intelligenza della scelta editoriale.

 

Angelo Petrosino (ill. Sara Not), Le avventure della gatta Ludovica, € 13,90
Angelo Petrosino ha alle spalle una trentennale e importante carriera di scrittore: mi piacquero le sue prime prove, da La febbre del karaté ad Amore e pallone e apprezzai all’inizio i suoi personaggi da Valentina a Jessica, ad Antonio; poi i miei pregiudizi (lo ammetto) sulla serialità hanno avuto la meglio e pur riconoscendogli una gran mole di lavoro non sono riuscito a vedere (colpa mia) nelle cento “Valentine” in giro per l’Italia e per l’Europa altro che un calco (di buon mestiere) del “Giannettino” collodiano… Voglio comunque rendere omaggio all’autore che nel 2000 ha pubblicato un libro stupendo come Mi chiamo Angelo, storia di un viaggio e dire che Le avventure della gatta Ludovica mi hanno fatto pensare al Petrosino meno seriale, quello più attento a far emergere emozioni dalla pagina senza la preoccupazione di dover far passare “buoni sentimenti”; voglio dire che l’umanità e la simpatia della gatta Ludovica emergono dal contesto di un racconto gradevole e ben articolato (bravissima come sempre Sara Not). Insomma questo è il Petrosino cui voglio bene…

Sara Sgarzi, A testa in giù – Storia di una sincronette, € 11,00
Storia di una nostra campionessa di nuoto: semplicità e leggerezza di racconto, bellezza dello sport come motore di crescita.

Einaudi Ragazzi – storie & rime
Carlo Barbieri (ill. Chiara Baglioni), Dieci piccoli gialli 2, € 12,00
Storie davvero minime ma ben costruite: il piccolo investigatore Ciccio è simpatico e geniale.

Edizioni EL
Silvia Pillin, Maschiaccio e femminuccia, € 12,00
Dopo tutti i meritati elogi alle novità di EL – Einaudi Ragazzi – Emme, posso dire che Maschiaccio e femminuccia non mi ha proprio convinto? Nell’alternarsi narrativo del “diario” di Caterina, che frequenta la quinta primaria (non elementare come viene scritto) e come un “maschiaccio” ama il calcio, e Riccardo, suo compagno di banco, bullo della classe ma in realtà amante dei braccialetti, trovo i difetti di chi costruisce un testo guardando solo al messaggio che vuole lasciare  e pertanto si preoccupa meno di scavare a fondo nei personaggi e di far vincere il piacere del racconto… Un vero peccato perché contrastare, anche a livello narrativo, gli stereotipi di genere mi pare impegno importante da non sviluppare però frettolosamente come in questo caso.

il castoro
Zanib Mian (ill. Nasaya Mafaridik, trad. Serena Tardioli), Pianeta Omar capitano tutte a me, € 13,50
Parlare di un ragazzino musulmano che cambia scuola e rischia di trovarsi isolato poteva trasformare Pianeta Omar in uno dei tanti prodotti destinati ad “educare”, civilissimi nell’impegno ma freddi nella sostanza narrativa. Invece questo testo un po’ scritto e un po’ disegnato gioca sulla leggerezza e sull’ironia, trasmette idee positive ma non le carica di moralismo. Un ottimo risultato capace di parlare di “cose serie” senza rinunciare al piacere del racconto.

Le rane interlinea
Tom Watson, Il diario di Stick Dog. Stick Dog vuole un hot dog, € 12,00
Fra parole e simpatici disegni ecco un’altra avventura del simpatico cane e dei suoi amici; far ridere è più difficile che creare effetti commoventi e Watson è riuscito benissimo nell’intento: le avventure di  Stick Dog e dei suoi strampalatissimi amici lasciano soddisfatti e divertiti i lettori.

*** Da 12 a 14 anni

atmosphere libri – biblioteca araba
Walid Daqqa (trad. e postfazione Federica Pistono), La storia del segreto dell’olio, € 12,00
Mi sono pervenute due copie di questo breve romanzo di un autore palestinese con cittadinanza israeliana tuttora detenuto, con condanna all’ergastolo, in un carcere israeliano per avere partecipato nel 1986 a un’operazione del Fronte Popolare per la Liberazione della Palestina che portò alla morte di un soldato,  e devo dire che la “confezione” molto “seria” del libro non mi aveva invogliato nella lettura, poi, a partire dalla copertina che, in realtà, è molto più evocativa di quanto possa sembrare,sono “entrato” nel romanzo e ho seguito con interesse crescente la storia del dodicenne Jud concepito con lo sperma (portato fuori clandestinamente) del padre detenuto  che attende con ansia di fare la sua conoscenza in un incontro fissato da tempo; ho percepito ben chiara, all’interno della narrazione, la sua delusione quando l’incontro viene annullato per motivi di sicurezza e altrettanto chiara mi è parsa la risposta “magica” che mette in contatto Jud che passeggia triste in campagna con una fauna (un coniglio, un uccello, un gatto, un cane) capace di interloquire e raccontare a propria volta le  sofferenze per la mancanza di libertà e ovviamente le speranze di libertà. Nella storia interviene un ulivo secolare che oltre alla sua storia svela a Jud il segreto di un magico olio sacro… Altro non dirò per non svelare il finale di una storia intelligentemente sospesa fra realtà e fantasia, fra universo carcerario e sogno di libertà e visto che a me piacciono le storie originali, quelle in cui l’autore, pur utilizzando “luoghi” letterari noti, riesce a dare un’impronta di sé, non posso che compiacermi del risultato del romanzo: Walid Daqqa, “incatenato e libero” dimostra che la magia della parole, il potere dell’affabulazione riescono a superare anche le spesse mura di un carcere.

EDT Giralangolo
Simone Santucci, La seconda avventura, € 12,50
Giovanni Boine, lucido intellettuale nell’epoca vociana del Novecento, scriveva a proposito della sua rubrica di recensioni (spesso stroncature) di “essere lì a sondare” l’Italia letteraria per trovare testi che veramente valessero; senza le pretese della lucidità boiniana anche io ho cercato in tanti decenni di attività di “sondare” la produzione per bambini e ragazzi e soprattutto negli ultimi anni ho cercato di trovare all’interno dell’omologazione delle trame testi che almeno evidenziassero una certa originalità da parte dell’autore. A me pare che il romanzo di Saccucci corrisponda a questa categoria: certo c’è la solita sedicenne in crisi ma ci sono anche l’originalità del mezzo da lei utilizzato per fuggire (un grosso camion) e la bella caratterizzazione di un’anziana anche lei in fuga; il romanzo, al di là della trama e della soluzione, mi è piaciuto anche perché ha saputo far “parlare” l’ambiente che circonda le protagoniste.

Einaudi Ragazzi
Rosario Esposito La Rossa, Assenti senza giustificazione, € 11,90
Un piccolo libro forte e coraggioso: Rosario Esposito La Rossa è il primo libraio di Scampia, parla di libri e di cultura in partibus infidelium e qui con intelligenza creativa e bravura narrativa ci presenta una classe che esiste solo sulla carta perché i ventidue alunni sono assenti e al loro posto altrettanti temi che raccontano di giovinezze perdute nel gorgo della violenza e nell’oscenità delle leggi della malavita organizzata. Un libro forte, di grande impegno civile ma anche di straordinaria vitalità narrativa.

Einaudi Ragazzi – Presenti Passati
Davide Mattiello, Se vince la mafia, € 10,00
Altro testo che caratterizza ancora una volta l’impegno di Einaudi Ragazzi: anche qui come per il libro di La Rossa parliamo di malavita organizzata e il gioco narrativo dell’autore ci porta all’interno di un carcere, in una cella dove si incontrano due diversissimi personaggi: un magistrato anziano che sta scontando una lunga pena e un giovane che deve ancora essere giudicato; partirà un dialogo fitto che servirà ad entrambi e naturalmente anche al lettore per acquisire, attraverso il racconto, una rinnovata consapevolezza civile.

Einaudi Ragazzi – Carta bianca
Luca Azzolini, Dragon game, € 12,00
Stefano Garzaro, Geppe il brigante, € 12,00
Mario Marmeggi, 2146, € 12,00
Tre romanzi, tre trame con un significativo intreccio di temi di attualità relativi all’adolescenza: dipendenza dai videogiochi, insicurezza nei rapporti con gli altri, “passati storici” con psicologie “attuali”, amori giovanili e misteri ancestrali.

Einaudi Ragazzi di oggi
Elisabetta Belotti, Viola nella rete, € 10,00
Tredicenni a scuola e sui social, “cotte” e misteri, ingredienti giovanilistici vari fra cui l’abbondanza di parole che dovrebbero appartenere alla vita e alla lingua quotidiana dei ragazzi: Instagram, Facebook, follower, nickname, qualche emoticon, “ci becchiamo”, “figo”…

Einaudi Ragazzi – semplicemente EROI
Davide Morosinotto, Chico Mendes, difensore dell’Amazzonia, € 10,00
La storia di Chico Mendes difensore dell’Amazzonia assassinato nel 1988; purtroppo la sua battaglia e il suo sacrificio non sono serviti a molto visto che ancora oggi per chi governa il Brasile l’Amazzonia è territorio da sfruttare. Narrazione lineare e ben condotta.

il castoro
Pádraig Kenny, Cuori di latta, € 16,00
Un’intensa avventura fantascientifica con protagonista Christopher, bambino orfano che aiuta un ingegnere a costruire androidi: tutto sembra bello ma la realtà è meno positiva di quel che sembra e il giovane protagonista dovrà fare molta strada per scoprire il valore dell’umanità.

*** Dai 14 anni

EDT giralangolo
Jean-François Sénéchal (trad. Claudine Turla), Semplice la felicità, € 14,00
In questo bel romanzo lo scrittore canadese ci presenta il diciottenne Chris che, banalizzando, potrebbe essere definito handicappato anche se, quando la mattina del suo diciottesimo compleanno prende atto di essere stato lasciato dalla madre, il ritardo  non gli impedisce di essere capace di organizzare in autonomia la propria vita. La vicenda si snoda dunque attraverso quello che Chris riesce a costruire, da un lavoro all’interno dello stabile in cui vive ai rapporti con gli abitanti del suo quartiere e attraverso la finzione autobiografica Sénéchal ci porta con finezza all’interno di un personaggio capace di riflessione e di autoironia, ne fa apprezzare la vitalità e ci lascia senza moralismi un messaggio importante sulla necessità di non fermarsi mai, nemmeno nei romanzi, alla superficie delle cose…

il castoro
Luigi Ballerini, Myra sa tutto, € 15,50
Mi sono occupato anche in altre occasioni della produzione di Luigi Ballerini che sicuramente, pur continuando la sua professione di medico e psicoanalista, può dirsi scrittore a tempo pieno (più di venti libri per ragazzi in una quindicina d’anni non sono pochi); di lui ho sempre apprezzato non solo lo “scavo” profondo dei personaggi (non potrebbe essere diversamente) ma anche la capacità di affrontare temi di attualità senza scadere nella facile moda (il cyberbullismo di Non perdermi non perderti scritto a quattro mani con Luisa Mattia è, al riguardo, esemplare). Oggi Ballerini tocca il tema del “controllo” della vita quotidiana da parte delle “macchine” o meglio da parte di sistemi operativi capaci di scegliere al posto delle persone: il romanzo racconta la sfida di due ragazzi, Ale e Vera, che insieme ad altri decidono di sfidare Myra il potente sistema operativo integrato che tutto sa e tutto controlla. Ovviamente le difficoltà che incontreranno saranno moltissime e risulteranno soprattutto legate ad una sorta di acquiescenza: poiché non esiste memoria del passato e tutto è perfettamente inquadrato non vale la pena pensare a un mondo diverso. Il romanzo di Ballerini, oltre che stilisticamente ben condotto, è provocatorio e lascia aperti molti spazi alla riflessione perché, anche senza il totale controllo delle persone da parte di un’intelligenza artificiale, troppo spesso noi, oggi, ascoltando chi grida più forte, lasciamo che altri decidano…

uovonero
Lynda Mullaly Hunt (trad. Sante Bandirali), Non è colpa della pioggia, € 15,00
Dall’autrice vincitrice dell’edizione 2020 dello Strega Ragazze e Ragazzi con Una per i Murhy ecco un altro denso romanzo di disagio e crescita giovanile: qui la protagonista la dodicenne Delsie vive con la nonna e non ha mai conosciuto né il padre né la madre; ha buoni vicini di casa ma soffre della delusione che la sua migliore amica con cui trascorreva spensierate estati infantili è cambiata e preferisce un’altra compagnia; per fortuna fra gli arrivi estivi c’è un ragazzo, Ronan, che apparentemente duro si rivela un amico prezioso. Del romanzo ho apprezzato la capacità di approfondimento psicologico della protagonista ma anche una sorta di polifonia perché gli altri personaggi, a partire dalla nonna, non sono comprimari freddi ma risultano in grado di rubare la scena, di emergere per le loro peculiarità personali. Siamo davanti insomma a un bel romanzo di formazione che nulla concede alla modo e molto, per fortuna, al piacere del racconto.

UP Feltrinelli
Sharon M. Draper (trad. Francesca Pe’), Divisa in due, € 14,00
Romanzo giocato sull’utilizzazione della prima persona per raccontare la crisi di identità della ragazzina Izzy, promettente pianista, che vive, dopo il divorzio dei genitori, una doppia realtà non tanto perché “sballottata” dalla casa paterna a quella materna quanto perché suo padre è un nero afroamericano, sua madre è una bianca e quindi lei non si sente mai al posto giusto. Non racconterò nei dettagli la storia ben condotta, dirò solo che il tema razziale pur presente non è quello dominante perché maggior evidenza ha – a mio parere – la musica vero elemento salvifico per la protagonista e per noi lettori importante conferma del potere dell’Arte.

*** graphic novel e fumetto
il canneto
Giuseppe Meduri – Thomas Taioli – Silvia Totino, Il Teorema di Licaone. Un’avventura nel rocambolesco universo Asperger, € 18,00

il castoro
Andrea Fontana – Claudia Petrazzi, Clara e le ombre, € 15,50
Sergio Rossi – Agnese Innocente, Girotondo, € 16,00
Thomas e Silvia vivono la condizione di Asperger e nella intensa prefazione a questo fumetto si chiedono se non sia stato politicamente scorretto scrivere un fumetto sull’autismo lieve; ovviamente il loro discorso è serio e persuasivo e dopo la lettura di immagini e testo mi sento di confermare l’intelligenza di un lavoro che in forma nuova ha scelto i modi dell’ironia e dell’autoironia per sottrarci ai facili pietismi e condurci in uno spazio dove sia possibile incontrarci senza pregiudizi. Bene ha fatto dunque l’editore genovese ad accettare anche la sfida del fumetto.
Diverse per struttura e ambientazione i due graphic novel di Il castoro: con Clara e le ombre restiamo in ambito genovese perché Andrea Fontana, critico e sceneggiatore, è nato e vive nel capoluogo ligure; la trama, ben scandita dalle immagini di Claudia Petrazzi, mette in gioco, attraverso la protagonista, la dodicenne Clara, la difficoltà di crescere e di rapportarsi con gli altri: siamo insomma davanti a un graphic novel opportunamente profondo nella sostanza e leggero nella forma. Altrettanto significativo l’altro volume che parte dall’omonimo testo teatrale di Arthur Schnitzler e racconta in dieci episodi altrettante storie d’amore, una diversa dall’altra: un bel modo per dimostrare la vitalità di un tema.

Divulgazione

camelozampa
Lena Sjöberg (trad Samanta K. Milton Knowles), Fatti assodati sulle uova, € 15,90
Si tratta di un originalissimo albo che ci parla dell’uovo e ma sbaglia chi pensa al solito tema (“è nato prima l’uovo o la gallina?”) perché qui andiamo dalla formazione dell’uovo dentro la gallina alla respirazione del pulcino, dalle uova di uccelli, insetti, ragni e altre specie animali alle uova nella storia e nello spazio, dai proverbi alla cucina, ai passatempi… insomma… uova per tutti i gusti e se rifletto su quante informazioni originali ho attinto da questa lettura non mi sento di indicare l’età per i possibili lettori… 5 – 99 anni potrebbe andar bene?

C•A•R•T•H•U•S•I•A
Luciana Bertinata, Emanuela Bussolati, Roberto Papetti, La carovana dei pacifici, percorso di riflessione per pensare e giocare la pace (Kit per insegnanti e educatori), € 24,90
Portare in giro senza retorica il discorso sulla pace è impresa difficile e coraggiosa ad un tempo: difficile perché il paternalismo degli adulti è sempre dietro l’angolo e ci vuole poco a trasformare le migliori intenzioni in “discorso” didattico e verboso; coraggioso perché è ci sarà sempre qualcuno che con aria di sufficienza dirà che “si strumentalizzano i bambini” (e sicuramente quel qualcuno apparterrà alla categoria di coloro che urlano contro gli altri, che non accettano le differenze, che prosperano sui conflitti creati ad arte). L’esperienza della “carovana dei pacifici” con le sue fragili figurine di carta ha evitato ogni forma di retorica perché è partita dall’infanzia e ha dato agli scettici l’occasione di riflettere (supposto che ne siano in grado) sulla comune necessità di camminare insieme. Questo kit di Carthusia (editore sempre benemerito sul piano dell’impegno civile) contiene un libro per i grandi con riflessioni/relazioni di educatori e un pieghevole che spiega ai bambini cos’è la pace.

EDT giralangolo – bambini nel mondo
Marie Murray – Hanane Kai (testo italiano Anselmo Roveda), Culture e diversità, € 13,50
Marie Murray – Hanane Kai (testo italiano Anselmo Roveda), Diritti e uguaglianze, € 13,50
Marie Murray – Hanane Kai (testo italiano Anselmo Roveda), Proteggere il pianeta, € 13,50
Marie Murray – Hanane Kai (testo italiano Anselmo Roveda), Regole e responsabilità, € 13,50
All’insegna di temi importanti questi quattro albi uniscono essenzialità e chiarezza e soprattutto non indulgono a quella retorica scolastica che allontana il lettore.

EDT – lonely planet – pocket
Andrea Formenti, GENOVA e il Tigullio il meglio • da vivere • da scoprire, € 13,90
Sono un genovese nato in quella Sampierdarena che fino alla costituzione della “Grande Genova” nel 1926 fu una “città” autonoma, che per il suo sviluppo industriale contese a Biella il titolo di “Manchester d’Italia”; ma prima di essere industrializzata Sampierdarena, fra Cinquecento e Seicento, fu luogo di villeggiatura nella nobiltà genovese e ancora oggi le sue ville, seppur disseminate fra le abitazioni, rappresentano un punto di riferimento, almeno storico, degno di citazione; le elenco qui: Villa Spinola di San Pietro, Villa imperiale Scassi detta “la Bellezza”, Villa Spinola di San Pietro, Villa Centurione del Monastero, Villa Doria delle Franzoniane, Villa Serra Doria Masnata, Villa Sauli detta “la Semplicità”… Tutto questo discorso per dire che trovo imperdonabile che gli amici di EDT nella loro piccola guida di Genova abbiano considerato la città a partire dal Centro storico e da Porto Antico per arrivare al Levante del Tigullio (due striminzite pagine dedicate a Pegli non salvano la piccola guida); sembra quasi, cioè, che la città sia quella ante 1926 e lo dimostra la cartina annessa al volumetto: Genova inizia dalla Villa del Principe e finisce a Levante in piazza della Vittoria; in una piccola cartina sul retro sono indicati i “dintorni di Genova” che includono Sampierdarena ma non arrivano neppure al termine della città a ponente… “Dintorni“? “Gli è tutto sbagliato, l’è tutto da rifare”  avrebbe detto il grande Gino Bartali…

Einaudi Ragazzi
Giancarlo Ascari – Pia Valentinis, CULT – 40 luoghi tra cielo e terra, € 15,00
Albo profondamente spirituale (per tutte le età) che inserisco  nel settore “Divulgazione” non per ridurne la portata a semplice occasione didattica, ma piuttosto per esaltarne il carattere universalistico: santuari, templi, chiese, moschee ma anche oceani e boschi hanno rappresentato nei secoli speranze e dolori dell’umanità e ricordarne la molteplicità (soprattutto attraverso la qualità artistica dei due autori) è opera “civile” e meritoria perché è capace di farci riflettere sulla necessità di evitare sempre i suprematismi.

Feltrinelli
Alessandro Baricco (a cura di) – testi Sara Beltrame – ill. Tommaso Vidus Rosin, The game – storie del mondo digitale per ragazzi avventurosi, € 16,00
Volume originalissimo che porta, attraverso la metafora della scoperta di nuove isole e di nuovi territori, all’interno della storia stessa del mondo digitale.

Virginia Volpi, Che cos’è per te l’Europa?, prefazione di Enrico Letta, € 14,00
Con semplicità ma anche con estrema lucidità critica Virginia Volpi porta il lettore nel cuore dell’Europa: la storia, l’organizzazione, i problemi. Volume utilissimo che potrebbe sostituire proficuamente tanta inutile manualistica di educazione civica.

Pietro Grasso, Paolo Borsellino parla ai ragazzi, introduzione di Pif, € 12,00
Altro libro che non potrà fare che bene alle giovani generazioni spesso disinformate su cosa sia stata (e sia) la mafia ma soprattutto su cosa si intenda per impegno di tutti nell’essere cittadini né disinformati né conniventi.

Gribaudo – Quid +
Scopriamo l’Europa. Geografia in gioco, €  12,90
Adatta dai 2 ai 6 anni questa scatola contiene molte sorprese (mappa, 40 carte-stato, 40 carte-bandiera) per dare al piccolo lettore un’idea di cosa sia la geografia soprattutto in rapporto a quell’Europa di cui troppo spesso ci dimentichiamo di essere cittadini.

Usborne
Alla scoperta di…. dopo il tramonto (ill. di Bonnie Pang), € 14,90
Grande albo originale (7-9 anni) per idea e impostazione: è importante scoprire in modo leggero attraverso illustrazioni vivaci e chiare esposizioni che la vita notturna non è solo “paura delle tenebre” ma è anche ricchezza di particolari e vitalità.

Nuove collaneMIMebù@
MIMebù@- primi passi
Fulvia Degl’Innocenti – Paola Formica, La scatola delle avventure, € 13,50
MIMebù@- scacciapensieri
Ermanno Detti, La scuola di Colleforito, € 12,50
Giuliana Facchini, i segreti di HUCK, € 15,50
Saluto sempre con piacere nuove iniziative editoriali quindi benvenuta anche questa sigla nata come “costola” per l’infanzia del Gruppo Mimesis. Per ora l’impegno dichiarato a dare testi capaci di mettere al centro la qualità mi pare mantenuto. L’albo La scatola delle avventure è di buona qualità e valorizza la sfera dell’immaginario infantile. A Ermanno Detti, poi,  ho sempre invidiato la versatilità con cui transita dalla scrittura giornalistica al saggio importante, dal romanzo per ragazzi al racconto breve e le sette storie di scuola qui raccontate (destinate a bambini dagli otto anni in su) non smentiscono la creatività dell’autore e la qualità della scrittura. Più articolato e destinato a un pubblico dai dodici anni in su il bel romanzo di Giuliana Facchini dove la storia di un cane si intreccia con quella della sedicenne Martina e dei suoi amici: ognuno ha un segreto e una paura da esorcizzare, una storia di crescita, dunque, ben condotta anche a livello stilistico:

Filosofia
Einaudi Ragazzi
Giacomo Scarpelli (disegni Furio Scarpelli), L’arco di Apollo, un’avventura filosofica nell’antica Grecia, € 13,50

Feltrinelli
Simonetta Tassinari, S.O.S. Filosofia. Le risposte dei filosofi ai ragazzi per affrontare le emergenze della vita; € 14,00.
Da qualche tempo guardo con una certa attenzione i lavori di Matthew Lipman e quelli dei gruppi italiani che si occupano della Philosophy for Children    (in particolare fra Genova e Milano le proposte di Silvia Bevilacqua e Pierpaolo Casarin) e quindi non posso che compiacermi di due testi molto diversi fra loro ma che comunque nascono all’insegna della dimensione filosofica. Il primo godibile dai dodici anni in poi è giocato nei termini dell’avventura e il protagonista, un adolescente, davanti alla morte del nonno si pone mille domande che avranno una risposta in un viaggio filosofico nell’antichità accompagnato da un giovane Mercurio tanto veloce quanto distratto: ostacoli, incontri, oracoli sfide all’insegna del piacere (e della profondità) del racconto. Il secondo volume destinato agli adolescenti non è un racconto ma un saggio che, diviso per capitoli, tocca le risposte possibili dei filosofi ai problemi esistenziali dell’età evolutiva: si parla di cambiamenti ma anche di bullismo, di amore ma anche di menzogna… un bel percorso cui non difetta la chiarezza espositiva dell’autrice: intelligenza e originalità sono gli ingredienti giusti per evitare semplificazioni e far credere – come conviene a tanti retori contemporanei – che per vivere non sia necessario porsi domande e guardare indietro.

Kite Edizioni – I libri di Carlotta
Satoe Tone, Questo posso farlo, € 15,00
Inserisco questo albo (6-8 anni ma anche più) all’interno della parte dedicata alla filosofia perché mi pare che l’idea di fondo sia quella di trasmettere quella riflessione e quel senso di sicurezza che devono appartenere ai processi di crescita.

Rodariana
Emme edizioni – 100 GIANNIRODARI
Gianni Rodari (ill. Manuel Fior), Pianoforte Bill, € 14,90
Gianni Rodari (ill. Beatrice Alemagna), A sbagliare le storie, € 14,90
In treno con Gianni Rodari, a c. di David Tolin, ill. Luca Tagliafico, €  15,90
Due albi con testi rodariani (il primo da Novelle fatte a macchina, il secondo da Favole al telefono) illustrati con la consueta qualità: divertenti e azzeccati impianto figurativo e personaggi  di Manuele Fior per Pianoforte Bill;  in A sbagliare le storie trovo particolarmente efficace la costruzione della pagina che insieme alle figure rende benissimo l’idea rodariana dell’errore. Ottima poi l’idea di un’antologia “ferroviaria”: i treni fin dalla raccolta Il treno delle filastrocche (1952) sono ben presenti nell’immaginario di Rodari (a nove anni, orfano del padre, visse per un periodo con una zia che lavorava presso un capostazione) e spesso sono treni ricchi di umanità ma anche di fatica, di speranza ma anche di tristezza, forse per questo avrei preferito un apparato iconografico meno “sorridente” di quello approntato dal comunque bravissimo Luca Tagliafico.

Di Rodari ce n’è uno
Curato dall’Associazione Culturale PlayTown di Roma e con il supporto, fra gli altri Enti, delle Biblioteche di Roma (ieri molto attive su Rodari grazie all’impegno di Paolo Fallai e del suo staff ), questo intelligente libretto offre rapidi ma puntuali contributi su vari aspetti della produzione dello scrittore; i nomi degli autori (Ilaria Capanna, Giovanni Castagno, Amalia Maria Amendola, Mariarosa Rossitto, Federico Appel, Paolo Fallai, Vanesa Roghi, Roberto Gandini, Walter Fochesato) sono garanzia di serietà e la stessa impostazione grafica del volumetto convince per eleganza e leggerezza.

La cicala
Dario Apicella – Ivano Baldassarre, Se avessi incontrato Gianni Rodari. Rime rotonde per un mondo nuovo (ill. Anna Malinconico), € 12,50
Mi piace questo librino che mette insieme due autori poliedrici e geniali come Apicella e Baldassarre e un’illustratrice che non a caso chiama i suoi simpatici disegni “rodarigrammi” (una sapiente mescolanza fra il segno di Munari e quello di Rodari stesso). Ovviamente la parte del leone la fanno i versi che a me hanno convinto per diverse ragioni: non sono un “calco”  dei testi rodariani ma dalla poetica acuta e divertente di Gianni prendono molti spunti; non vogliono avere scopi didattici ma se c’è una “morale”  questa riesce ad emerge da sola; le parole “assemblate” che diventano  versi possiedono come quelle di Rodari una gradevole musicalità. Buon modo, dunque, di festeggiare il centenario di Gianni.

***Per gli educatori

Di norma lo spazio che riservo ai testi per gli educatori è piuttosto ristretto e anche in questa lunga “puntata” dei miei “Libri ricevuti” manterrò l’impegno della stringatezza preferendo – come ognuno potrà immaginare – dare qualche spaio in più ai libri destinati a bambini e ragazzi. Questa volta segnalerò testi diversi fra loro che comunque mi hanno interessato e colpito. Il primo è Emilio Salgari & C. Dalla Liguria alle Antille antologia dei Ventimiglia (a cura di Davide Barella e Maurizio Sartor con un contributo di Vittorio Sarti, Genova, il canneto, € 25,00): più che di un libro appassionante, almeno per chi come me da ragazzino faceva merenda a pane e Salgari, siamo davanti ad un’enciclopedia capace di toccare in profondità tutti i temi connessi ai romanzi dedicati ai Ventimiglia, da Il Corsaro Nero ai romanzi di corsari commissionati da Omar Salgari sulla scia del successo degli originali paterni: che dire? C’era bisogno di un lavoro capace anche di intrecciare con opportune citazioni destini narrativi ed editoriali diversi ed è importante aver dedicato una piccola parte alle “figure” partendo dal corsaro nero di Pipein Gamba che fu illustratore ma anche  scenografo e costumista del Teatro Carlo Felice di Genova e quindi portò nelle sue tavole quel senso di teatralità capace di ben integrarsi con il racconto salgariano. Due buone sorprese mi arrivano anche da Ester Seritti insegnante e studiosa di Pedagogia Musicale che mi ha inviato due sue pubblicazioni (Roberto Goitre – Ester Seritti, Canti per giocare, edizione anastatica dell’originale edito da Suvini Zerboni nel 1980, Ṁultimage, € 15,00 e Scioglilingua Indovinelli-Passerotti, Giuochi, Canzonette, Filastrocche e Storielle popolari scelti e ordinati a cura di Giovanni Giannini, ristampa a cura di Ester Seritti e Daniele Poli con aggiunta delle trascrizioni musicali, Edizioni Polistampa, € 16,00) che mi hanno subito colpito perché vanno a toccare un argomento che mi ha sempre intrigato quello cioè della cultura infantile e popolare come veicolo di conoscenza e di gioco, come motore dell’educazione alla parola e al ritmo. In anni lontani sono stato abbastanza vicino alle ricerche del musicologo “anglo-genovese” Edward Neill che in lunghe incursioni sul nostro territorio regionale registrava anche filastrocche, conte popolari, giochi di parole e ricordo ancora quando in due rappresentazioni ai manicomi di Quarto e di Cogoleto (non c’era ancora la legge Basaglia) insieme ai trallaleri Edward portò in palcoscenico alcuni personaggi che intrattennero gli spettatori proprio con questo tipo di componimenti: nacque una sorta di dialogo fra il palcoscenico e la platea di “matti” all’insegna del “mi ricordo anche questa” che fece ripescare brandelli di memoria infantile che si ritenevano sepolti. Tutto questo per dire che soprattutto uno dei due volumi,  Scioglilingua Indovinelli-Passerotti, Giuochi, Canzonette, Filastrocche e Storielle popolari, è per me particolarmente prezioso perché ripubblica un testo curato nel 1907 dallo studioso Giovanni Giannini che ebbe l’elogio del grande Pitré; non è un caso che nella presentazione Ester Serilli citi il Rodari di Grammatica della fantasia: davvero il materiale presentato costituisce un ponte prezioso fra adulti e bambini e questo, oggi, in epoca di solitudini diffuse, risulta un contributo più che mai prezioso…
Infine due testi diversi ma ugualmente interessanti La pedagogia narrativa a scuola. Pensiero narrativo, emozioni, creatività di Cristina Bartoli (Raffaello, € 12,00) e Le muse bambine di Gian Piero Maragon (prefazione di Paola Cosentino, Castelvecchi, € 14,00). Per quanto riguarda il primo non amo troppo – come si sa – la pubblicistica di tipo scolastico, quella che riesce a far odiare anche gli argomenti più interessanti quindi guardo sempre con una certa diffidenza prodotti con valenza didattica: questo volume, però,  mi ha riconciliato un po’ con il settore: Cristina Bartoli, infatti, si è mossa molto bene nella materia perché consapevole che, quando si parla di educazione alla lettura, la leggerezza è essenziale e la stessa dimensione pedagogica deve partire dalle emozioni e valorizzare la creatività; lei ci è riuscita e di questo mi congratulo. Per quanto riguarda infine Le muse bambine devo osservare che il primo dato affascinante è la scrittura di Maragon che – come osserva Paola Cosentino nella prefazione – costringe “a piroette – su e giù, dritto e rovescio – che ti lasciano senza fiato”, ma, al di là dello stile, è la sostanza del discorso che convince, il ribadire, cioè, la narrativa per bambini e ragazzi va guardata con occhio attento alla “letteratura” e non “caricata” di quelle sovrastrutture valoriali e pedagogiche che l’appesantiscono e ne riducono l’incidenza; in un mio scritto di quarant’anni fa ho trovato questa citazione: nell’analisi del libro per ragazzi occorre “far emergere gli elementi che il critico cerca in ogni altro prodotto letterario: la formazione dell’autore, l’origine della sua ideologia, le particolarità dello stile”… Mi ha fatto piacere che, con maggior documentazione ed intelligenza critica rispetto alle mie giovanili affermazioni, Maragon abbia lavorato sullo stesso terreno.

*** Libri ricevuti

Zona Music Books
Marco Tesei, Mondo vinile. Stili, mode e avanguardie musicali in un Pick-Up , € 17,00
Da Marco Tesei per lunghi anni giornalista RAI un bell’esempio di come il collezionismo possa incrociare la cultura.

Gribaudo
Paola Parazzoli, Le più belle storie del Nuovo Testamento (ill. Patrizia Manfroi), € 14,90
Sara Agostini, Le sei storie dei valori (ill. Laura Giorgi), € 9,90.

Conclusioni delle note biobibliografiche

A gennaio di quest’anno, prima ancora che insorgesse la tragedia del coronavirus, avevo rinunciato al contratto per l’insegnamento di Letteratura per l’infanzia che tenevo dal 2015 anno del mio prepensionamento;  tanti i motivi e tutti personali: gli impegni che avevo in programma per le iniziative rodariane (poi ovviamente saltati) non mi avrebbero consentito di tenere tutte le lezioni ed io neppure negli anni di maggior impegno amministrativo mi ero sottratto ai doveri della didattica; la convinzione che arrivato ai settant’anni si possa ritenere conclusa un’esperienza lavorativa anche se condotta sempre con passione; il disagio verso un’Università che mi sembra obbligata a guardare più a una burocrazia avvitata su se stessa che a quella dimensione culturale, scientifica e didattica, che dovrebbe costituire la sua ragione di essere. A livello nazionale non posso lamentarmi di nulla perché in questi ultimi tre anni la comunità scientifica dell’area pedagogica è stata  con me generosa di riconoscimenti: Premio alla Carriera del CIRSE (Centro Italiano per la Ricerca Storico-Educativa):

Premio alla Carriera della SIPED (Società Italiana di Pedagogia):

Targa per l’elevato profilo scientifico dato come disciplina universitaria alla Letteratura per l’infanzia assegnata dalla Comunità di studiosi del “Gruppo Letteratura per l’infanzia”  della stessa SIPED:

Scrivere, leggere, raccontare…, denso volume di studi in mio onore con i contributi dei molti colleghi che rappresentano autorevolmente negli Atenei italiana la nostra materia:

Tutti questi ringrazio con particolare amicizia ed affetto; non posso fare altrettanto con la direzione e i colleghi del mio Dipartimento che, davvero con i mille impegni che hanno, non si sono accorti della scomparsa di uno dei moltissimi docenti a contratto… Per completare dunque il quadro di un mezzo secolo di attività metto a disposizione qui di seguito la mia bibliografia completa (1969 – 2019); è solo una curiosità per pochi appassionati ma in ogni caso è testimonianza di un impegno che spero sia stato negli anni di qualche utilità.

Bibliografia di Pino Boero (1969 – 2019)

 

 

Libri ricevuti primavera 2020

L’idea era quella di inserire sul sito queste novità dell’ultimo semestre in occasione della Fiera del Libro di Bologna; purtroppo tutti i programmi sono saltati ma mi pare comunque giusto mantenere l’impegno. Ed ecco – con qualche nuova ripartizione all’interno – il frutto del mio lavoro di questi ultimi mesi.

***Albi per tutte le età

atmosphere libri
Olga Gordeeva (illustrazioni), Favole di plastilina. La casetta di legno. La rapa gigante. Il panino, € 15,00
Fiabe che partono dalla tradizione e si affidano come “commento” figurativo ad originali ed efficaci illustrazioni create con la plastilina.

C•A•R•T•H•U•S•I•A
Alfonsin Storni – Sonia Maria Luce Possentini (trad. Teresa Porcella), Due parole, € 17,90
Elisabetta Garilli – Sonia Maria Luce Possentini, Chouchou e la Luna (ispirato alla musica di Claude Debussy), € 17,90
Che dire di questi due grandi albi? Che tutti i nome presenti con l’aggiunta di Patrizia Zerbi come “anima” di Carthusia sono garanzia di assoluta qualità: Teresa Porcella per la collana da lei ideata, “Magnifici versi”), traduce la poesia Dos palabras dell’argentina Alfonsina Storni Martignoni (1892 – 1938); i versi hanno più di cent’anni (uscirono nella raccolta El dulce daño del 1918) ma la loro delicatezza, grazie anche alla traduzione, resta immutata; per quanto riguarda le illustrazioni poco da aggiungere alle note qualità di Sonia Maria Luce Possentini se non che l’uso del colore qui sembra farsi “caricato” quasi a testimoniare gli stati d’animo dell’illustratrice davanti a un testo così forte. Anche in Chouchou e la Luna il colore intenso ma sfumato, quasi impressionistico, sembra seguire l’andamento del testo di Elisabetta Garilli che con il consueto coraggio e con l’aiuto del pianista Roberto Paruzzo affronta un musicista “difficile” come Debussy e ispirandosi a lui (soprattutto per quanto riguarda  Children’s Corner) costruisce un testo intorno a Claude-Emma Debussy detta Chouchou, amata e unica figlia del musicista scomparsa un anno dopo di lui a soli tredici anni. Un intreccio, dunque, fra parole, musica e colore che segna ancora una volta, positivamente, l’intelligenza critica e creativa dell’autrice.

GRIBAUDO
Dominique Marion – Jérémie Fleury, Dracula (tratto dall’omonimo romanzo di Bram Stocker)
Jérémie Fleury è sicuramente ottimo artista che passa dall’illustrazione di album alle edizioni di giochi da tavolo; per i miei gusti ha un segno troppo “giapponese” e caricato di forme grosse e appesantite dal colore; in ogni caso la trasposizione del romanzo di Stoker affidata più a lui che alla storia racconta da Dominique Marion riuscirà a colpire il giovane pubblico desideroso di emozioni forti.

Kalandraka
Franca Perini – Anna Pedron, L’infilatrice di lacrime, € 16,00
Anche se la conclusione lascia aperto lo spazio a lacrime di gioia, l’albo con immagini soffuse di una bimba, che raccoglie con cura le lacrime e le infila una ad una come fossero una collana di perle, ha una vena malinconica e profonda che a me non è dispiaciuta.

orecchio acerbo
Manuerl  Marsol, Duello al sole, € 17,50
Tomi Ungerer, Non stop, € 15,00
Ironico e dissacrante verso la “mitologia” del West e gli scontri fra pellerossa e cow boy, Duello al sole, “libro a figure”, possiede tutte le caratteristiche per essere gradevole “oggetto” amatoriale.
Le non molte parole dell’albo Non stop raccontano, invece, di una Terra in preda alle catastrofi naturali abbandonata da tutti i suoi abitanti tranne che da Vasco che vaga da solo e trova uno scopo nel tentativo di portare in salvo un piccolo essere verde insignificante (non a caso si chiama Poco). Vasco sarà aiutato dalla sua stessa ombra e riuscirà, dopo molta strada, a trovare per se stesso e per Poco un dolce rifugio. Al di là della storia, comunque importante e densa di significato, ciò che colpisce nell’albo di Ungerer è la straordinaria qualità del percorso narrativo per immagini: l’incombente presenza degli oggetti, l’esilità delle figure dei due protagonisti, la densità dei colori raccontano più delle parole e questo è ciò che differenzia l’opera di un Maestro da quella di un comune illustratore.

uovonero
Giovanni Colaneri, Che cos’è una sindrome?, € 18,00
Britta Teckentrup, L’uovo, € 19,50
Antonella Ossorio – Antonio Ferrara, In cielo, ma dove?, € 16,00
Quando ho sostenuto che la molteplicità tematica e stilistica sia la caratteristica più persuasiva degli albi messi sul mercato da innumerevoli editori, pensavo anche alla possibilità di raccontare con intelligenza e originalità, attraverso le figure e le parole, le situazioni e gli oggetti più disparati e meno convenzionali: se, ad esempio, avessi dovuto spiegare che cos’è una sindrome sarei partito da qualche consueta definizione enciclopedica tipo “sindrome è insieme di sintomi e segni clinici” e avrei inevitabilmente consegnato un quadro generico delle disabilità; nell’albo di Colaneri, affidato a suggestive e coloratissime immagini, invece, le due pagine di spiegazione arrivano sul fondo e prima sono solo sostantivi a commentare le figure (“perdita”, “microcosmo”, “abisso”, “varietà”…) e a dare il senso che la diversità è una ricchezza e che, accettandola come tale, si contribuisce a rendere “il mondo più abitabile per tutti”.  Anche L’uovo è albo suggestivo non solo perché appaga la nostra curiosità su forme e colori di un “soggetto” tanto comune quanto ignoto ma anche perché la parte descrittiva non deborda mai nella didattica ma si colloca come autentica integrazione del messaggio visivo. La sorpresa più significativa viene però dal terzo albo perché il tema della morte emerge con forza e delicatezza nelle essenziali domande che un bambino fa al fratello maggiore: il testo non viene mai “scavalcato” dal tratto delle illustrazioni e il tutto risulta armonico e intenso.

*** Albi – Canzoni, Cinema e Arte
Questa non è una sezione dedicata alla critica cinematografica ma solo un segno di simpatia (e nostalgia) verso quel cinema che tanto ha contribuito alla crescita di generazioni come la mia; un cinema “vissuto” in sale dove il fascio di luce della proiezione attraversava la “nebbia” del fumo della sigarette e dove i due film della domenica indicavano le nostre periferie; film che erano poveri di mezzi e ricchi di immaginario, erano “diseducativo” secondo le “tabelle” parrocchiali ma ci “insegnavano” tanto. Fa piacere che due albi intelligenti ci ricordino, anche se in forme diverse, quelle stagioni e fa altrettanto piacere che un altro albo affronti con finezza il tema della “gratuità” di ogni forma d’arte.

camelozampa
Federica Iacobelli – Puck Koper, Giulietta e Federico, € 15,00
Giulietta e Federico in un gioco di rimandi fra personaggi reali (ma “fantastici”) e personaggi fantastici (ma “reali” nei sentimenti) ci parla in modo originalissimo del legame fra Federico Fellini e Giulietta Masina

Lapis
Luisa Mattia – Daniela Tieni, Come in un film, € 14,50
Qui in modo altrettanto originale con illustrazioni evocative che riempiono due pagine scorrono come in un film richiami a personaggi e a situazioni del cinema (da Charlot a Fellini, da Totò a Benigni). Ho apprezzato anche lo stile di una scrittura ben integrata con le figure.

Lapis
Francesco Guccini (ill. Serena Viola), Auschwitz, € 14,50
Simone Cristicchi – Nicola Brunialti (ill. Simone Rea), Abbi cura di me, € 15,00
Di questi albi apprezzo l’idea di restituirci i testi di due canzoni significative ma soprattutto apprezzo il fatto che questi siano stati inseriti in contesti figurativi di alto e suggestivo livello dove sembra che i colori di personaggi e cose si muovano con le parole (e perché no?) con la musica che è nelle orecchie di molti di noi.

Libri Volanti
Teresa Porcella – Giorgia Atzeni, Danzando con l’ARTE, € 14,90
Albo intelligente e originale capace di mescolare  il segno dell’arte con la leggerezza della danza: i due giovani personaggi che compiono movimenti fra quadri e sculture sono ben condensati nei versi conclusivi: “è la danza in un disegno/nata senza alcun bisogno/è quel soffio di speranza/che si usa con orgoglio/per mutare il sogno in segno”.

*** Albi, cartonati, testi per i più piccoli

beisler editore
Emma AdBåge (trad. Samanta K. Milton Knowles), Il regalo, € 14,00
Albo essenziale nei contorni dei personaggi, delicato nell’interpretare i pensieri del protagonista di quattro anni.

camelozampa
Emma AdBåge (trad. Samanta K.Milton Knowles), La buca, € 15,00
Rocío Alejandro, Fratelli, € 15,00
Anthony Browne,  E se…?, € 16,00
Mi piace come, nella scelta degli albi, la casa editrice conservi sempre un “orecchio acerbo” rodariano, guardi i fatti dal punto di vista del bambino; è una scelta non facile perché sarebbe sicuramente più comodo  trovare storie anche belle ma che lascino emergere l’occhio dell’adulto, il suo punto di vista. Altro dato comune a questi albi è la delicatezza: in tempi spesso grossolani come questi, toccare senza moralismi le corde di sentimenti quali l’amicizia, la solidarietà, l’intesa è difficile eppure i quattro albi qui presentati ci riescono sia dal punto di vista tematico che figurativo: La buca è il bellissimo spazio-gioco trovato da bambini e bambine di una classe che risponderanno con fantasia alle preoccupazioni e ai divieti degli adulti; Fratelli entra nei pensieri di due mici fratelli diversi nei comportamenti ma uguali nell’affetto che li lega;  E se… incrocia le ansie di un bambino alla sua prima festa in casa di un amichetto e le preoccupazioni della mamma che lo incoraggia ad entrare nel mare aperto della socialità. Che dire ancora? La valenza pedagogica esiste ma è figlia del racconto, non deborda mai: altro segno di finezza editoriale…

GRIBAUDO – Diventa un eroe con…
Marie Morey, Barnaba e il cavaliere e la strega Berengaria, € 9,90
Cartonati simpatici affidati al colore e a un segno semplice per renderli accessibili anche ai piccolissimi;  il meccanismo attraverso fustelle laterali è quello del libro-gioco che consente al lettore di proseguire in modo diverso la storia. Un’idea apprezzabile per cominciare a far entrare nel mondo dell’intreccio narrativo.

GRIBAUDO – amico LUPO
Orianne Lallemand – Éléonore Thillier, Lupetto ama la sua baby sitter, € 8,90
Orianne Lallemand – Éléonore Thillier, Lupetto ama la sua maestra, € 8,90
Mio nipote Giacomo, quattro anni, ama moltissimo le avventure di Lupetto e questo, visto che in famiglia ha un giovane “buongustaio” di albi, a me basta per dire che nella loro semplicità le simpatiche storielle “funzionano”.

il castoro
Günther Jakobs, Papà sa fare quasi tutto, € 12,50
Kate & Jol Temple – Terri Rose Baynton (trad. Susanna Mattiangeli), Non C’è posto per tutti, € 14,00
Paris Rosenthal e Jason Rosental (ill. Holly Hatam, trad. Claudia Valentini), Lettera a un bambino, € 13,50
Einat Tsarfati, I miei vicini, € 14,00
C’è spazio per tutto all’interno dell’abbondantissima produzione di albi per la prima infanzia: temi e stili figurativi diversi, “confezioni” talvolta “originali, illustratori “segnati” da esperienze diversificate, dalla grafica alla pittura, dal fumetto al video. Dico questo perché talvolta all’interno delle novità dello stesso editore mi colpisce proprio la differenza, anche a livello qualitativo, delle proposte; è un modo anche per consentirci di esercitare ancora quel poco spirito critico che ci rimane. Nel nostro caso, ad esempio, fra i quattro testi indicati, i primi due, simpatici nel tema e gradevoli (soprattutto il secondo) nell’illustrazione, non aggiungono molto al “già noto”; il terzo mi convince di più perché fa emergere, anche attraverso originalità di tratto e di colore, un aspetto importante della psicologia infantile. Il quarto dell’illustratrice israeliana Einat Tsarfati è quello che mi convince maggiormente per l’originalità dell’idea e della realizzazione: in quella bambina che, mentre sale le scale di casa fino al suo appartamento al settimo piano, immagina cosa ci sia dietro le porte chiuse degli altri piani sta la valorizzazione aperta, non moralistica dell’immaginario infantile; le doppie pagine che “raccontano” con figure le fantasie della bambina sono straordinarie per ricchezza di dettaglio e colore… insomma un albo che mi ha convinto fino in fondo…

Kalandraka
Sozapato, Matilde, € 11,00
Christian Voltz, Ancora niente?, € 14,00
Albi cui non difetta l’originalità: Matilde, albo senza parola, ci parla di bambina un po’ arruffata che ha la passione per il disegno; molto deciso e “lucido” il bianco e nero con qualche “macchia” di colore a segnare la bambina e qualche personaggio.  Voltz di Ancora niente? è artista poliedrico (illustratore, scultore, ceramista, creatore di manifesti e spettacoli) e anche qui gioca con successo sulla costruzione di un buffo personaggio dai contorni di spago.

Lapis
Philip Giordano, Gerald, stambecco gentile, € 15,90
Albo originale (non solo per il formato lungo e stretto) che fin dal tema (Gerald è uno stambecco diverso) riesce a catturare l’attenzione del lettore e, grazie ad illustrazione allusive e delicate, spinge anche lui verso l’alto, verso “quella miriade di stelle che brillavano luminose nel cielo” e che attirano lo stambecco in una salita finale.

Orecchio acerbo
Alvin Tresselt – Milton Glaser, L’elefante più piccolo del mondo, € 13,50
Albo particolarmente felice nella trama (è la storia di due diversi) e nelle illustrazioni.

*** Da 6 a 7 anni

il castoro Tandem
Erika Torre (ill.Elisa Ferro), Pirati all’avventura, € 6,90
Cristina Bellemo (ill. Laura Deo), Vocine vocione, € 6,90
Storia piccola e storia grande, due brevi percorsi narrativi in uno, entrambi dedicati a giovani lettori. Bello in progetto, divertenti le imprese degli originali personaggi (in questo caso un tricheco con il raffreddore e un trombone timido…).

Paoline
Lorenza Farina – Anna Pedron, Come ali di gabbiano, € 13,00
Testo delicatissimo nello stile narrativo e nelle illustrazioni: nella finzione del racconto è Anna Frank che parla al suo diario e la sua voce, attraverso l’intensa finzione narrativa, possiede la leggerezza della gioventù e la forza della testimonianza.

puntoacapo
Barbara Raineri (ill. Giulia Segantin), Narra tè… notte!, € 6,00
Piccolo libro per una vera storia capace, però, di suggerirci tante cose: il piacere del racconto, l’importanza del ruolo dell’adulto nella costruzione dei meccanismi dell’immaginario.

Töpffer
Susanna Varese (ill. Francesca Alibani), La mela perfetta, €14,00
Breve e delicata storia capace di far riflettere sulla ricchezza della diversità.

*** Da 7 a 8 anni

edizionicorsare
Francesca Rossi, Ti conosco, mascherina, € 14,00
Non particolarmente riuscito nelle illustrazioni, tuttavia divertente nella descrizione dei personaggi, questo albo riporta in evidenza le nostre tipiche maschere della commedia dell’arte un po’ trascurate, rispetto al passato, dall’editoria contemporanea

Giunti
Patrizia Rinaldi – Francesca Assirelli (un progetto di Luca Trapanese), Vi stupiremo con DIFETTI SPECIALI – Storie di Alba, Akin e Huang, € 14,00
Un bel libro che, delicato e leggero anche nelle illustrazioni, racconta le storie di tre bambini “speciali”: non c’è ostentata attenzione verso la diversità perché sarà il lettore a trarre le conclusioni, a trasformare – come recita la quarta di copertina – “l’indifferenza in empatia, la paura in inclusione”.

Il castoro
Rose Lagercrantz – Eva Eriksson, La mia vita felice, € 12,00
Un libro semplice e piacevole con uno sfondo profondo che, grazie alla simpatica protagonista e alle sue riflessioni, apre spazi interessanti sulle emozioni dell’infanzia.

Töpffer
Luciana Vagge Saccorotti (ill. Egildo Simeone), Amina e la Foca monaca, € 15,00
Alice Parodi, Luna e bambina, € 15,00
Beppe Mecconi, Il Polpo campanaro, € 16,90
Beppe Mecconi, La notte che mio nonno pescò Babbo Natale, € 16,90
Ilaria Bonuccelli (ill. Tiziana Ricci), La Strega delle bizze, € 16,90
Di questa collana che vedo solo ora a distanza di qualche anno dalla comparsa in libreria apprezzo la “confezione” elegante a partire dalla copertina cartonata e soprattutto i testi perché i diversi racconti sono di buon livello e mantengono un interessante tono favolistico.

*** Da 8 a 10 anni

edizionicorsare
Antonella Giacon, Quattro giorni, € 12,00
Bel romanzo, ben costruito e ambientato nella Venezia del 1967; la protagonista, Mariana, ha nove anni e per una sfortunata ragione dalle vacanze spensierate con la famiglia al Lido si trova proiettata in altro contesto famigliare: nulla di drammatico ma sicuramente un’occasione per crescere. Mi sono piaciute nel romanzo la gradualità con cui Giacon ha scavato (e fatto emergere) l’interiorità del personaggio, la capacità di far nascere le emozioni dal contesto senza calarle dall’alto… Insomma: un romanzo riuscito ed è forse questa la narrativa, opposta ad una scrittura “industriale”, di cui bambini e ragazzi hanno bisogno per crescere.

Feltrinelli kids
Michela Guidi (ill. Shu Garbuglia), Ecciù! La biblioteca ha il raffreddore, € 9,00
Sono lieto che il breve romanzo di Michela Guidi che ha vinto come inedito il Premio Nazionale Letteratura per l’infanzia Sardegna con una Giuria di cui ero presidente abbia trovato spazio fra i volumi di Feltrinelli Kids: l’idea di una biblioteca che vive anche di notte attraverso personaggi-libri (e altri inaspettati) è originale e simpatica soprattutto se condotta – come in questo caso – con scioltezza e leggerezza di stile.

Il castoro
Bernard Friot (ill. Silvia Bonanni), Storie di calzini e altri oggetti chiacchieroni, € 13,50
Fra le tante qualità di Bernard Friot, uno degli autori più intelligenti e vivaci della letteratura per l’infanzia europea, c’è quella modestia intellettuale che lo porta, a differenza di molti autori italiani, a riconoscere il proprio debito nei confronti di Rodari: forse proprio per questo il lettore si accorge subito che, al di là dell’ispirazione culturale di base fatta mettendo al centro l’infanzia e non calando dall’alto i contenuti, Friot manifesta una forte originalità autoriale e in questo piccolo libro dà la parola agli oggetti che fanno parte della vita del protagonista ma non si limita a far chiacchierare cuscini, calzini, pentole ma articola il discorso sul piano dell’ironia, dell’ammicco al lettore e lascia sempre uno spazio aperto alla riflessione personale.

*** Da 11 a 13 anni

Riconosco che sia arduo trovare argomenti interessanti per una fascia d’età come quella dell’adolescenza in cui i processi di identificazione con personaggi da romanzo sono magari occupati dai “divi” della rete; trovo però che una letteratura ben costruita dovrebbe aiutare ragazzi e ragazze a crescere un po’, ad uscire dal luogo comune e dalla quotidianità… è per quello che spesso mi trovo in imbarazzo a giudicare romanzi che spesso nascono all’insegna del progetto di qualche agenzia letteraria e contengono “dosaggi” ritenuti giusti e quindi sempre uguali… Ovviamente questa è una considerazione generale che non riguarda i testi presentati in questa parte ma d’ora in poi cercherò di essere meno indulgente verso una letteratura magari “onesta” ma “piatta”.

Einaudi Ragazzi – Carta bianca
Massimiliano Timpano, La brigata mondiale, € 12,00
Al di là dell’ispirazione di fondo (la storia del dodicenne Ugo Forno che nella Roma quasi liberata mori in uno scontro con i nazisti per impedire la distruzione di un ponte sul Tevere) questo è un romanzo vero, lo affermo nel senso più completo del termine: c’è la guerra, c’è la Roma 1943, c’è un giovane protagonista, Libero Forni, che, dopo l’arresto dei genitori, prende coscienza della violenza del regime fascista; ci sono Enneenne e Marita, orfani fuggiti dall’istituto che li ospitava, ma c’è soprattutto la ricchezza di un percorso formativo e drammatico che lega ogni pagina del libro. Voglio dire che il clima dell’epoca è costruito molto bene, ma sarebbe poca cosa se alla base non ci fosse una costruzione attenta delle diverse psicologie dei giovani protagonisti, le loro speranze e delusioni, gli slanci emotivi e i pensieri più complessi. Sono pagine dove anche i dialoghi non hanno una semplici funzione esornativa ma entrano nel profondo delle emozioni. Un romanzo che senza la presunzione di insegnare ci dice moltissimo su due tragedie intrecciate, quella della guerra e quella dell’adolescenza come età di crisi.

Einaudi Ragazzi  di oggi
Daniele Nicastro, Il furto del secolo, € 10,00
Antonio Ferrara, L’intruso, € 10,00
Prima ho dato atto dell’oggettiva difficoltà a creare storie per l’età difficile; la collana di Einaudi Ragazzi ci tenta,  spesso con buoni risultati: in Il furto del secolo, ad esempio, mi convince il  fatto di aver inserito i due giovani protagonisti, Alfio giovane immigrato italiano e Amélie figlia del direttore del Louvre in un contesto “vecchio” più di un secolo, in quel 1911 che vide sparire La Gioconda dal museo parigino del Louvre; il furto, opera di un imbianchino italiano, Vincenzo Peruggia, fu sensazionale e tenne occupate le cronache fino al ritrovamento (e all’arresto del colpevole) avvenuto solo due anni dopo a Firenze; la narrazione è ben articolata e dimostra che “ragazzi di oggi” possono essere anche quelli “di ieri” perché dotati della curiosità e della voglia di stare insieme tipiche dell’età. Meno mi ha convinto L’intruso: Antonio Ferrara è scrittore prolifico e capace di offrire libri memorabili, da Come i pini di Ramallah (2003) ad Anguilla (2005), a 80 miglia (2015), con uno stile “parlato” e coinvolgente; nel romanzo di oggi mi pare invece troppo frettoloso nell’inserire elementi di contesto dai quali far emergere la situazione psicologica del giovane protagonista, Nuccio, che nell’ordine: 1. picchia, insieme agli amici, un compagno “bestione, grande come un armadio a due ante” che lo tormentava e si convince di averne causato la morte; 2. ha un padre in attesa di trapianto cardiaco (avverrà con successo ma muterà il suo carattere); 3. ha una madre amorevole che muore di un male incurabile; 4. incontra il padre del ragazzo morto, capisce che il “bestione” non è morto per colpa sua; 5. scopre che nel petto del padre batte il cuore del ragazzo cattivo… Troppo davvero per rendere verisimile la storia e appassionarci alla vicenda che, forse, avrebbe meritato una più lunga gestazione, un andamento più lento e un maggior approfondimento della psicologia di un adolescente cui, per essere in crisi, non dovrebbe necessariamente capitare tutto quello che abbiamo descritto…

Risfoglia
Giancarla Dapporto, Toni Meier talento & prodigio, € 12,90
Non conosco personalmente Giancarla Dapporto, figlia dell’attore Carlo, per molti anni insegnante e autrice televisiva di programmi per ragazzi; è stato quindi con curiosità e un po’ di apprensione che ho letto questo romanzo destinato soprattutto ai giovani lettori perché – come ho più volte scritto – ci troviamo spesso davanti a romanzi seriali, costruiti con lo sguardo rivolto a quelle che si credono le esigenze del pubblico, ai temi che si ritengono più urgenti o alla moda; gli esiti di una narrativa siffatta sono sotto gli occhi di tutti: una mediocrità d’invenzione e stile che non è certo aurea. Ho fatto questa premessa per dire leggere Toni Meier è stata invece una piacevole esperienza perché all’interno di una trama originale e ben costruita sono contenuti molti elementi significativi a partire dal fatto che la bravura dell’autrice, pur fornendoci contorni temporali precisi (il protagonista compie dodici anni nel 1900 quindi le vicende si snodano fra i due secoli), fa sì  che la storia di Toni, giovane orfano adottato ma non capito da ricchi genitori (il padre è un industriale dei giocattoli), possa essere storia atemporale, possa appartenere, cioè, a diverse epoche e generazioni. In sostanza Toni con una precocissima vocazione alla musica è costretto a una fuga da casa che si rivela come straordinaria esperienza formativa capace di favorire le sue inclinazioni musicali. Ovviamente ci sarà un lieto fine con tutte le agnizioni del caso ma ciò che resta più impresso è proprio il carattere universale della vocazione del ragazzo, il valore dell’arte in generale e nello specifico della musica, l’idea che l’utile possa essere anche interiore, nascere cioè dal suono di un violino e non dal rumore di una segheria per giocattoli in legno. Altro elemento positivo nel romanzo: la venatura umoristica e ironica con cui la scrittrice accompagna lo sviluppo del racconto: è come se ci dicesse che anche i romanzi costituiscono un utile per la nostra formazione purché si abbia la consapevolezza che di finzioni e di giochi creativi si tratta. E questa non retorica, questa intelligenza critica che nulla fa perdere al dettato narrativo ci pare un’altra lezione di quella modestia che molti dei montaliani “laureati” scrittori per ragazzi purtroppo non possiedono.

Torri del vento
Enrica Hero (ill. Elena Barberis), Sofia e il mondo sottosopra, € 15,00
Un’Alice  quattordicenne fra sogno e realtà in un’avventura che piacerà ai giovani lettori sia per la simpatica intraprendenza del personaggio sia per l’intreccio con continue e divertenti sorprese.

Olocausto

Feltrinelli kids
Luca Cognolato – Silvia Del Francia (con una prefazione di Franco Perlasca), La musica del silenzio, € 12,00
Gulliver EDB
Sergio Badino, La via del ricordo, € 14,50
Due romanzi, due storie diverse di infanzia che hanno al centro il tema delle leggi razziali e dell’olocausto: la prima, mettendo al cento la figura di Giorgio Perlasca, che durante la seconda guerra mondiale, a Budapest, fingendosi l’ambasciatore spagnolo, salvò molti ebrei, racconta le vicende di fratello e sorella, i piccoli Raul e Marian, scampati grazie a lui, al campo di concentramento; la vicenda si snoda con semplicità ed equilibrio narrativo. La via del ricordo è  storia ben condotta dal punto di vista strutturale e stilistico che parla di vecchi (vittime e carnefici) e giovani, di passato (olocausto) e presente (importanza della memoria):  qui la protagonista è una ragazzina di origine ebraica che dopo la scomparsa della nonna (sopravvissuta ad Auschwitz e testimone nelle scuole della tragedia dell’olocausto) decide di approfondire il mistero di visite che la nonna faceva a una persona ignota alla sua famiglia. Ci saranno sorprese ma soprattutto ci sarà la voglia di continuare a raccontare alle nuove generazioni la bestialità di ogni genocidio e di ogni guerra.

Giunti
R.J. Palacio (inchiostrato da Kevin Czap), MAI PIÙ Per non dimenticare, € 20,00
Graphic novel di notevole forza tematica ed espressiva: la nonna del giovane Julian risponde alla videochiamata del nipote che deve scrivere un tema di storia e vuole raccontare la gioventù della nonna; il racconto che si snoda immagine dopo immagine, pagina dopo pagina è quello di una giovane ebrea che sfugge all’olocausto ma vive anni di prove drammatiche per la sua stessa sopravvivenza. Segno delle profondità morale e della sapienza compositiva del racconto è anche quello di aver inserito, quasi come fiabesco “aiutante magico” della giovane, il più sfortunato e deriso compagno di classe che sarà invece capace di grande eroismo.

*** Dai 14 anni

Feltrinelli UP
Gabriele Clima, Black boys, € 13,00
Vita da sedicenne alle prese con dolori e problemi: morte del padre, voglia di vendetta verso chi (“nero”) ha causato l’incidente; bande giovanili e violenza, pressioni e incertezze. Romanzo “teso” e ben costruito

*** Divulgazione, giochi
Azeta fastpress + 5
Anna Maria Casali, Piccole Storie da disegnare, s. i. p.
Si tratta di piccole delicate fiabe che mettono in movimento persone, animali, oggetti come nella migliore tradizione; l’idea simpatica è quella di lasciare a fianco di ogni fiaba una pagina bianca con l’invito a disegnare la storia appena letta… un modo per dare continuità alla storia e farla rivivere con la propria immaginazione. Un’appendice di disegni colorati di bambini conferma che l’idea funziona.

OLIGO – Colouring book  + 7
Federica Aiello Pini, Colora la tua Bologna; Colora la tua Mantova;  Colora la tua Milano;  Colora la tua Torino, ognuno € 12,00.
Questi libri possono richiamare quegli antichi albi da disegno che riproducevano i contorni di personaggi e oggetti e invitavano a mettere i colori secondo precise indicazioni, ma, anche se il richiamo è “antico”, devo dire che il progetto non mi dispiace sia perché i disegni sono molti “puliti” sia perché l’invito è a inserire i colori lasciando libera la personale fantasia. In periodi di “clausura” come gli attuali anche occasioni del genere possono costituire un antidoto a lunghe ore di televisione.

*** Divulgazione + 9

GRIBAUDO
Anna LLenas (trad. Maria Bastanzetti), il diario delle emozioni – Dai colore alle tue emozioni, € 16,90
Inserisco questo “diario” fra la divulgazione anche se non mi sentirei di legarlo a qualche genere particolare: l’invito del testo con parti scritte e molti semplici disegni è quello di invitare a disegnare sulle pagine bianche le proprie emozioni davanti a parole importanti come allegria, tristezza, rabbia, paura, calma… un esercizio che ha il sapore del gioco ma la consistenza di un test psicologico da sviluppare a livello personale.

Lapis
Bruno Cignini (illustrazioni di Andrea Antinori), Animali in città, € 12,90
Ho inserito nella divulgazione questo simpatico e intelligente testo ma avrei potuto anche inserirlo nelle sezioni di narrativa visto che la presentazione degli animali che vivono nelle aree urbane e che spesso non conosciamo si snoda come fosse un bel racconto di “caccia”… una “caccia” naturalmente non cruenta, fatta di curiosità, rispetto, piacere della scoperta.

uovonero
Fabrizio Silei, L’acchiappaidee, € 24,90
Nessun dubbio che Fabrizio Silei, oltre ad essere uno scrittore importante nel panorama della produzione contemporanea, sia anche un intellettuale (non stupitevi: tanti scrittori per l’infanzia preferisco non guardare fuori dalla finestra e continuare a fare i “combinatori di testi”) capace di elaborare progetti educativi di indubbio spessore. La scatola di L’acchiappaidee è frutto di pensiero e di elaborazione intellettuale: un albo con una storia e 144 tessere da comporre per creare tutto ciò che si vuole (personaggi, paesaggi, ambienti…) ma soprattutto per costruire, attraverso di loro, tante storie tutte diverse… e non dovrebbe essere questa la finalità alta di un autore?

*** graphic novel

Il castoro
Mike Lawrence (trad. Omar Martini), Esploratori dello spazio – Star scout, € 15,50
Mi piace l’idea di una graphic novel per giovani lettori (da 10 anni): l’avventura di Avani rapita da un’aliena è simpatica e divertente.

*** Gianni Rodari
Einaudi Ragazzi
Gianni Rodari (introduzione di Luciana Littizzetto), Filastrocche in cielo e in terra, € 16,00
Gianni Rodari (introduzione di Marco Missiroli), Favole al telefono, € 16,00
Gianni Rodari (introduzione di Matteo Bussola), C’era due volte il barone Lamberto, € 16,00
Gianni Rodari (introduzione di Frankie Hi-NRG MC), Grammatica della fantasia, € 16,00
Continua da parte di Einaudi Ragazzi l’importante valorizzazione editoriale dell’opera di Gianni Rodari: questi quattro volumi di formato quadrato con elegante copertina cartonata e pagine spaziose hanno anche il pregio di introduzioni di sapide introduzioni affidate a personaggi della letteratura e dell’intrattenimento. I volumi sono privi di illustrazioni e questo consente di assaporare ancora meglio il piacere dei testi.

*** Per gli educatori

Einaudi Ragazzi
Stefano Bordiglioni, Giochi di scrittura (Esperienze di un maestro scrittore), € 11,50
Inserisco questi Giochi di scrittura nella parte dedicata agli educatori anche se ovviamente questi dovrebbero leggerlo per trovare stimoli creativi e proporli ai bambini. In ogni caso ha ragione l’autore a dire che questo simpatico e interessante libro non è uno dei consueti manuali di scrittura ma assomiglia “allo scatolone dei giocattoli”; siamo in clima rodariano e Bordiglioni confessa il suo debito anche se da ottimo maestro e bravo scrittore riesce a dare al libro un’impronta di originalità, a consegnarci, ad un tempo, il piacere della lettura e il gusto per una didattica seria ma non conformista.

Giunti
Enigma Pinocchio. Da Giacometti a LaChapelle, € 20,00
Si tratta del Catalogo di una mostra curata da Lucia Fiaschi e organizzata da un pool di promotori (Istituito da Generali Valore Cultura, Fondazione CR Firenze, Fondazione Parchi Monumentali Bardini e Peyron, Gruppo Artemisia, Unicoop di Firenze) che, attraverso 60 opere (dalle sculture ai dipinti, dalle foto ai video) di autori come Giacometti, Munari, Calder, McCarthy mette in evidenza la polisemicità del burattino collodiano. Alcuni saggi significativi (Marcheschi, Fochesato, Rauch) contribuiscono a rendere questo catalogo bilingue (italiano e inglese) strumento fondamentale non solo per gli studiosi.

il Ciliegio
Rossella Greco, “Educare senza annoiare, appassionare senza corrompere”: Gianni Rodari e la direzione del Pioniere (1950-1953), € 10,00.
Si tratta di un saggio del 2014 sfuggito purtroppo alle mie ricerche bibliografiche: l’autrice con l’associazione “Bafè. Avventure per giovani lettori” promuove libri e lettura a Catania e nel saggio esamina con precisione e intelligenza critica la prima stagione rodariana della direzione del “Pioniere” offrendoci molte notazioni importanti e decisive per il Rodari più noto, una fra tutte quella relativa al costante dialogo con i lettori, una forma per essere maestro attraverso il dialogo, cioè senza calare dall’alto informazioni e nozioni.

*** Un amico scrittore per “grandi”

iod
Pasquale Lubrano Lavadera, Ritrovarci nella brasserie Lipp (romanzo), € 15,00
Non ho mai creduto alle coincidenza ma questa volta, se guardo la storia che sto per raccontare, non posso fare a meno di evidenziarne i tantissimi  incroci:
1973: sono assegnista presso l’Istituto di Lingua e Letteratura italiana della Facoltà di Magistero e ottengo una borsa di studio di un mese (agosto) all’Université libre di Bruxelles; tema del progetto sono i rapporti fra i poeti crepuscolari italiani e la poesia simbolista belga, da Rodenbach al “mito” di Bruges (ovviamente visito la città con molta “devozione”), quello che aveva portato il poeta Marino Moretti a far rimare “Bruggia con “uggia” e “aduggia”…
1975: a Roma al Convegno su Lo scrittore e la provocazione cristiana conosco Gino Montesanto (1922 – 2009), giornalista e scrittore, veneziano di nascita ma romagnolo di formazione, amico di Moretti e – guarda altro caso – laureato all’Università di Genova. La conoscenza di quegli anni mi porta a scrivere un breve saggio su di lui (Penombre e ansia di luce in Gino Montesanto, in “Studium”, n. l, 1976) di cui apprezzo, fra l’altro, l’impegno cristiano non disgiunto da un forte senso di partecipazione civile.
1975: a ottobre partecipo a Cesenatico al grande Convegno su Moretti (il vecchio scrittore è presente e ben attento a quanto dicono i relatori sulla sua opera).
1976: attraverso il Centro Studi di Letteratura italiana in Liguria “Mario Novaro” costituito presso la Facoltà di Magistero dell’Università di Genova comincio, grazie alla disponibilità degli eredi Novaro, a poter gestire e consultare le lettere che Mario Novaro (1868 – 1944) riceveva dai vari collaboratori di “La Riviera ligure” (1895 – 1919) l’autorevole rivista letteraria che dirigeva. Mi rendo conto subito che fra i carteggi più densi c’è quello con Marino Moretti che durò dal 1907 al 1943.
1981: grazie anche al mio interessamento il carteggio Marino Moretti – Mario Novaro viene pubblicato a cura di Claudio Toscani dall’Istituto di Propaganda Libraria di Milano.
1983: nasce la Fondazione “Mario Novaro”, collaboro alla sistemazione dei carteggi e curo la pubblicazione dell’Archivio della rivista fra cui le lettere di Moretti all’amico direttore; anche qui un dato comune: le benemerite Edizioni di Storia e Letteratura di Roma si occupano della pubblicazione sia di Lettere a “La Riviera ligure” sia, fra gli importanti carteggi di scrittori del Novecento, dell’epistolario Moretti-Palazzeschi e PalazzeschiJuliette Bertrand (1893 – 1973) che – come vedremo – sarà molto importante per il nostro discorso…
2011: ottobre torno a Cesenatico per presentare, durante la cerimonia della decima edizione del Premio Moretti, il bel volume Ero un bambino di nome Marino… antologia di prose e poesie per l’infanzia di Marino Moretti curato da Manuela Ricci ed Elisa Mazzoli e apprendo che l’archivio e la biblioteca di Gino Montesanto sono conservati per volontà dell’autore scomparso proprio presso la Casa Museo Marino Moretti.
2019: gennaio sono a Procida per una delle edizioni del corso di aggiornamento su Rodari, conosco, gentilissimo ospite e guida fra le bellezze dell’isola, Pasquale Lubrano Lavadera e scopro che fu Gino Montesanto a parlare con lui della lunga amicizia fra Marino Moretti e Juliette Bertrand sua traduttrice francese che dal 1950 trascorreva molti mesi a Procida dove spesso la raggiungeva Moretti stesso… e qui l’intreccio comincia a vedere un finale perché…
Pasquale Lubrano Lavadera, che già nel 2011 aveva curato Procida nel cuore, dagli epistolari di Juliette Bertrand,  mi dona il suo romanzo Ritrovarci nella brasserie Lipp che ripercorre l’intenso legame che, dall’incontro parigino nel 1925 presso la brasserie Lipp, unì Moretti alla professoressa e traduttrice francese. Di norma costruire un romanzo su basi documentali (lettere, diari ecc.) è un’operazione azzardata perché il dato reale rischia sempre di prevaricare sull’invenzione letteraria, in questo caso, però, lo scrittore ha mantenuto intatto il fascino del racconto perché in ogni pagina si coglie la storia di due personalità che, anche se non fossero state reali, avrebbero potuto costruire insieme pagine di un romanzo intimo, tutto teso a scavare nel profondo dei sentimenti e delle diversità: Marino Moretti di formazione cristiana spesso chiuso nelle sue stesse nevrosi,  Juliette Bertrand di formazione marxista, esuberante, entusiasta ma mai acquiescente. Gli stessi nomi di intellettuali, che entrano nel romanzo, giocato in parte su una sorta di diario senile dei ricordi di Moretti dopo la scomparsa dell’amica, potrebbero ben legarsi a questi paesaggi dell’anima che, non a caso, riconducono spesso a luoghi reali e magici come la brasserie parigina e soprattutto come la magica Procida tanto cara ad entrambi (e a Pasquale Lubrano Lavadera). Arrivi e partenze, presenze e assenze, crisi e riconciliazioni: cosa chiedere di più a una storia che ha il sapore antico di una cultura troppo spesso dimenticata e l’odore sempre nuovo dell’eterno bisogno di sentirsi donne e uomini cui necessitano rapporti, amicizie, strette di mano anche dolorose nel momento del distacco?

 

Finire bene il 2019 con… tanti libri

Nonostante il ritardo dovuto ai molti impegni connessi al centenario rodariano voglio rendere conto a fine 2019 di quanto arrivato negli ultimi mesi non solo per obbligo di correttezza nei riguardi  di editori e lettori ma anche perché nell’autunno non sono mancate buone sorprese che meriterebbero ben più del breve spazio di riflessione che il mio sito offre. All’interno della rassegna mantengo le consuete ripartizioni aggiungendone alcune e inserendo qualche nuova indicazione dell’età dei possibili lettori; mantengo poi la distinzione fa Albi per tutte le età e Albi, cartonati e testi per i più piccoli. I testi in Libri ricevuti appartengono in gran parte a serie, a edizioni parascolastiche e a testi che ho ritenuto solo di segnalare.

***Albi per tutte le età

Giralangolo

  • Atlante delle avventure e dei viaggi per terra  e per mare con brani scelti dalle opere del Cap. Cav. Emilio Salgari, a cura di Anselmo Roveda, illustrazioni di Marco Paci, € 19,50.

Anni fa avevo aperto un mio lavoro salgariano con il ricordo del mio primo tema alle superiori dal titolo Una bella esperienza di viaggio; l’improvvida professoressa, forse credendo di aver a che fare con “giovinotti” della Genova-bene e non con ragazzi nati in periferia, non immaginava che molti di noi non avessero esperienze di viaggio tali da poter essere raccontate  (per qualcuno, anzi, il viaggio sul  “treno del sole” proveniente dal Sud era stato tutt’altro che “bella esperienza”) ma ancor meno avrebbe immaginato che il sottoscritto con la testa piena di letture salgariane si sarebbe inventato un viaggio in qualche città straniera (non ricordo quale) e, per fare buona figura, avrebbe concluso  con “E la mia bella esperienza di viaggio si perdeva in mille colori come in un prisma dalle mille sfaccettature” che era sintesi della conclusione di Il ritorno delle tigri di Mompracem che ricordavo a memoria: “E adesso si accorgevano d’essere sul limitare di due mondi: uno, pieno di colore, scintillante, come un prisma da mille sfaccettature; l’altro, grigio, uniforme, oscuro, che degrada verso una notte interminabile. Per questo la tristezza regnava nei loro cuori e gli accarezzati sogni di riposo avevano perduto in un solo punto ogni attrattiva”. Da sprovveduto non sapevo ancora  che il romanzo fosse un apocrifo, uscito nel 1943 a firma del figlio di Salgari Omar (ma probabilmente scritto da Livio Carloni),  e ancor più sprovveduto non avrei immaginato a fondo protocollo i segnacci della professoressa e il suo commento: “troppa fantasia nella conclusione”… Cosa c’entra tutto questo con il grand albo di Anselmo Roveda? C’entra moltissimo, invece, perché il quattordicenne di allora che cercava sull’Atlante De Agostini l’isola (“non trovata”) di Mompracem, Sarawak, Sandakan, le località del Golfo del Messico e dell’Africa, oggi si è molto emozionato a vedere la sapienza filologica ma anche l’amore adolescenziale con cui Anselmo Roveda ha costruito l’impianto del libro, ha incrociato carte geografiche e mappe dell’immaginario, ha coinvolto il lettore nel suo “Circolo dei viaggiatori e degli esploratori” e infine ha saputo trovare nella sapienza figurativa di Marco Paci  il completamento del suo avventuroso percorso.

Gribaudo – Auzou

  • Dominique Marion – Jérémie Fleury, Dracula (tratto dall’omonimo romanzo di Bram Stoker), € 14,95

Il “nero” in cui questo albo è immerso caratterizza bene l’efficace sintesi della storia del famoso personaggio di Stoker.

L’orto della cultura

  • Alessandra Jesi Soligoni – Giovanni Umberto Battel, La Luna e la Betulla (ill. Michela Occhi), € 13,50

Ho avuto modo di occuparmi in altre occasioni di Alessandra Jesi Soligoni: ho ricordato il memorabile romanzo Ines del traghetto (1974 e 2012) costruito sul tema importante dello sradicamento della giovane protagonista dal suo ambiente; ho parlato di Centauro di carta (2012), di  La mascherina dimenticata (2014) e di Memoria negli alberi di Ugo Foscolo (2017) e sempre ho rilevato una straordinaria sensibilità ambientale che ai toni gridati di tanta pubblicistica preferisce il “sottovoce” gentile della poesia. Così come per la casa dove Foscolo trovò ispirazione per I Sepolcri, anche questo esile albo di oggi rende “persona” una betulla e fa parlare uno dei suoi semi trasportati dal vento e destinati a crescere in altro luogo: il racconto è delicatissimo e profondo e le emozioni della giovane betulla riescono a diventare le nostre. Al plauso per la scrittrice aggiungo quello per l’evanescente delicatezza delle illustrazioni e quello della composizione musicale di Giovanni Umberto Battel che in un CD allegato accompagna e integra musicalmente la delicatezza del racconto.

orecchio acerbo

  • Jo Weaver, Piccole tigri, € 16,00
  • Satomi Ichikawa, Amici, € 14,00
  • Irène Cohen-Janca – Claudia Palmarucci (trad. Paolo Cesari), Marie Curie nel paese della scienza, € 16,50
  • Luca Tortolini – Giacomo Garelli, Io & Charlie, € 16,00
  • Saki (ill. Francesca Pusceddu, trad. Damiano Abeni), Sredni Vashtar, € 16,00
  • Beatriz Martin Vidal, Cara Zia Agatha, € 16,00
  • Lev Tolstoj (ill. Chiara Ficarelli), La povera gente, € 15,00
  • AAVV (a cura di Serenella Quarello, ill. Maurizio A.C.Quarello), Storie di fantasmi. A volte ritornano, € 20,00

Credo che i miei “venticinque lettori” conoscano la simpatia con cui guardo agli albi della casa editrice romana; una volta tanto, però, voglio fare una critica: per conservare la produzione di Orecchio acerbo che varia spesso, con indubbia originalità, nel formato sono stato costretto a sistemare in modo particolare, a diverse altezze, gli scaffali della mia libreria e a un genovese come me i lavori supplementari pesano… Scherzi a parte,è sempre più difficile per me non ripetere elogi perché quella stessa diversificazione dei formati indica una costante attenzione alla “molteplicità”, alle “differenze”, al gusto dell’imprevisto e così, fra gli arrivi degli ultimi mesi, mi colpiscono la tenerezza tematica e la leggerezza figurativa di Piccole tigri; in Amici l’originalità delle immagini che pur nella loro essenzialità sono ricche di dettagli; in Marie Curie nel paese della scienza la bravura non solo tecnica di Claudia Palmarucci nella costruzione dei personaggi e i suoi forti richiami alla tradizione pittorica (anche quella “moderna” di un Flavio Costantini); l’imprevedibilità di Io & Charlie che grazie a un link a fondo libro ci fornisce una melodia di accompagnamento della storia che, a sua volta, è suggestivo atto d’amore verso il cinema degli anni Venti del Novecento e verso un grande protagonista come Charlot; l’atmosfera inquietante del racconto di Saki Sredni Vashtar resa benissimo dalle illustrazioni di Francesca Pusceddu; il carico di suggestioni liberty e decadenti della storia e delle figure di Beatriz Martin Vidal in Cara Zia Agatha;  la bravura di Chiara Ficarelli nell’illuminare con forti rappresentazioni figurative gli angoli bui del bellissimo racconto di Tolstoj. Ultima ma ovviamente non ultima in questa carrellata di ottimi titoli l’antologia  A volte ritornano dove un grandissimo Quarello dà corpo (proprio così) ai fantasmi e alle paure che emergono dai racconti di autori diversi fra cui Maupassant, Poe, Wilde.  .

Paoline

  • Guia Risari – Massimiliano Di Lauro, Mamma cerca casa, € 14,00

Ho sempre apprezzato l’essenzialità della produzione di Guia Risari: non è facile infatti, nella misura di un albo, comunicare in profondità, senza retorica, con la leggerezza del sogno. Qui siano davanti a una mamma che cerca casa, a un papà stanco e forse scettico e a un bambino che cerca di costruire un mondo nuovo dando vita ai sogni: Mamma cerca casa è un albo utopico forte e delicato e le illustrazioni di Massimiliano Di Lauro ne scandiscono i tempi con rara efficacia di segno e di colore.

Uovonero

  • Sante Banderali – Francesca Corso, Il signor Erik, € 16,00

Da studente universitario grazie all’amico musicologo Edward Neill ebbi modo di conoscere la musica di Erik Satie (1866 – 1925); non fu un approccio facile ma mi impressionarono l’intelligente bizzarria e la commistione dei suoni e la capacità di andare controcorrente dando un senso di inquieta trasgressione alla modernità novecentesca; è stata per me una bella sorpresa, dunque, incontrare il musicista in quest’albo altrettanto originale che vorrei conoscesse lettori piccoli e grandi.

*** Albi, cartonati, testi per i più piccoli
Bacchilega junior

  • Eva Rasano, Lupo di terra, € 10,00
  • Lodovica Cima – Giorgia Atzeni, Alla ricerca del ciuccio, € 9,00

Piccoli simpatici cartonati: nel primo il lupo gentile di Eva Rasano dove il “bisogno” del bimbo protagonista diventa ricerca fra gli oggetti del suo ambiente quotidiano (dalla pallina blu al trenino Pippo) alla maniera quasi munariana di Gigi cerca il suo berretto: simpatia per la trama e nitidezza di immagine completano la mia valutazione positiva.

Carthusia

  • Luisa Mattia – Alessandro Ferraro, Ho fatto la Luce!, € 15,90
  • Soojin Kwak, Costruttore di stelle, € 19,90
  • Elena Ceccato (da una fiaba di Aleksandr Puškin), Il pesciolino d’oro, € 15,90
  • Emanuela Nava – Giulia Orecchia, L’elefante Blu, € 16,90

La breve e delicata storia di Luisa Mattia prende ancora più vita grazie alle belle illustrazioni di Alessandro Ferraro; i bravi “costruttori di stelle” dell’albo senza parole ci svelano la magia del cielo e fanno sentire i nostri desideri più vicini alla realizzazione; la bella fiaba di Puškin viene interpretata con grande intensità da Elena Ceccato; L’elefante Blu ci farà riflettere con leggerezza e sapore di fiaba sulle “differenze”. Ancora una volta Carthusia ha saputo unire impegno e levità, testo e immagini, tradizione e originalità.

De Agostini

  • Alberto Pellai – Barbara Tamborini, Non voglio la Pappa! € 10,90

Cartonato piacevole e utile al tempo stesso visto che spesso il tema dell’alimentazione infantile diventa una sfida fra bambino e adulto.

Einaudi Ragazzi

  • Abraham Lincoln, Lettera all’insegnante di mio figlio, (trad. Nadia Terranova, ill. Giulia Rossi), € 15,00

L’eleganza che ha caratterizzato la storia editoriale di Einaudi Ragazzi trova conferma a livello testuale e figurativo in questo grande albo dedicato ai 30 anni della Convenzione ONU sui diritti dell’infanzia: all’interno dell’albo viene chiarito che il testo originale della lettera è solo attribuito al famoso presidente americano ma poco importa perché siamo davanti a parole semplici e profonde di fiducia nell’educazione, nella civiltà della parola, nella coerenza.

Giralangolo

  • Benji Davies (testo italiana di Anselmo Roveda), Tad, € 15,00

Bellissimo questo albo che alla magia dei colori unisce la semplicità del racconto con la piccola protagonista ancora girino che riesce a sconfiggere il malvagio pesce. Un altro albo di Benji Davies ben riuscito (sarà anche merito della traduzione del nostro bravissimo Anselmo Roveda?).

  • Chris Judge (trad. Daniela Gamba),  La casettina di TINA e TINO, € 12,90

Molto semplice anche nei disegni ma sicuramente l’abbondanza dei personaggi e i vivaci colori colpiranno l’attenzione dei più piccoli.

Gribaudo – amico lupo

  • Orianne Lallemand – Éléonore Thuillier, Il lupo che trovò un nuovo amico, € 9,90
  • Orianne Lallemand – Éléonore Thuillier, Lupetto festeggia il compleanno, € 6,90
  • Orianne Lallemand – Éléonore Thuillier, Lupetto va a trovare i nonni, € 6,90
  • Orianne Lallemand – Éléonore Thuillier, Il lupo che trovò un nuovo amico, € 6,90
  • Orianne Lallemand – Éléonore Thuillier, Il lupo che trovò un nuovo amico, € 6,90

Come potrei fare qualche cenno critico sul personaggio di questa simpatica serie se Giacomo, mio nipote di tre anni, “legge” a me le imprese dell’amico lupo? In ogni caso siamo davanti a un prodotto semplice ma ben indovinato.

il castoro

  • Caroline e Virginie (testi) – L. Jammes e M. Clamens (illustrazioni), Il libro dei poster dei miei 3 anni – per imparare e sognare!, € 16,00
  • Caroline e Virginie (testi) – L. Jammes e M. Clamens (illustrazioni), Il libro dei poster dei miei 4 anni – per imparare e sognare!, € 16,00
  • Grandi poster (11 ad albo)  molto chiari nelle illustrazioni; i piccoli cominceranno così a connettere parole e semplici immagini.
  • Clotilde Perrin, Le storie di sottosopra di Leo e Cleo, € 16,00

Bella l’idea  di costruire questo albo tagliando le pagine orizzontalmente a metà in modo da consentire un “rimescolamento” delle storie dei due simpatici protagonisti (la topolina Cleo e il leone Leo).

  • Leo Timmers (trad. Laura Pignatti), Una casa per Oscar, € 15,00

Simpatici gatti protagonisti faranno sicuramente sorridere i piccoli lettori di questo albo ben riuscito anche grazie all’umorismo delle illustrazioni.

  • Jon Agee (trad. Giusy Scarfone), Il muro in mezzo al libro, € 13,50

Divertente l’idea di mettere nelle illustrazioni un muro a proteggere il piccolo cavaliere protagonista e ancor più intelligente è l’idea che spesso i muri proteggono ma non consentono di conoscere cosa realmente ci sia dall‘altra parte e cosa invece avvenga alle nostre spalle. Felici e gustose le illustrazioni.

Interlinea – Un’avventura di Dylan

  • Guy Parker-Rees, Dylan fa il maestro, € 12,00

Un’altra avventura del simpatico cagnolino a strisce.

Kalandraka – libri per sognare

  • Christian Voltz (trad. Marta Bono), Ancora niente?, € 14,00
  • Sozapato, Matilde, € 11,00
  • Franca Perini – Anna Pedron, L’infilatrice di lacrime, € 16,00
  • Mariann Máray, Un cane per Mimma,  € 15,00
  • David Pintor, Barcelona, € 16,00

Quando, anni fa, Kalandraka approdò in Italia come emanazione della casa editrice spagnola, fui abbastanza stupito perché il mercato degli albi mi sembrava saturo grazie anche a prodotti di ottima qualità, costruiti all’insegna dell’innovazione tematica e grafica; mi  dovetti ricredere presto perché gli albi di Kalandraka cominciarono a conquistare meritatamente uno spazio. Oggi i cinque albi non fanno che confermare l’intelligenza delle scelta redazionali: Ancora niente?dietro un segno quasi caricaturale lascia un bel messaggio di vita; il piccolo albo Matilde è felicemente senza parole ma racconta bene la magia della fantasia di una bimba;  L’infilatrice di lacrime è delicatissimo nelle illustrazioni e nella storia; Un cane per Mimma, forse il meno riuscito, emerge comunque per la vivacità dei colori; Barcelona di David Pintor, come già Venezia, è poi un piccolo capolavoro. Insomma siamo davanti a scelte che non lasciano dubbi sulla solidità di un apparato redazionale che ormai sa parlare all’Europa.

LibriVolant

  • Teresa Porcella – Giorgia Atzeni, Danzando con l’arte, € 14,90

Dietro la semplicità delle figure sta la profondità dell’ispirazione di fondo di questo originalissimo albo: aprire lo spazio dell’arte ai bambini con leggerezza di temi e di parole. Brava Teresa Procella che da anni progetta e realizza collane e iniziative all’insegna dell’intelligenza e del gusto.

Matilda editrice

  • Mariasole Brusa – Marta Sevilla, Turchina la strega, € 14,90

Albo vivace e divertente: qualche volta anche le streghe sono simpatiche.

orecchio acerbo

  • Marianne Dubuc  (trad. Paolo Cesari), L’incredibile viaggio di Topo Postino, € 13,90

Albo gradevole e divertente con una simpatica figura di Topo Postino che visita ogni giorno i posti straordinari dell’immaginario fiabesco e letterario.

  • Anthony Browne, Tutto cambia, € 15,00

Bella l’idea di Browe di lasciare il lettore in sospeso: cosa cambierà nella vita del bambino protagonista di questo breve albo (il padre lasciandolo solo in caso gli ha detto che al suo ritorno tutto cambierà)? La sua immaginazione infantile va molto lontano, ma la realtà è gli riserva una bella sorpresa… mamma e papà tornano con una… sorellina…. I fatti quotidiani sono diventati per l’autore-illustratore elemento magico di sospensione…

  • Daniel Fehr – Maurizio Quarello, Come si esce da questo libro e soprattutto quando?, € 14,00

Bello e provocatorio questo albo che ci rende complici dei due piccoli protagonisti che si sono persi nelle pagine di un libro; troveranno l’uscita? Forse il lettore potrà aiutarli leggendo tutti i titoli citati e perdendosi a sua volta nelle belle tavole di Maurizio Quarello.

Uovonero

  • Lawrence Schimel – Juan Camilo Mayorga, Che bambino fortunato (trad. Lorenza Luz Pozzi), € 14,50
  • Maria Teresa Andruetto – Martina Trach, Clara e l’uomo alla finestra, € 16,00

Due albi intelligenti in linea con l’impegno della casa editrice a mettere in luce le diversità: nel primo il fratello del protagonista è cieco e ha sviluppato molte capacità che il fratello non ha; certo in casa si richiede qualche attenzione diversa (ad esempio non lasciare le cose in disordine) ma tutto è costruito all’insegna dell’integrazione ed, in ultimo, della felicità e di condividere la crescita. L’albo, oltre a due pagine in alfabeto braille, contiene una piccola appendice che racconta ai piccoli lettori l’uso di questa forma di scrittura. Nel secondo è una bambina a diventare, grazie ai libri, amica di un uomo solitario sempre chiuso in casa: una bella storia che le illustrazioni contribuiscono a rendere ancora più tenera ed evocativa.

*** Da 6 a 7 anni
Gulliver EDB

  • Bárđur Oskarsson, L’albero, € 6,50

Essenziale anche nei disegni questo libro sottile è quasi rodariano nella sostanza, nell’invito, cioè, a capire sempre cosa c’è “al di là” delle cose.

Gribaudo – facile!

  • Yuna Kahng (ill. Tess Seo, trad. Daniela Gamba), L’uccellino caduto dal nido, € 6,90

Piccola storia di una bimba che salva un uccellino: ho apprezzato in particolare il sorriso e la delicatezza delle illustrazioni

il castoro

  • Edward van de Vendel – Marije Tolman (TRAD. Laura Pignatti), Piccola Volpe, € 14,00

Una storia delicata, suggestiva nelle illustrazioni: la piccola volpe protagonista ben rilevata nelle figure compie un percorso di formazione e con leggerezza ci parla della curiosità infantile come elemento primario di conoscenza.
il castoro – La famiglia Volpitassi

  • Brigitte Luciani e Eve Tharlet, Scompiglio nella tana, € 11,00
  • Brigitte Luciani e Eve Tharlet, L’incontro, € 11,00

La serie in onda in TV  ricostruita a fumetti per i più piccoli: storielle facili, allegre e vivaci.

*** Da 7 a 8 anni
Feltrinelli kids

  • Jill Tomlinson (trd.Gloria Pastorino, ill. Anna Laura Cantone), La lontra che voleva sapere tutto, € 15,00

Continua la serie dei simpatici animali della scrittrice (morta ancora giovane nel 1976); voglia di esplorazioni, ottimismo, sorriso sono ancora oggi modi che convincono insieme alle illustrazioni dell’ottima Anna Cantone.

Kalandraka

  • Ursula Wölfel,  28 storie per ridere (ill. João De Carvalho), € 14,00

L’ottima Gabriella Armando delle Nuove Edizioni Romane aveva già pubblicato alla fine degli anni      Ottanta del secolo scorso queste “storie per ridere”; non ho modo di controllare ma a memoria mia pare che le storie siano sostanzialmente  e ha fatto benissimo Kalandraka ad offrirne una nuova traduzione con le grottesche (e ben adatte al testo) illustrazioni di João De Carvalho perché le stramberie degli animali della Wölfel (scomparsa nel 2014) colpiscono ancora per originalità, freschezza, possibilità di “lettura” a diversi livelli.

*** Da 8 a 10 anni
Einaudi Ragazzi – storie e rime

  • Ivan Sciapeconi (ill. Ninamasina), Un dicembre rosso di cuore, € 11,00
  • Luca Azzolini (ill. Chiara Baglioni), La Grande Corsa, € 12,00

Breve ma intenso Un dicembre rosso di cuore ci parla di tristezza e di ottimismo, di delusioni e di attesa; apprezzo la scrittura leggera ma non banale di Ivan Sciapeconi; più giocato su un collaudato meccanismo narrativo è La Grande Corsa è comunque testo piacevole e divertente.

Feltrinelli kids

  • Anna Vivarelli, Una capra tibetana in giardino, € 10,00
    Una situazione famigliare complessa con mamma che si sposa con un nuovo compagno che il piccolo Edoardo considera (giustamente) un intruso, per fortuna c’è il bisnonno e insieme al bambino e ad una capra tibetana “adottata”  risolveranno la situazione… Scrittura leggera, situazioni simpatiche ma anche capacità della scrittrice di far pensare il giovane lettore.il castoro
  • Fabrizio Silei (ill. Fabrizio Di Baldo), Orco bello e il rapimento di Orchidea, € 13,00
  • Secondo appuntamento con una simpatica figura; Silei è uno dei pochi scrittori italiani di oggi che sappia “maneggiare” con bravura la dimensione umoristica.
  • Clare Balding (ill. Tony Ross), Il cavallo che non voleva correre, € 13,50
  • Le simpatiche “figure” di Tony Ross scandiscono i tempi di questo divertente romanzo giocato fra una protagonista di dieci anni appassionata di equitazione e un cavallo che non ne vuole sapere di correre. Narrativa fluida e piacevole.Giunti – Colibrì
  • Vichi De Marchi, A casa da soli! (ill. Agnese Innocente), € 8,900
  • Simona Toma, Trallallà (Roberta Terracchio), € 8,90
  • Vichi De Marchi,  A casa da soli!, € 8,90
  • Simona Toma, Trallallà, € 8,90
  • Nicola Cinquetti, I maschi non leggono, € 8,90
  • Sono convinto che scrivere per la fascia d’età della scuola primaria sia impresa abbastanza difficile perché mentre per l’albo dedicato alla prima infanzia l’illustrazione conta moltissimo e per l’adolescenza è possibile giocare con trame più complesse e linguaggi più articolati, per gli 8/11 anni occorre un equilibrio particolare: protagonisti nei quali i lettori possano identificarsi pienamente, trame semplici ma che invoglino ad arrivare alla fine, linguaggio elementare ma non banale.I due primi piccoli romanzi appaiono ben costruiti: i toni sono leggeri ma non stucchevoli, le situazioni anche se divertenti riescono a far riflettere. Meno convincenti le illustrazioni.Il romanzo di Cinquetti è spassoso: i veri lettori non leggono i libri ma li divorano… chissà se è sempre d’accordo il maestro Dante Dindoli che voleva imporre a tutti i costi ai maschi della sua V F di leggere tanti libri e si ritrova scornato (non aveva evidentemente presente che _ordinare di leggere_ è uno dei nove modi indicati da Rodari per far odiare ai ragazzi la lettura…)_Gribaudo
  • Stefania Viti, Le più belle storie dei miti giapponesi (ill. Silvia Forzani), € 14,90
  • Grande e bel volume “all’antica” con illustrazioni molto intense e colorate; offre al giovane lettore la possibilità di scoprire universi fantastici diversi dai consueti.
  • Fulvia Degl’Innocenti, Le più belle storie delle Mille e una notte (ill. Giulia Rossi), € 12,90
    Anche in questo caso si tratta di un volume “all’antica” con un formato piuttosto grande e ampie illustrazioni la cui qualità mi lascia francamente un po’ perplesso visto che Giulia Rossi in altre occasioni ha dato prova di intelligenza compositiva e bravura…Lapis
  • Luisa Mattia (ill. Lorenzo Terranera), La felicità è appesa ai sogni, € 10,00
  • Gli esiti del laboratorio di scrittura collettiva delle donne della Val Trompia sono diventati racconti che Luisa Mattia con la consueta bravura offre ai giovani lettori ed è un modo assolutamente positivo quello di trasmettere, attraverso la narrativa, l’importanza delle differenze e la valorizzazione delle diversità.*** Da 10 a 13 anni
    Einaudi Ragazzi
  • Daniele Aristarco (ill. Giordano Poloni), Io venda da… corale di voci straniere, € 12,90
  • Bel libro, ben confezionato e davvero corale; apprezzo in Aristarco (come d’altra parte in molte scelte dell’editore) la capacità di coniugare l’impegno civile (qui, al fondo, sta il tema dell’integrazione) con una dimensione mai retorica e stucchevole.
  • Donatella Ziliotto (adattati da) – Laura Re (illustrati da), Paura!, € 14,50
  • 1987 (Paura! Racconti col brivido), 1996 (La paura cresce. Racconti col brivido): benissimo ha fatto Einaudi Ragazzi a ripubblicare i racconti di queste classiche antologie “costruite” dall’intelligenza e dalla cultura di Donatella Ziliotto cui la sprovincializzazione della letteratura per l’infanzia del nostro paese deve moltissimo; è stato bello ritrovare, ad esempio, fra i tanti nomi notissimi (Poe, de Maupassant, Gautier, Conan Doyle)  quello di Ambrose Bierce un autore a me carissimo.
  • Fulvia Alidori – Daniele Susini (ill. Angelo Ruta), Nonno Terremoto un bambino nel 1938, € 12,90
  • Libro breve ma intenso: la storia di chi ha vissuto da bambino la tragedia delle leggi razziali di Mussolini; le illustrazioni di Angelo Ruta danno corpo a un racconto di grande intensità.
    Einaudi Ragazzi – Ragazzi di oggi
  • Daniele Nicastro, Stalker, € 10,00
  • Un po’ prevedibile nello sviluppo narrativo,  forse il tema “di moda” ha giocato un ruolo troppo rilevante rispetto alla costruzione di uno stile d’autore.
    Einaudi ragazzi – Presenti Passati
  • Giusi Parisi, Bullismo – Una storia per capire, € 10,00
  • Ovviamente bullismo, ma questa volta con un impianto narrativo costruito su una dimensione autentica di riflessione con i giovani.Giralangolo
  • Colin Pierré (trad. Claudine Turla), Fuga in soffitta, € 12,50
  • Bel romanzo di ambiente famigliare: Anouk, 14 anni fugge e si nasconde dentro casa in soffitta mettendo in allarme tutta la famiglia che la crede lontana, i suoi problemi sono quelli dell’età, la madre climatologa che è lontana, il padre è distratto, la sorella minore e la migliore amica appaiono distanti… naturalmente ci sarà un lieto fine…Giunti
  • Irene Spini, Selene Pascal agente in prova (ill. Alessandro Baronciani), € 12,00
  • Probabilmente la figura della giovane agente Selene Pascal piacerà alle ragazzine: intrepida affronta le situazioni con intelligenza e sicurezza. La scrittura di Irene Spiniè un po’ acerba e in certi passaggi troppo letteraria ma la giovane autrice sicuramente riuscirà, nei prossimi romanzi, ad affinarla.
  • Francesco D’Adamo, ANTIGONE sta nell’ultimo banco, € 14,00
  • Un romanzo “impegnato” e importante come tutti quelli dello scrittore: la figura della giovane Jo, la rappresentazione dell’Antigone di Sofocle a scuola e il desiderio di prendere quella parte, i braccianti senza nome che arrivano in paese per raccogliere i meloni, i “grandi” che non sempre capiscono le pulsioni dell’adolescenza, il ritratto vivo di una comunità e lo scavo nella psicologia di un’adolescente… Abbiamo una trama, riconosciamo uno stile lontano dalla banalizzazione strutturale e linguistica di tanti scrittori seriali: D’Adamo si conferma per me come uno degli scrittori contemporanei più autentici e originali.Gribaudo
  • Valentina Camerini (ill. Elisa Bellotti), I racconti di Edgar Allan Poe per ragazzi, € 12,90
  • In veste editoriale piuttosto accattivante i racconti più noti di Poe , da Il gatto nero a Lo scarabeo d’oro, adattati per giovani lettori. Mi pare un’operazione ben riuscitaIl castoro
  • Steve Tasane (trad. Claudia Valentini), Mi chiamo Bambino, € 12,50
  • Sarà perché l’autore è figlio di un rifugiato dell’Estonia che aveva provato la violenza dei regimi nazista e comunista, ma questo libro assolve una duplice funzione perché da un lato denuncia la situazione dei bambini rifugiati, accolti in campi dove ogni dimensione di umanità pare dimenticata, dall’altro evidenzia il potere salvifico della letteratura, la sua capacità di sconfiggere il male attraverso la fantasia e la parola.Porto Seguro
  • Francesca Banchini – Silvia Mannelli, Echi lontani, € 13,90
  • Come ho dichiarato più volte mi preoccupa il fatto che anche la nostra editoria maggiore finisca con il prediligere la serialità al singolo romanzo, la “collettività” di tanti ghostwriter   all’autorialità del singolo; buone sorprese arrivano invece, talvolta, da un’editoria minore, non specializzata ma attenta, per scelta, a valorizzare l’autore e con lui il libro: è il caso di Echi lontani romanzo di due giovani e ottime insegnanti di Pistoia molto attive nel campo della promozione della lettura. La trama è semplice: il nonno di Sara, laureanda in filologia italiana, muore dopo breve malattia; era stato maresciallo dei carabinieri e durante il secondo conflitto mondiale aveva prestato servizio in un paese del pistoiese. Fra le carte del nonno Sara trova una lettera che rimanda al tradimento che il nonno avrebbe compiuto nei confronti di una famiglia di ebrei suoi amici vittime delle leggi razziali fasciste; inizia così fra biblioteche, archivi e testimoni ancora vivi la ricerca di una verità che potrebbe farle male dal punto di vista affettivo ma che comunque si sente obbligata a trovare. Nel suo percorso incontra Davide laureato in medicina nipote dell’unico ebreo di quella famiglia sopravvissuto al presunto tradimento dell’amico maresciallo; insieme i due giovani continueranno a cercare la verità e quando finalmente la troveranno si renderanno conto dell’innocenza del nonno di Sara e del potere di un “destino” affidata a… una busta vuota. Il romanzo potrebbe apparire tradizionale nel tema: i giovani protagonisti di oggi, le leggi razziali, la Shoah, ma rispetto a quello che uno si aspetterebbe rilevo alcuni elementi che lo rendono originale e quindi meritevole di attenzione: il “luogo” letterario della busta ritrovata non viene enfatizzato, la protagonista viene calata in un contesto di realtà storica, geografica, letteraria: gli elementi cronologici sono precisi;  i luoghi da San Marcello Pistoiese all’Abetone circostanziati e precisi; la stessa tesi di Sara sulla trecentesca Dora del Bene e sulle lettere che scrisse al marito Francesco fanno riferimento ad una documentazione archivistica precisa. A questo si aggiungono elementi psicologici forti: Sara non si erge a giudice ma come ogni giovane crede di avere diritto all’accesso alla verità; dal vocabolario dei personaggi non emergono parole di vendetta  ma solo necessità di giustizia; gli adulti non sono visti – come nell’ovvietà di tanti romanzi seriali – come “quelli che non capiscono” ma piuttosto come individui spesso alle prese con la loro tormentata coscienza; il cambio di prospettiva con descrizioni nei diversi capitoli di come si muovono i personaggi della storia non è un mero espediente narrativo ma risponde a una logica interna del racconto… Insomma ho davvero apprezzato il romanzo…Raffaello ragazzi – Insieme
  • Fulvia Degl’Innocenti – Giuliana Facchini,  Un attimo, tutta la vita, € 10,00
  • Simona Dolce, L’isola del sole. Mi chiamo Khouma. Sono a Lampedusa. Da solo, € 10,00
  • Due bei romanzi con protagonisti ragazzi: nel primo è Orlando di sedici anni che vive le prime schermaglie sentimentali ma anche il dramma di un grave incidente; il romanzo è ben costruito e  lieto fine è d’obbligo. Nel secondo troviamo Khouma, senegalese di undici anni, approdato da un barcone a Lampedusa: è solo ma per fortuna troverà un amico… romanzo “pedagogico” nel senso tradizionale del genere.Risfoglia
  • Ferdinando Albertazzi, Il costo dei sogni, € 9,90
  • Un elemento mi ha sempre colpito nella scrittura di Ferdinando Albertazzi: la sua capacità anche nelle trame noir di non fermarci alla superficie di fatti ma anzi di partire dagli stessi per entrare nell’intimo dei personaggi, scavare nei loro sentimenti profondi, ricavarne ritratti persuasivi. Anche Il costo dei sogni mantiene queste caratteristiche:  i due giovani amici in campagna da uno di loro si trovano coinvolti in una disgrazia e poi diventano testimoni di un delitto, ma se questi sono i “fatti” scatenanti che avranno soluzione, bisogna dire che non costituiscono l’elemento portante dell’indagine dello scrittore che approfondisce piuttosto i rapporti altalenanti fra i due amici, i loro contatti con un mondo adulto talvolta partecipe, altre volte indifferente, la ricerca di quell’equilibrio che è il vero senso di una raggiunta maturità. Romanzo riuscito, dunque, che non concede nulla alle mode e coinvolge il lettore.Salani
  • Marta Palazzesi, Le avventure del giovane Lupin, € 12,90
  • Amo il personaggio di Lupin in tutte le sue “declinazioni”, compreso il Lupin III dei cartoni animati giapponesi (per me insieme a Lady Oscar un capolavoro), quindi ho apprezzato la bravura di Marta Palazzesi che riesce, raccontando le avventure di Lupin quattordicenne, a tracciare anche un bel ritratto di crescita.*** Dai 14 anni
    Confesso di non sentirmi troppo a mio agio quando entro nella letteratura destinata agli adolescenti; le ragioni del disagio sono diverse e provo a metterne sulla carta due: la prima è che mentre continuo ad essere convinto della necessità che l’infanzia abbia libri “fatti apposta”, ritengo che non sarebbe un gran male entrare a dodici-tredici anni nel grande mare della letteratura senza troppe “soste” intermedie in una letteratura ad usum Delphini (che visti gli smaliziati adolescenti contemporanei potrebbe ben essere ad usum squali). La seconda ragione è – per così dire – più “professionale”: è evidente, infatti, che una letteratura per l’adolescenza, età conflittuale per eccellenza, non può prescindere da alcuni elementi che finiscono per diventare luoghi comuni con giovani protagoniste/protagonisti in crisi di identità, famiglie assenti o problematiche, inevitabili “bulli”; ovviamente non mancano l’evento traumatico o l’incontro con l’altra/altro che determinano ripensamenti; elementi di “moda” che garantiscano la “contemporaneità” di ciò che si racconta; uso di slang giovanili… Pare quasi che molta narrativa di questo tipo possa essere costruita più sull’uso delle “funzioni” che sul libero gioco dell’invenzione autoriale, più nelle redazioni di qualche agenzia che nello studio di qualche scrittore. Ritengo che in queste condizioni il mestiere del “lettore di professione” (non oso definirlo “critico letterario”) diventi piuttosto difficile perché se da un lato il poveretto non può cadere nella trappola della “condanna” aprioristica dall’altro deve avere la pazienza di cercare fra le pagine l’autore oltre il mestiere, lo stile oltre l’ovvietà… e non è facile soprattutto per chi – come me – ritiene che ogni esercizio critico sia legato alla contingenza delle situazioni e… di quell’età anagrafica mia che mi fa vedere nell’ostentata contemporaneità di tanti romanzi quel segno dei tempi che affida all’immediatezza, al frammento di informazione, alla scarsa memoria del passato ogni istanza formativa… In ogni caso per i romanzi che di seguito presenterò non emetterò sentenze (non sono un giudice e, se lo fossi, non avrei un codice unico cui attenermi) ma solo informazioni… al lettore curioso il compito di andare “più in là” nel giudizio.

    Feltrinelli UP

  • Shane Peacock (trad. Alessia Donin), Il giovane Sherlock Holmes – il demone oscuro, € 14,00
  • Quarto “caso” di una fortunata  serie; non male.Einaudi Ragazzi
  • Nicolas de Crécy (trad. Silvia Mercurio), Gli amori di un fantasma in tempo di guerra, € 19,90
  • Un libro straordinario e originale da tanti punti di vista: il tema, la costruzione narrativa, le illustrazioni, la stessa elegante “confezione” editoriale. Anzitutto il piccolo fantasma protagonista racconta in prima persona e questo già lo rende vicino al lettore e gli fa dimenticare di essere davanti a un personaggio evanescente; poi i fatti narrati con guerre, orrori, malvagità, eroismi e “resistenze” che assomigliano molto ai nostri conflitti (in effetti i confini sono labili visto che il mondo dei fantasmi precede quello degli umani);  quindi lo stile che, “intrecciando” generi letterari diversi fra il fantasy e il realismo, cattura e fa riflettere su grandi temi esistenziali; infine le illustrazioni dell’autore che integrano e completano le parole…Giralangolo
  • Deborah Heiligman (trad. Aurelia Martelli), Vincent e Theo, € 18,00
  • Non è facile anche per una brava scrittrice raccontare la vita di un artista soprattutto se questa appare scandita dai drammi e dalla follia: il rischio è quello di scadere nella consueta biografia e ancor più nel romanzo d’occasione. Deborah Heiligman è riuscita invece a raccontare la storia di Vincent Van Gogh mettendo al centro il suo fortissimo rapporto con il fratello Theo e offrendo uno spaccato di vita e di rapporti che ha un andamento narrativo senza retorica e una carica di umanità straordinaria. Un libro denso di quasi 450 pagine ma che si legge  benissimo e ad ogni pagine aggiunge una tessera al mosaico di un’esistenza che alzò la sofferenza individuale al livello di opera d’arte.il castoro
  • Zita Dazzi, Ascolta i battiti, € 12,50
  • Sofia e Ruben due adolescenti con le tipiche, anche se diverse fra loro, problematiche dell’età, si incontrano in ospedale e iniziano un rapporto non sempre tranquillo. Fa da colonna sonora la musica trap e qui sta anche l’abilità del scrittrice che non si limitata dar voce, a capitoli alterni, ai due protagonisti ma cita molti brani musicali quasi scandendo il ritmo del racconto e i diversi stati d’animo dei ragazzi.il castoro HOT SPOT
  • Don Zolidi, Le sette volte che ci siamo lasciati (trad. Claudia Valentini), € 16,50
  • Neal Shusterman – Jarrod Shusterman (trad. Mara Pace), Dry, € 16,50
    Il primo amore di Amy, brillante studentessa aperta al mondo, e di Craig, un solitario che si perde nei giochi di ruolo, è fatto di alti e bassi, si prendono e si lasciano con rapidità fra rifiuti e ripensamenti, gioia e tristezza. Al fondo di psicologie complesse c’è la ricerca di una adulta stabilità affettiva; il romanzo è ben condotto anche se fin troppo dettagliato nel mettere in evidenza stati d’animo e decisioni. Più appassionante è Dry che gioca invece sul territorio meno facile di uno scontro per la sopravvivenza in una California colpita dalla siccità; Alyssa e suo fratello Garrett affronteranno situazioni difficili e dovranno solo sulle loro risorse. Il tema del cambiamento climatico e delle sue possibili conseguenze potrebbe prevaricare ma l’autore sa tenerlo sullo sfondo di una narrazione ben equilibrata anche dal punto di vista della caratterizzazione psicologica dei personaggi.Lapis
  • Luisa Mattia – Luigi Ballerini, Non perdermi non perderti, € 12,90
  • Come ho più volte ribadito, apprezzo la scrittura d’autore, quella scrittura che pur partendo da temi consueti sa muoversi con originalità e il romanzo di Luisa Mattia e Luigi Ballerini rientra in questa categoria.  Non perdermi, non perderti è il seguito ideale di Cosa saremo poi (2017): avevamo lasciato la quattordicenne Lavinia vittima del cyberbullismo arrivare a un tentativo di suicidio e poi cercare di ricomporre i pezzi della propria giovane esistenza offesa, ora troviamo il suo persecutore, il sedicenne Federico, lo stesso che aveva diffuso le foto compromettenti della ragazzina innamorata, alle prese con la riprovazione generale e l’affidamento per sei mesi, da parte del tribunale, a una struttura per anziani dove dovrà svolgere  attività di volontariato. Anche Federico, a suo modo, è una vittima e anche Federico, smessa la figura del cyberbullo Falco, cerca di ricostruire la sua personalità; alcuni incontri (un vecchio, eccentrico ospite della struttura, una ragazza più grande) lo aiuteranno nel difficile percorso.*** Divulgazione
    Einaudi Ragazzi
  • Daniele Aristarco (ill. Sara Not), Non è mica una TRAGEDIA! Le grandi storie e i personaggi del Teatro greco, € 16,90
  • Un volume prezioso perché riesca a rendere attuali (e fluidi a livello narrativo) temi e personaggi del teatro greco, quegli stessi che studiati a scuola spesso ci hanno coinvolto… merito sicuramente della bravura di Aristarco e dell’illustratrice Sara Not.Feltrinelli kids – saggistica narrativa
  • AAVV (testi scientifici di Gianluca Lentini, ill. Fabio Sardo), Arambì, insieme per dare una mano alla Terra, € 13,00 + 10.
  • Un collettivo di scrittori dedica all’ambiente un bel volume ricco di informazioni ma scorrevole e non noioso.Gribaudo
  • AAVV, La storia di tutte le cose attraverso le linee del tempo, dai mammut alle due guerre mondiali, 24,90
  • Volume documentatissimo e sontuoso: sarò molto all’antica ma un volume del genere uscito lo scorso anno in Gran Bretagna mi riconcilia con il mondo della divulgazione perché non ha la frammentazione delle notizie in rete e possiede un’invidiabile struttura razionale. Chissà se le nuove generazioni che imparano “pillole” di sapere saranno in grado di apprezzarlo: mi auguro di sì.orecchio acerbo
  • Antje Damm, Cosa diventeremo? Riflessioni intorno alla natura, € 19,50
  • La curiosità e quindi le domande costituiscono l’elemento principale di ogni conoscenza; questo bell’albo con foto e illustrazioni di ottimo livello, parte proprio da domande essenziali “messaggere” anche di valenze filosofiche (“Come è nata la vita sulla terra?”, “La tecnologia è più intelligente della natura?”…) e arriva a risposte che – com’è giusto – non si esauriscono in una battuta ma aprono il campo a nuove domande e a nuove, possibili soluzioni. Bene ha fatto Orecchio acerbo, raramente impegnato nella dimensione scientifica, a prendere i diritti di questo titolo.Raffaello ragazzi – avventurose scienze
  • Beatrice Perullo,  Le meraviglie della scienza. La vita sott’acqua. Oceani di plastica, € 7,50
  • Interessante anche se le illustrazioni non convincono.Salani
  • Millie Marotta, Il grande libro degli animali in via d’estinzione. Per bambini che vogliono salvare il mondo, € 25,00
  • Fra terra, mare e cielo tanti animali straordinari “trasferiti” dalle parole alle suggestive e bellissime illustrazioni di Millie Marotta; un grande volume che aiuterà i lettori piccoli e grandi a riflettere su quanto ognuno di noi potrà fare per tutelare l’ambiente e chi vive.
    Uovonero
  • Giovanni Colaneri, Che cos’è una sindrome, € 18,00
  • Un albo emblematico che inserisco nella divulgazione anche se potrebbe andare in “albi per tutte le età”. Per immagini di rara efficacia si racconta la “disabilità” della sindrome e la si colloca all’interno di una prospettiva coinvolgente non nascondendo il fatto che il tema riguardi tutti, piccoli e grandi e che quindi vada affrontato con serietà e serenità.*** Versi
    Einaudi Ragazzi
  • Roberto Piumini (ill. Fabio Visintin), Canti di Roma antica, € 13,90
  • Giunti
  • Bruno Tognolini (ill. Cecco Mariniello), La sera che la sera non venne, € 15,00
  • Lavieri
  • Gianluca Caporaso – Sergio Olivotti, Viaggi terrestri, marini e lunari del Barone di Münchhausen, € 15,90
  • Einaudi Ragazzi
  • Andrea M. Alesci (ill. Elena Maricane), Il giro d’Italia in 80 isole, € 13,90
  • Le filastrocche, le poesie e in generale le rime non costituiscono un genere molto frequentato e quanto capita di imbattersi in qualche volume non è raro trovare i cascami di una tradizione fatta di “manine”, “fiorellini” e altri diminutivi vari. Buone sorprese sono quindi i testi dedicati all’infanzia che senza retorica “giocano” con i versi. La prima sorpresa viene da un “maestro” del recitativo come Roberto Piumini che ci racconta episodi della Roma antica, quelli, per intenderci, da Romolo e Remo ad Attilio Regolo, che studiavamo alle elementari; le rime, il ritmo, le stesse “dinamiche” illustrazioni fanno di questi Canti di Roma antica un libro per tutte le età. Altro maestro del recitativo è Bruno Tognolini e bene ha fatto Giunti a ristampare con le illustrazioni di Cecco Mariniello le rime di La sera che la sera non venne: in prima edizione testi e illustrazioni erano usciti nel 1996 nella collana “i nuovi ottagoni” della Fatatrac, l’edizione odierna contiene rispetto alla precedente un CD con le poesie lette dall’autore e magia della voce di Tognolini costituisce un valore aggiunto per lettori piccoli e grandi. Preziosa ed elegante, infine, la versione in rima dei viaggi del Barone di Münchhausen… si tratta in realtà di rapide impressioni, guizzi della fantasia che trovano alle fine l’autore di oggi, Gianluca Caporaso, alle prese con le parole coinvolgenti di “viaggi mai viaggiati”. Le straordinarie suggestioni figurative di Sergio Olivotto  completano un libro che darà risalto al nostro scaffale della poesia. Infine le ottanta simpatiche filastrocche per altrettante isole italiane di Alesci sono simpatiche, divertenti e utili sia dal punto di vista geografico che da quello del piacere della rima.*** graphic novel
    Einaudi Ragazzi
  • Jessica Bab Bonde – Peter Bergting (trad. Alessandra Albertari), Presto torneremo a casa, € 13,90
  • Il racconto dell’Olocausto attraverso la memoria di sei bambini che ne furono vittime: storie intense e ben costruite dal punto di vista figurativo che invitano a riflettere il giovane lettore di oggi che vede intorno a sé un mare di cinismo e di indifferenza.
  • Émilie Plateau (trad. Silvia Mercurio), NERA la vita dimenticata di Claudette Colvin (da Tania De Montaigne), € 13,90
  • Più che di graphic novel parlerei di libro illustrato in modo originalissimo che racconta una storia americana nell’Alabama razzista degli anni Cinquanta del secolo scorso. Anche in questo libro – come nel precedente – Einaudi Ragazzi si conferma editore che sa mettere al centro, senza indulgenze o compiacimenti letterari, i temi civili del passato e di oggi.il castoro –
  • Hope Larson (ill. Rebecca Mock, trad. Omar Martini), Vento del Sud, € 16,50
  • Laura Tenorini – Mirka Ruggeri, Una nevicata eccezionale, € 14,50
  • Due graphic novel diverse nei contenuti ma efficaci nella struttura narrativa: la prima ambientata negli Stati Uniti del 1860 è un vero romanzo d’avventura; la seconda gioca su una storia contemporanea interessante e ben costruita.*** Per gli educatori
    Armando Editore
  • Immagini dei nostri maestri. Memorie di scuola nel cinema e nella televisione dell’Italia repubblicana, a cura di Paolo Alfieri, € 20,00
  • Anni fa leggendo la tesi di dottorato di mio figlio Davide all’Università di Macerata,diventata poi volume (All’ombra del proiettore. Il cinema per ragazzi nell’Italia del dopoguerra, EUM, Macerata 2013), mi sono reso conto dell’importanza che il lavoro sul cinema assume nei confronti della storia delle letteratura per l’infanzia e delle istituzioni educative. Questo documentato, esauriente e intelligente lavoro curato da Paolo Alfieri (con contributi dello stesso Alferi e di Simonetta Polenghi, Carlotta Frigerio, Anna Debé, Damiano Felini, Michele Aglieri) lo conferma e la molteplicità degli interventi dà idea di quanto l’esperienza filmica e televisiva abbia giocato (e giochi) un ruolo nella costituzione dell’immaginario scolastico, dalle trasposizioni filmiche di Cuore all’esperienza di Alberto Manzi, al Diario di una maestro tratto da Un anno a Pietralata di Albino Bernardini.Carocci
  • Letteratura per l’infanzia. Forme, temi e simboli del contemporaneo, a cura di Susanna Barsotti e Lorenzo Cantatore, € 34,00
  • Che dire di questo importante e fondamentale volume? Ogni elogio ai curatori sarebbe superfluo perché escluderebbe il riferimento a tutti coloro che vi hanno collaborato (Ilaria Filograsso, Rossella Caso, Chiara Lepri, Leonardo Acone, Marinie Campagnaro, Martino Negri, Marcella Terrusi, Giorgia Grilli, Emilio Varrà, Maria Teresa Trisciuzzi, Anna Antoniazzi, Milena Bernardi, Francesca Borruso, William Grandi, Letterio Todaro, Anna Ascenzi, Dorena Caroli, Sabrina Fava) e che, insieme a Barsotti e Cantatore, rappresentano il meglio di quanto l’Università italiana offra in fatto di riflessione (e didattica) sulla Letteratura per l’infanzia che – non dimentichiamolo – è per fortuna materia professionalizzante nei percorsi di Scienze della formazione primaria destinati ai futuri insegnanti di scuola dell’infanzia e primaria. Se ricordo con quanta fatica pochi di noi (a partire dal Maestro Antonio Faeti) riuscirono a dare un po’ di dignità alla materia non posso che guardare compiaciuto la varietà di approccio metodologico al tema, la capacità di alternare considerazioni generali a tematiche specifiche, la volontà di “leggere” i testi superando la tradizionale barriera fra istanze pedagogiche e strutture filologico-letterarie. Un vecchio sentimentale quale sono non può che dire a tutte/i “grazie di esserci”.Edizioni Junior
  • Tra storia e storie. Rappresentazioni di genere, a cura di Anna Antoniazzi e Maria Lucenti, € 18,00
  • Volume arrivato freschissimo sulla mia scrivania frutto del lavoro di ricerca che Anna Antoniazzi e la sua allieva Maria Lucenti svolgono ormai da qualche all’Università di Genova; siamo nell’ambito della storia delle donne e i diversi contributi (Bruna Nadotti, Elisabetta Serafini, Jacques Gleyse, Nathalie Bardey, Ibtihel Bouchoucha oltre quelli delle stesse curatrici) esaminano i diversi modelli femminili e maschili attraverso le svariate forme in cui questi vengono trasmessi (letteratura per l’infanzia, manuali scolastici) in Italia e in altri paesi (Francia, Tunisia). Un’opera innovativa capace di aprire nuovi percorsi nei gender studies.Tullio Pironti editore
  • Ivana Calceglia, Crescere nel racconto: Elena Fortún e Ana María Matute, € 15,00
  • Dopo una ricca introduzione sulla possibile definizione di “letteratura per l’infanzia” l’autrice esamina capillarmente la produzione delle scrittrici spagnole Elena Fortún (1886-1952) e Ana María Matute (1926-2014) e lo fa alla luce della complessità dei testi narrativi per l’infanzia che, lungi dall’essere semplici “bambinate”, offrono fondamentali spaccati sociali, pedagogici e letterari. Il ricco e corposo volume mi conferma sempre più nell’idea che le frontiere della letteratura per l’infanzia siano le più ampie e consentano di ragionare – più che in altri settori umanisti – guardando all’Europa e al mondo.*** Editori
    Camelozampa
    Se guardo indietro negli anni e osservo dalla debita distanza i miei percorsi critici all’interno della letteratura per l’infanzia non posso che dirmi soddisfatto: non tanto – è ovvio – per i risultati critici (sarà eventualmente compito di altri valutare) quanto per la possibilità che ho avuto di incontrare belle persone e conoscere, attraverso loro, importanti esperienze editoriali… A questo punto qualcuno potrebbe obiettare che le esperienze editoriali, i libri, le figure si possono conoscere anche senza incontrare le persone: verissimo ma altrettanto vero che ci sono occasioni in cui scambiare opinioni diventa motore di ulteriore conoscenza, desiderio di approfondimento… Tutto questo per dire che l’aver conosciuto, in occasione del Premio Rodari 2019 a Il piccolo pescatore e lo scheletro di Chen Jiang Hong, Sara Saorin  e Francesca Segato di Camelozampa mi ha indotto ad approfondire il lavoro di questa piccola, ma non piccolissima, casa editrice trovandovi, ora che è arrivata al 100° libro, i segni di  una progettualità editoriale capace di coniugare impegno civile e cura formale, rispetto della tradizione e ricerca del nuovo, attenzione alle emozioni e razionalità delle scelte, attenzione alla produzione straniera e valorizzazione di autori italiani. Ho parecchi libri a disposizione quindi ne accennerò brevemente partendo dagli albi che per me – l’ho ribadito più volte – costituiscono un punto di forza nella nostra editoria per l’infanzia:
  • Jimmy Liao (trad. Silvia Torchio), La pietra blu, € 22,00
  • Tomi Ungerer (trad. Sara Saorin), Allumette, € 16,00
  • Ilaria Guarducci, la BANDA Molesti, € 15,00
  • Fred Paronuzzi (ill. Mariana Ruiz Johnson), SSSh, € 15,00
  • Bimba Landmann, MAPPE delle mie emozioni!, € 20,00
  • Ognuno di questi albi ha caratteristiche diverse di contenuti, illustrazioni, formato e la diversità già in partenza è un pregio: straordinaria la storia di La pietra blu perché la malinconia e la leggerezza del brevissimo testo hanno qualcosa di anderseniano e dalle ampie tavole che si fanno racconto emergono con chiarezza tutti i valori della storia, dall’amore al rispetto della natura, dal senso del viaggio all’idea di trasformazione.  Quanto all’albo di Tomi Ungerer non ho molto da dire se non confessare la mia passione per i suoi lavori (anni fa la prima tappa del mio primo viaggio a Strasburgo fu il Museo a lui dedicato) che riescono sempre a spiazzare il lettore: qui, riprendendo la piccola fiammiferai di Andersen, Ungerer non solo conclude positivamente la storia ma carica le tavole di quegli elementi grotteschi che costituiscono la sua forza e quasi avvertono il lettore di non farsi troppo coinvolgere emotivamente. Divertenti e vari nelle coloratissime illustrazioni i due albi la BANDA Molesti e SSSh; più impegnato il grande albo delle “mappe” di Bimba Landmann che apre al lettore gli spazi inusuali dell’interiorità. La casa editrice ha qualcosa di originale da dire anche nella parte più classica della produzione: Nessuno si muova di Olivier Adam (trad. Sara Saorin, collana “gli arcobaleni”, € 9,90, + 11) è un piccolo romanzo carico di significati sul tema della riflessione personale e dell’identità;  Hotel Bonbien di Enne Koens (ill. Katrien Holland, trad. Olga Amagliani, € 13,90, + 9) è molto divertente e, nonostante non sia amico della serialità, rilevo la buona qualità del ciclo olandese di Madelief (Guus Kuijer, Madelief, a testa in giù nel cestino, trad. Valentina Freschi, ill. Marta Baroni, collana “i peli di gatto”, € 13,90, + 8) e i due volumi della trilogia di Gaia Guasti, La voce del branco (La voce del branco. I predatoriLa voce del branco. Gli eredi (trad. Gaia Guasti e Sara Saorin, collana “le spore”, € 15,90, + 14).Salani
    Per i 30 anni di Matilde di Roald Dahl segnalo l’elegante edizione dell’anniversario con le illustrazioni di Quentin Blake (€ 15,90).

    *** Un Buon Natale con i libri
    Camelozampa

  • Marie-Aude Murail – Elvire Murail, L’ultimo regalo di Babbo Natale, ill. di Quentin Blake, € 14,00
  • Piccolo libro, storia tenera e illustrazioni mai invadenti…Feltrinelli
  • Francesca Cavallo, Elfi al quinto piano (ill.Verena Wugeditsch), € 14,00
  • Romanzo leggero e divertente degno di un felice clima natalizio.Graphe.it
  • Alessandro Petrucelli, Il presepe nel bosco, € 8,50
  • Breve storia natalizia con buoni sentimenti e finalità educative.Gribaudo
  • Jan Fearnley (trad. Daniela Gamba),  il Pettirosso e Babbo Natale, € 12,90
  • L’albo non particolarmente felice nelle illustrazioni ma la storia è delicata quindi potrà costituire un buon regalo per i “primi lettori”.Einaudi Ragazzi
  • Giuditta Campello, a cura di (ill. Giusy Gallizia), Poesie e storie classiche di Natale, € 15,00
  • Ecco un’antologia come piace a me: molti nomi importanti della letteratura italiana e straniera non solo per l’infanzia (da Alcott a Rodari, ma anche D’Annunzio, Gozzano, Pascoli…), ottime traduzioni, finezza nelle illustrazioni dell’interno, elegante veste editoriale.Interlinea – Le rane
    Davvero sul tema del Natale la casa editrice di Novara non si è mai risparmiata ed ogni volta ha offerto al pubblico dei lettori (non solo piccoli) testi di qualità rara; così la piccola collana “le rane”  consegna ai “primi lettori” di 6-8 anni una nuova edizione della bella novella L’abete di Andersen illustrata da Antonio Ferrara (€ 8,00) e due preziose novità affidate alla leggerezza di testo e immagini di Sonia Maria Luce Possentini in Fiori di neve (€ 8,00) e alla simpatia di Anna Lavatelli con Il nuovo manuale della Befana (€ 10,00) felicemente illustrato da Valentina Magnaschi. Sempre in tema natalizio (questa volta destinato a un pubblico “grande”) altre quattro opere di valore, perfette nella scelta dei temi e nella cura editoriale: nella collana ormai storica “Nativitas” ecco, dopo quasi vent’anni dalla prima uscita, una nuova edizione ampliata di Natale in poesia. Antologia dal IV al XX secolo (a cura di Luciano Erba e Roberto Cicala, € 14,00) dove la preziosità dei testi italiani e stranieri riportati si integra con la preziosità  delle illustrazioni d’arte che accompagnano i versi. Sempre nella stessa collana la felice intuizione di un volumetto a cura di Alessandro Rovetta che richiama agli elementi natalizi presenti nell’opera di Leonardo:perfette le riproduzioni, intelligente e puntuale il commento (Leonardo, Natività, € 10,00); i racconti natalizi di Andrea Kerbaker, Vite da presepe (€ 12,00) che con delicatezza rendono attuali temi e figurine del presepe (in alcuni racconti avverto il gusto rodariano, mai retorico, del capovolgimento e della decontestualizzazione); la nuova edizione, infine, della “favola di Natale” Storia di uno schiaccianoci di Alexandre Dumas (€ 12,00) pubblicata con le illustrazioni originali di Bertall.

    La Spiga

  • Roberto Melchiorre, La cometa, ill. Marco Bregolato, € 6,00
  • Un racconto ben costruito e piacevole, una storia che contribuisce a dare al Natale il senso vero dell’amicizia e dell’integrazione.*** Per tutti i nonni
    Francesco Tonucci (Frato), Un nonno per amico, € 16,00
    Il grande Victor Hugo scrisse L’arte di essere nonno felicissimo testi di uno dei grandi classici di Francia, Francesco Tonucci sorriderebbe al paragone ma anche lui è un “classico”, lo è nel senso della completezza del suo lavoro (psicologo, pedagogista, disegnatore e vignettista) e della stessa forte valenza civile che lo ispira. Sono nonno di Giacomo e di Gaia e mi ritrovo sia nelle sue vignette con battute profonde e delicate sia nella prefazione piccolo capolavoro di colloquialità.

    *** Centenario di Rodari
    Da rodarologo di lungo corso non posso non dedicare un po’ di spazio alle novità rodariane che ci preparano al centenario; comincio dal cataloghino edito da Corraini della bella mostra organizzata dalle Biblioteche di Roma Tra Munari e Rodari (a cura di Vanessa Roghi, introduzione di Paolo Fallai) per approdare decisamente a quanto il Gruppo editoriale Einaudi Ragazzi – EL – Emme, unico titolare dei diritti rodariani per l’infanzia, sta pubblicando: una bella edizione di  La freccia azzurra con introduzione Neri Marcorè e illustrazioni di Camilla Pintonato (€ 15,90); con sigla Emme due begli albi di grande formato L’omino di niente  (ill. Olimpia Zagnoli, € 14,90) e Bambini e bambole (ill. Gaia Stella, € 14,90) e un piccolo albo della serie “Leggo una storia con il maestro Gianni”, Il semaforo blu (ill. Francesco Zito, € 5,90). Segnalerò anche Un libro da risolvere. Enigmi e rebus con Gianni Rodari di Marino Cassini (ill. Francesca Rizzato, € 10,00) simpaticissimo testo di un maestro dell’enigmistica già mitico direttore della Biblioteca “De Amicis” di Genova… un invito a diventare tutti bravi rodarologi e bravi solutori… (per la cronaca dirò che la bravura di Marino Cassini è stata utilizzata anche da Angelo Petrosino che da Piemme ha recentemente pubblicato A scuola di enigmistica. Un anno di giochi tra i banchi della 5^ A, € 13,50).

    *** Emozioni
    Il tema delle emozioni è fondamentale nella formazione ma troppo spesso viene soffocato da una pianificazione educativa che nel nome della concretezza spegne molti possibili giochi della fantasia. Bene fa Gribaudo a puntare sulle emozioni offrendo albi e volumi di buona qualità: il sole è in ritardo di Susana Peix & Anna Llenas (€ 12,90 è da 5 anni) è un bell’albo che ci racconta del sole addormentato;  Anna Llenas che  già ci aveva regalato I colori delle emozioni con il nuovo Labirinto dell’anima (€ 24,90 è da 5 anni ) va nella direzione di un’opera che non si affida alla dimensione didattica ma a quella emotiva ed è buona cosa perché il libro è ricco di suggestioni giocate fra parole e immagini e sta al lettore farle proprie. Barbara Franco, poi, cura per “Quid” Il linguaggio delle EMOZIONI – 48 storie per sviluppare l’intelligenza emotiva (ispirato agli studi di Reuven Feuerstein) (€ 16,90 è 2-6 anni) in cui le storie hanno finalità che prescindono da racconto e gli stessi “apparati” del volume (dalle illustrazioni alla parte dedicata ai genitori) sembrano indicare un percorso didattico. Stimolante, infine, sempre per “Quid” la scatola Tutte le facce delle emozioni ispirata agli studi di Paul Ekman (€ 16,90 è da 5 anni) in cui attraverso 90 adesivi removibili, basi di viso e tasselli intercambiabili offre ai bambini la possibilità di esprimere il loro mondo giocando con le diverse espressioni.

    *** Elisabetta Garilli
    Carthusia

  • Elisabetta Garilli – Valeria Petrone, Taraballa, Il tesoro del bruco baronessa, € 17,90
  • Elisabetta Garilli – Sonia Maria Luce Possentini, Chouchou e la Luna, € 17,90
  • Da quando ho avuto modo di presentare alla Fiera di Bologna Tinotino Tinotina Tino Tin Tin Tin  (realizzato insieme ad Emanuela Bussolati) e di conoscere Elisabetta Garilli, musicista vulcanica piena di talento e di idee, vedo i suoi albi ormai numerosi pubblicati da Carthusia (Caterina cammina cammina, Il carnevale degli animali, Le quattro stagioni, Trunkerumpampumpera)  con Carthusia e ogni volta resto stupito dalla freschezza di quanto viene proposto. Anche qui Garilli non si smentisce: nel primo albo, accompagnata dalle tracce musicali specifiche reperibili sul sito dell’editore, racconta con ritmo e leggerezza la storia dei sogni di un bruco e di altri insetti;  nel secondo albo di grande formato, sempre inserendo il riferimento alle tracce musicali, “gioca” con il grande e difficile Debussy e richiama, attraverso i versi, il Chiaro di luna, Children’s Corner e Walzer per piano.  Che dire a commento? Anzitutto osservo la capacità di mantenere sempre uno stretto rapporto fra sonorità della parola e ritmo musicale; in secondo luogo (e qui il merito è anche dell’editore) accompagnare testi e musica con immagini in cui l’impatto visivo segua la stessa partitura senza rinunciare all’originalità. Non è un caso che Carthusia e Garilli si avvalgano  della professionalità di illustratrici del livello, in questo caso, di Valeria Petrone e Sonia Maria Luce Possentini. Auguri per tanti nuovi e “musicali” progetti!*** Alfredo Stoppa
    Libris in fabula edizioni
  • Alfredo Stoppa – Massimiliano Riva, La panchina, € 16,00
  • Siké
  • Alfredo Stoppa, Una bugia (pref. Maura Picinich), € 18,00
  • Ho sempre dichiarato di apprezzare nella produzione di Alfredo Stoppa la misura breve dei suoi racconti e non per comodità di lettura ma perché Stoppa è capace di far provare emozioni con poche parole, di far emergere con pochi tratti la personalità di un personaggio, la centralità di una situazione e anche in questi due brevi lavori, ben diversi fra loro, non si smentisce. In La panchina dà vita all’oggetto di ferro che “non cammina. Non si muove, non ruota e non gira, immobile, solo, respira”: come un Andersen del nostro tempo Stoppa rende vivo un oggetto che fa parte del nostro paesaggio quotidiano ma del quale non ci accorgiamo; nella nostra letteratura per l’infanzia ci sono stoviglie che si animano, muri che parlano e ora questa panchina che raccontandoci le stagioni ci dice che il tempo non è solo quello meteorologico ma è quello interiore, quello che con sapienza (o insipienza) riusciamo a ostruire nel nostro percorso esistenziale; ottime ed essenziali le illustrazioni di Massimiliano Riva. Per me poco diversa è la riflessione che sorge dopo la lettura dell’altro lavoro di Stoppa: Un bugia è un romanzo polifonico nel senso che pur avendo un protagonista (un giornalista che sale in un paese di montagna per scoprire la verità su un episodio della guerra partigiana) parla al lettore attraverso una pluralità di voci: quella dei vecchi residenti, quella di un bambino, quella della montagna e della natura, quella della realtà e del sogno, del passato e del presente. Pare quasi che Stoppa non sia interessato alla soluzione di un mistero, alla risposta definitiva a una domanda, ma voglia piuttosto coinvolgerci in un discorso “alto”, filosofico capace di accontentarci non dandoci soluzioni ma ponendoci altre domande come quella che aleggia su tutto il romanzo: “se la guerra ha un cattivo odore” perché i figli e i nipoti di quegli stessi uomini, vincitori e vinti, che non vogliono ricordarla, continuano a guardare indifferenti i massacri del mondo? Un’ultima notazione circa lo stile di Stoppa: “lirico” non solo nel senso delle numerose citazioni di poesie che scandiscono il ritmo narrativo, ma anche per un “abile gioco di accostamento di termini, tra sostantivi e attributi perfettamente azzeccati” (Maura Picinich)… siamo insomma davanti a un autore che, a differenza di molti altri, ha ben chiaro che contenuto e stile non possono che “lavorare” insieme…*** Libri ricevuti
    EDB Gulliver
  • Jack London, Il richiamo della foresta, € 9,50 è + 11 anni
  • Einaudi Ragazzi
  • Christoph Heun (trad. Anna Patrucco Becchi, ill. Rotraut Susanne Berner), 20 cose. Tutto ciò di cui hai bisogno nella vita, € 13,90 è + 10 anni
  • Gribaudo
  • Le più belle fiabe dei Grimm, ill. di Laura Giorgi, € 12,00 è + 9 anni
  • Sara Agostini (ill. Sara Benecino), Le sei storie dei nonni, € 9,90 è + 6 anni
  • il castoro
  • Loredana Baldinucci – Fabio Sardo, Sei mai stato un BABBUINO?, € 13,50 è + 5 anni
  • Gale Galligan, Il club delle baby-sitter. Kristy e le nozze della mamma basato sul romanzo di Ann M. Martin, € 14,00 è + 9 anni
  • Caroline e Virginie (testi) – L. Jammes e M. Clamens (illustrazioni), Il libro dei poster dei miei 3 anni – per imparare e sognare!, € 16,00
  • Caroline e Virginie (testi) – L. Jammes e M. Clamens (illustrazioni), Il libro dei poster dei miei 4 anni – per imparare e sognare!, € 16,00
  • orecchio acerbo
  • Javier Sáez- Castán – Manuel Marsol, Museum, € 14,00 è + 7 anni
  • Piemme – Il Battello a vapore
  • Angelo Petrosino, Il cuore di Valentina, € 16,00 è + 8 anni
  • Raffaello ragazzi – attacca Parole
  • Lorenza Farina (ill. Chiara Nocentini), Fantasmi nell’armadio, € 7,00 è + 6 anni
  • Raffaello ragazzi – Il mulino a vento
  • Roberto Morgese, Super Robin contro i bulli – Una storia dove i bulli sono i perdenti, € 7,50 serie blu + 9 anni
  • Germano Chiaverini, La lezione del fenicottero – Quando una passione ti cambia la vita, € 7,00  serie rossa + 7 anni

Natale 2019

Un Buon Natale con i libri 2-

Estate 2019 – Tanti libri

Ormai il ritardo nel segnalare sul mio sito le “novità” è diventato abituale; a mia giustificazione dirò che l’immersione rodariana di questi ultimi mesi non mi ha lasciato molto spazio per altro ma non voglio mancare all’appuntamento estivo quindi buona (calda) estate con un libro…

 

***Albi per tutte le età
orecchio acerbo

  • Gian Berto Vanni (design e illustrazioni) – Lowell A. Siff (testo), Love, € 16,50

Un albo molto elaborato anche dal punto di vista della struttura con aperture nelle pagine che fanno vedere altre pagine, con inserti imprevedibili e ritagli; il tema della bambina sola ed emarginata in orfanotrofio che comunque è capace di amare è sorprendente e profondo: nei tratti delle figure non si concede alla retorica ma si guarda all’essenzialità della comunicazione. Una sfida intelligente per piccoli e grandi lettori.

  • Candace Fleming – Gérard Dubois, La collezione di Joey, € 15,00

L’artista americano Joseph Cornell (1903 – 1972) riuscì a stupire il suo pubblico con opere nate dall’assemblaggio degli oggetti più disparati; la dimensione surreale della sua ispirazione e della sua opera successiva emerge dall’albo che racconta alcuni momenti della sua infanzia fino alla morte prematura del padre che segna una svolta nella sua attività di ragazzo semplice e strano collezionista. La magia delle illustrazioni dà una patina di antico a tutta la storia ma non la sottrae ad una riflessione sulla contemporaneità e sul potere dell’arte.

 

*** Albi e Cartonati
Giralangolo

  • Valentina Gazzoni, Il cuore smemorato, € 13,50
  • Toril Kove, Fili, €15,00

Questi due albi di Giralangolo, insieme agli altri che presento, nelle mie  pagine, confermano quello che da tempo sostengono molti di noi e cioè che il settore degli albi e dei prodotti per la prima infanzia è quello che offre i risultati più significativi dal punto di vista della qualità. Il cuore smemorato è un albo-progetto perché in conclusione mette due pagine in cartoncino con pezzetti di cuore da ritagliare e ricomporre nel segno del racconto che in precedenza si è sviluppato in poche essenziali parole e immagini dimostrando che “la scomposizione di un cuore non è un cuore infranto ma l’inizio di nuove avventure”. Ancor più suggestivo, delicatissimo e lirico è il filo d’amore che lega un’adulta e una bambina: non si scade nelle parole abusate “madre” e “figlia” ma si guarda all’essenziale che, come per Saint-Exupéry (e questo albo ne ricorda la levità), “è invisibile agli occhi”.

il castoro

  • Christine Naumann-Villemin – Marianne Barcilon (trad. Rosa Vanina Pavone), I tre porcellini delle caverne, € 12,90

E se all’età della pietra il lupo dei tre porcellini fosse stato mangiato da un tirannosauro? Storia divertente anche nelle simpatiche figure.

  • Vincent Cuvellier – Robin, Margherita e Margherita, € 16,00

Un’idea geniale per un grande albo affidato molto alle simpatiche figure: diviso in due parti ed evidenziato dai diversi colori dei “quadri” racconta le storie parallele di due dodicenni di nome Margherita che a distanza di cento anni (1910 – 2010) e grazie a un “viaggio” in soffitta, al solito vecchio baule e a un abito misterioso, si ritrovano proiettate l’una nei tempi dell’altra con situazioni imprevedibili… Mi sono divertito…

kalandraka

  • Ricardo Alcántara & Gusti, Il pirata favoloso, € 10,00
  • Arianna Papini, Rocco Pescante e il pesce memoria, € 15,00

Se il primo albo è un cartonato brevissimo e simpatico ma non offre particolari spunti di riflessione, ben diverso è l’albo di Arianna Papini in cui l’alto livello delle tavole e l’essenzialità delle parole raccontano una originalissima storia di un pesce-memoria che riporta alla mente di un vecchio pescatore l’infanzia come età di stupore e meraviglia; al fondo qualcuno potrebbe trovare il vecchio tema del pesce delle fiabe che chiede di non essere pescato ma qui siamo un passo avanti perché l’unica magia possibile è quella dei ricordi e del racconto degli stessi che trasformerà il vecchio pescatore in narratore: un circolo virtuoso che lega infanzia e vecchiaia nel nome del piacere delle storie e del loro incanto.

Nord-Sud Edizioni

  • Christophe Mourey – Bruno Tognolini, Sei unico, € 13,90

Un’intensa poesia di Bruno Tognolini diventa un bel tema figurativo per la genialità creativa di Mourey

orecchio acerbo

  • Sebastian Meschenmoser, Quei dannati sette capretti, € 13,50

Semplice e simpatica storia che capovolge il luogo comune sui lupi delle fiabe: il lupo è un animale tutto casa e pulizia…

  • Remy Charlip, Dove sono tutti?, € 13,00

È un albo del 1957 eppure il segno essenziale delle figure e la domanda di fondo del protagonista bambino, che emerge dalla constatazione che quando piove tutto sembra sparire in una retina grigia, danno un senso alla continuità delle infanzie, a quelle riflessioni infantili che oggi come ieri gli adulti dovrebbero saper ascoltare.

  • Laurent Moreau, Giocare fuori, € 16,00

L’esplorazione del mondo animale da parte di due bambini: albo coloratissimo e suggestivo che ci dice quanto la fantasia non sia separata dalla conoscenza.

zoolibri

  • David Litchfield, Un segreto gigante, € 16,00
  • Oliver Jeffers, Il Cuore e la bottiglia, € 16,00

Mi piacciono questi due albi che vorrei definire “filosofici”: sono storie illustrate con bravura (la magia dei colori e delle figure di Litchfield è straordinaria) che, al di là della leggerezza dei testi, portano l’attenzione del lettore su grandi temi come l’amicizia e la solitudine.

 

*** Da 6 a 7 anni
Gribaudo – amico lupo

  • Orianne Lallemand – Éléonore Thuillier, Il lupo che sognava il mare, € 9,90
  • Orianne Lallemand – Éléonore Thuillier, Il lupo che scalava le montagne, € 9,90
  • Orianne Lallemand – Éléonore Thuillier, Scopri le emozioni con il lupo, € 12,90

Il simpatico personaggio “declinato” in avventure e situazioni diverse.

Fabbrica dei sogni – orizzonte scalzo

  • Eleonora Bellini (ill. Maria Cristina Picciolini), La casa in riva al mare, € 16,00

il Ciliegio

  • Eleonora Bellini – Maria Mariano, Casa di luna, € 12,00

Eleonora Bellini ha diretto per 38 anni la Biblioteca della Fondazione “Marazza” di Borgomanero e l’ha fatto sicuramente con grande professionalità portando la sua struttura ad essere una delle realtà bibliotecarie più interessanti del Piemonte; ma c’è un valore aggiunto che Bellini ha portato in dote ed è quello di essere scrittrice: poesie e filastrocche, romanzi e saggi hanno accompagnato la sua attività e le hanno consentito di guardare con maggior attenzione al mondo della produzione e dell’editoria per bambini e ragazzi: il primo albo contiene una storia (in rima) di generosità e di accoglienza. Il secondo è la storia brevissima in versi di Tina e Renato che costruiscono, per giocarci, la loro casetta di cartone e forse non sanno che qualcuno da un’altra parte nel cartone ci dorme davvero… Ancora una volta impegno e leggerezza “viaggiano” insieme…

Le rane interlinea – Leggi con me questa storia!

  • Guy Parker-Rees, Dylan fa il pasticciere, € 12,00
  • Guy Parker-Rees, Dylan fa il negoziante, € 12,00

Il simpatico cagnolino e i suoi amici sicuramente faranno divertire i piccoli lettori con le loro colorate avventure.

L’orto della cultura

  • Francesca Gallo – Anna Oppio, L’astuccio dell’astronauta, € 12,00

A cinquant’anni dal primo allunaggio una bella e tenera fiaba dove il gioco dell’invenzione incrocia i cieli dell’astronomia.

 

*** Da 8 a 10 anni
Einaudi Ragazzi –Storie e rime

  • Carlo Barbieri (ill. Chiara Baglioni), Dieci piccoli gialli, € 12,00

Dieci raccontini all’insegna del mistero e del divertimento: ben riuscito il ritratto di Ciccio simpatico protagonista delle avventure.

Gulliver EDB – Piccoli e grandi leggono insieme

  • Anna Vivarelli, Il segreto del postino, € 6,50
  • Giorgio Scaramuzzino, Ali di parole, € 7,00

I due racconti di questa simpatica collana sono la dimostrazione che la bravura di un autore non dipende dalla lunghezza della sua opera, dalla capacità di dar luogo a trilogie, quadrilogie o di inventare serie che accontentano la pigrizia degli editori; la bravura si vede dalla misura breve, quando nello spazio di poche pagine chi scrive riesce a far vivere una storia, a darle un senso,a far emergere uno stile. Vivarelli e Scaramuzzino ci sono riusciti non solo grazie alla loro positiva esperienza di narratori ma anche perché non hanno seguito temi consueti ma hanno dato spazio alla loro creatività: così Vivarelli, raccontandoci la storia del postino francese Ferdinand Cheval (1836 – 1924) che in più di trent’anni, pietra su pietra, costruì e scolpì un fantastico e un po’ surreale Palazzo ideale, dà voce a un “testimone”, un ragazzo che trascorre l’estate in campagna dagli zii e quindi innesta su una storia vera quegli elementi che rendono vivo e interessante il racconto. Giorgio Scaramuzzino compie – se vogliamo – un’operazione ancora più ardita perché fa parlare un “pesciolino d’argento”, un maschio di lepisma quell’animaletto che – come sappiamo – si nutre anche di carta e quindi è un vero “divoratore di libri” capace, però, nella finzione narrativa di Scaramuzzino di separare quelli che possono essere fonte di sopravvivenza da quelli che alimentano lo spirito. Mi pare che fin dall’inizio il clima sia un rodariano gioco del “se” tipo “cosa accadrebbe se un maschio di lepisma ci raccontasse i suoi viaggi fra i libri”? E non temo di essere smentito se affermo che questa storia, oltre ad essere una sorridente testimonianza di tenace legame con la moglie ex bibliotecaria cui è dedicata, è un atto d’amore verso il libro e la lettura.

 

*** Da 10 a 12 anni
il castoro

  • Jozua Douglas (ill. Elly Hees, trad. Laura Pignatti), Il generale del Costa Banana, € 13,50

Un romanzo spigliato e divertente con due simpatici personaggi, Rosa e Pedro, alla prese con una terribile congiura che vuole togliere il potere al loro papà presidente di uno staterello centramericano.

 

*** Da 12 a 14 anni
Einaudi Ragazzi di oggi

  • Antonio Ferrara, A casa tutto bene, € 10,00
  • Stefano Motta, Lale, € 10,00

Dure romanzi molto agili, che parlano a quella fascia di lettori, fra i 12 e i 14 anni, che ha particolarmente bisogno di ritrovarsi nei personaggi e nelle situazioni: più tradizionale nel tema (Lisa con il fratello Paolo vive con un padre violento e una madre succube) e nel suo sviluppo narrativo A casa tutto bene; più originale il romanzo di Motta che parte dalla frattura della caviglia della protagonista, la dodicenne Lale, e attraverso il diario di quelle giornate un po’ particolari ci parla di sé e riflettendo su quello che ha scritto dice: “nessuna avventura, nessuna storia memorabile, nessuna paura particolare”. È una bella, modesta sintesi  per un romanzo che, invece, proprio perché guarda ai trasalimenti nel cuore, mi pare possa lasciare un segno.

Einaudi Ragazzi – Carta bianca

  • Luca Azzolini, Bambini per gioco, € 11,00

L’Afghanistan è terra di leggende ma anche di tragedie: conflitti sanguinosi, intolleranze religiose; il bel romanzo di Luca Azzolini ci racconta attraverso la voce di due bambini (la piccola Yassine di undici anni e suo cugino Sayed) il dramma della fuga di fronte a padri che sono disposti a perderli per risolvere i loro problemi di adulti. Ci saranno una scuola e un libro a salvarli dopo sofferenze e pericoli. Si parla spesso di “tragedia dell’infanzia” e la si lega ad una condizione di crescita e di maturazione, qui – come accade in paesi in guerra – la vera, tragica lotta è quella della sopravvivenza.

Feltrinelli kids

  • Frauke Scheunemann (trad. Valentina Daniele), Winston Il gatto investigatore, € 13,00

Un gruppo di dodicenni e alcuni simpatici gatti sono i protagonisti di questo divertente romanzo dove l’indagine  per scoprire cosa sia successo ad una loro amica dà luogo a movimentate avventure.

Giralangolo

  • Jack Gantos (trad. Alice Casarini), Norvelt una città noiosa da morire, € 16,00

La narrazione ha un fondo di autenticità perché la città di Norvelt esiste davvero (fu fondata come modello di comunità durante la Grande Depressione da Eleanor Roosevelt) e l’autore vi è nato: la storia, ambientata nel 1962, ha dunque uno scenario reale anche se via via assume i contorni del giallo e il protagonista, il tredicenne Jack, si trova davanti alle morti sospette di un numero consistente di vecchiette e al sospetto che dietro di loro possa esserci l’originale miss Volker che è un po’ la custode della storia e delle memorie della città. Il romanzo ha pagine divertenti e corre via leggero; ottima dunque la scelta di metterlo a disposizione del giovane (e meno giovane) pubblico italiano.

il castoro

  • Elisa Castiglioni, In punta di piedi sull’orizzonte, € 13,50

È inutile nasconderlo: la narrativa per ragazzi non può fare a meno di quegli “ingredienti” che sono al centro, in un determinato momento storico, dell’attenzione sociale: abbiamo quindi famiglie disgregate o “multiple”, bullismo, emigrazione e il rischio è quello della standardizzazione della scrittura, dell’irriconoscibilità di uno stile. In questo romanzo i genitori della protagonista, la portoricana Azul, non vanno più d’accordo e quindi il futuro non promette nulla di buona; il romanzo ci fa conoscere altri personaggi e soprattutto ci fa apprezzare la tenacia di Azul nel perseguire l’unità della famiglia anche se, spesso, riesce a complicare le cose. Il romanzo scorre veloce anche perché l’uso della prima persona (è Azul che racconta) facilita la lettura, mi resta più di un dubbio su una dimensione letteraria troppo forte rispetto alla stessa psicologia del personaggio che racconta: “Colgo raggi di sole”, “restiamo a guardarci in silenzio. Occhi negli occh”, “ho sentito il petto allargarsi per la gioia”…

  • Flavia Moretti, Servizio cacche per posta, Per ogni ingiustizia una risposta, € 13,00
  • Rolli (ill. Milan Pavlovic, trad. Mara Pace), Kabungo La mia amica preistorica, € 13,50
    Due romanzi divertenti e ricchi di trovate: qualcuno potrebbe storcere (o arricciare) il naso davanti all’idea che un ragazzino di undici anni, protagonista del primo, possa decidere di inviare la cacca del suo cane a chi gli fatto qualche torto… personalmente mi sono divertito perché al fondo la scrittrice lascia emergere la domanda fondamentale: è sempre giusto farsi arbitri assoluti di giustizia e stabilire senza appello dove sta il torto e dove la ragione?

Salani

  • Lauren Wolk (trad. Alessandro Peroni), Al di là del mare, € 15,90
  • Peter Brown (trad. Dida Paggi), La fuga del robot selvatico, €14,90

Due  romanzi importanti e originali che dimostrano quanto, volendo, anche la narrativa per ragazzi possa trovare spazi di libertà nonostante la diffusa presenza nei cataloghi dei “soliti temi”. Laura Wolk è autrice originale e dopo il grande successo di L’anno in cui imparai a raccontare storie arriva a questo romanzo che colpisce perché sapientemente sospeso fra favola e realtà, fra bisogno di sicurezza e desiderio di scoperta; la figura della giovane protagonista Crow si impone per profondità e finezza e qui la dimensione dell’io che racconta non stona, contribuisce, anzi, a dare spessore a tutto il romanzo. Altrettanto interessante e originale è La fuga del robot selvatico: anche qui c’è un’isola ma protagonista è il robot Rozzum che prova sentimenti umani come l’amore, la nostalgia, l’amicizia; il tono narrativo è quasi da fiabe (non a caso – mi pare – il robot sa parlare con gli animali come succede nella tradizione fiabesca) e antagonisti – non è paradossale – sono gli umani in cui troppo spesso vince un principio di realtà che contrasta con la voglia di libertà… Mi piacerebbe che anche molti autori italiani raggiungessero questi livelli di qualità narrativa…

 

*** Dai 14 anni

Feltrinelli UP

  • Siobhan Vivian (trad. Gloria Pastorino), La lista, € 16,50
  • Originale l’idea alla base di questo romanzo: una misteriosa lista con i nomi delle quattro più belle e quattro più brutte ragazze della scuola, che ogni anno, prima del ballo autunnale, compare quasi a consolidare una tradizione. Non mi ha convinto invece lo sviluppo della trama che sembra essere più attenta ai problemi delle diverse protagoniste che al vero e proprio intreccio narrativo.

Giralangolo

  • Brianna R. Shrum (trad. Aurelia Martinelli), French cooking kissing, € 15,00
  • Trovo che i vari MasterChef  e tutto l’apparato cibario televisivo che viene ostentato siano un po’ perversioni del gusto, ostentazioni di “sapienze” fuori luogo in un mondo dove oltre cinquanta paesi hanno ancora alti livelli di fame e di insicurezza alimentare. Ho affrontato dunque con un po’ di scetticismo l’aspirazione della diciassettenne protagonista di questo romanzo ad entrare in un importante Istituto di Arti Culinarie, poi, andando avanti nella lettura, mi sono reso conto della bravura dell’autrice nel portare in primo piano la dimensione psicologica ed esistenziale della ragazza (e degli altri personaggi) quindi, nonostante la “cucina” sia sempre in agguato, trovo il romanzo riuscito e godibile in ogni sua parte.

il castoro – HOT SPOT

  • Adam Silvera (trad. Chiara Reali), L’ultima notte della nostra vita (trad. di Chiara Reali), € 16,00
  • Un romanzo teso e drammatico: cosa fareste sapendo che di lì a poco morirete? La storia mette in gioco due personaggi diversi e un “servizio” Death-Cast che informa i soggetti della prossima dipartita. L’invenzione letteraria di Silvera potrebbe risultare forzata se non vi fosse a reggerla la capacità dell’autore di scavare nelle psicologie dei protagonisti e di far emergere dubbi e speranze. Un bel romanzo che lascia inquieti e soddisfatti al tempo stesso.

 

*** Per gli educatori

Genesi Editrice

  • Agnolo Firenzuola (a cura di Guido Davico Bonino), Dialogo delle bellezze delle donne (intitolato Celso), € 12,00

Qualcuno potrà chiedersi come possa entrare nella nostra rubrica un autore del Cinquecento come Agnolo Firenzuola (1493 – 1543) e per giunta con un “dialogo” abbastanza raro ripreso e ottimamente introdotto da Guido Davico Bonino; non voglio dare risposte troppo articolate mi limiterò ad osservare che nel decantare la “bellezza di tutto il corpo femminile” Firenzuola non trascura quel concetto di armonia che troviamo trasposto, ad esempio, in quella bellissima galleria  di donne che leggono (Le donne che leggono sono pericolose di Stefan Bollmann e Elke Heidenreich, Rizzoli, 2007).

Sonda

  • Valentina Biletta, Con le mani nel colore. “Fare arte” a casa e a scuola, € 15,00

Molti anni fa Walter Fochesato ed io fummo invitati  a Savona  a presentare un libro di un’illustratrice agli esordi… È passato… un po’ di tempo e l’esordiente di allora ha fatto molta strada: Valentina Biletta è brava come grafica, illustratrice ma anche operatrice culturale, capace, senza presunzione, di comunicare ad altri i “segreti” del “mestiere” e questo libro ne è la dimostrazione più chiara: Valentina riflette sull’importanza della pratica (ci dice come strutturare laboratori, come “giocare” con i colori, come stampare) ma non dimentica che il tema della creatività nasce da robuste riflessioni pedagogiche e artistiche (da Freinet a Munari) e anche in questo caso il suo discorso è lineare e coerente.  Con le mani nel colore è uno strumento vivo e utilissimo e sono certo che gli “addetti ai lavori” o i semplici appassionati sapranno farne buon uso.

Treccani – Save the Children

  • Giulio Cederna, a cura di – fotografie di Riccardo Venturi, 2018 – Atlante dell’infanzia a rischio – Le periferie dei bambini, € 14,90.
  • Questo “Atlante” giunto alla nona edizione dovrebbe stare sulle scrivanie di tanti amministratori locali perché riesce a sottrarre con dati, statistiche, documenti sicuri, l’infanzia e l’adolescenza delle cosiddette periferie ai troppi luoghi comuni e alle troppe facili “ricette”.

 

*** Impegno civile
Buk buk – io ci sto

  • Fulvia Degl’Innocenti, Ilaria Alpi – Una reporter senza paura, € 9,90
  • Angela Mallardo, Giancarlo Siani, il bambino che vivrà per sempre, € 9,90

Due testi in cui la dimensione narrativa si incrocia con la documentazione e soprattutto con l’impegno civile; a me pare importante che ai giovani lettori, che spesso guardano con occhi curiosi la professione del giornalista, si ricordi chi, fra i giornalisti, è stato capace di scelte coraggiose…

 

*** Le buone notizie

Per Ferdinando Albertazzi
Risfoglia

  • Ferdinando Albertazzi (ill. Franziska Freitag), Dina la gocciolina, € 12,90 + 6

Giunti

  • Ferdinando Albertazzi, Vamos!, € 9,90 + 9

Siké

  • Ferdinando Albertazzi, Rudolf Hess. Il solitario di Spandau, € 13,00 + 11

Da molti anni “frequento” la scrittura di Ferdinando Albertazzi ed ogni volta che prendo in mano un suo libro mi aspetto qualche buona sorpresa soprattutto per quello che riguarda genere letterario, tema, stile e destinatari: voglio dire che Ferdinando riesce a coprire con successo tutte le possibilità che offre la letteratura; scrive per i più piccoli, per gli adolescenti, per gli adulti ed ogni volta trova lo stile giusto, l’equilibrio formale necessario a far sì che un suo testo non sia mai noioso. Così in Dina la gocciolina Albertazzi parte dal modo di dire “sono uguali come due gocce d’acqua” per raccontarci – sulla base di alcune recenti scoperte scientifiche – che non esistono gocce d’acqua uguali… scienza e piacere del racconto possono stare insieme. Ben costruito il giallo Vamos! che conferma anche in questo genere la bravura dello scrittore (come non ricordare, ad esempio, i due romanzi Il correttore di destini e Il bonificatore di cuori?). Opportuna infine e significativa anche sul piano storico interpretativo la “narrazione documentaria” su Rudolf Hess. Il solitario di Spandau che riprende probabilmente (non ho avuto modo di verificare) il volume di Albertazzi del 1994, Rudolf Hess, l’inganno del destino.

 

Per Paola Ravani
Einaudi Ragazzi – Carta bianca

  • Paola Ravani, L’isola dei pescecani, € 11,00 + 12

Anche se la nostra Liguria è piccola e “stretta” non conosco di persona Paola Ravani ma so che da anni, come referente per la Polizia di Stato, cura progetti di educazione alla legalità, incontra studentesse e studenti su temi importanti che riguardano la socialità, il rispetto degli altri, la capacità di discernere. Di Ravani ho avuto modo di vedere La tribù dei CyberSicuri. Navigare in Internet in sicurezz@. Consigli per ragazzi e genitori pubblicato sotto l’egida del Comitato Regionale della Liguria dell’Unicef (Alzani Editore, € 10,00 + 9) e ne ho apprezzato la chiarezza espositiva e l’agilità della scrittura, quella stessa verve che ritrovo in Pepe Poliz e la foresta senevedonodituttiicolori (Ega Editore, 2008, € 13,00 + 10), storie che, al di là del sottotitolo che potrebbe apparire “scolastico” (Storie di educazione alla legalità, alla pace e alla convivenza civile con simpatia), mantengono vivo il senso del racconto, non scadono nel moralismo e divertono. Ma, al di là di queste segnalazioni, mi fa piacere notare che Paola Ravani è arrivata a un editore importante come Einaudi Ragazzi con un romanzo che convince. La trama in breve: Ruben e Babila, fratello e sorella, vivono nell’Isola Blu con i nonni perché anni prima i loro genitori sono scomparsi in mare mentre cercavano di avvicinarsi all’Isola dei Pescecani per fare una pesca più ricca; quell’isola, che gli abitanti dell’Isola Blu, vedono in lontananza si drizza sul mare con rocce appuntite, intorno a lei si incrociano correnti pericolose per la navigazione e terribili squali (almeno così sostiene la vox populi) le girano intorno. Ruben e Babila vorrebbero andar via dall’Isola Blu e scegliere un loro percorso di vita, lui da musicista, lei da insegnante, ma i “grandi” hanno già deciso per loro, lui sarà pescatore come tutti, lei moglie obbediente del figlio violento del “boss” del paese. Non racconterò tutta la trama per non sciupare il piacere della scoperta, dirò solo che un naufragio un po’ misterioso porterà da loro un giovane che, recuperando lentamente la memoria perduta nell’affondamento della sua nave, li aiuterà a capire molti fatti misteriosi e sarà con loro nei momenti di maggiore difficoltà…
Il romanzo – dicevo – mi ha convinto per diversi motivi che per semplicità elenco di seguito: 1. l’ambiente solo apparentemente realistico, in realtà legato a luoghi (Isola Blu, Isola dei Pescecani, Isola Verde) che hanno qualcosa di magico e sembrano dilatarsi in un tempo fiabesco al punto che queste sospensioni spaziali e temporali mi ricordano la finezza delle pagine di L’uomo che coltivava le comete della grandissima Angela Nanetti; 2. la capacità di far emergere negativamente pregiudizi sociali e luoghi comuni senza scadere nel moralismo; 3. la fiducia nei giovani che hanno il coraggio di opporsi a quegli adulti che vogliono decidere per loro; 4. gli ingredienti dell’avventura più classica (isole, tesori, misteri) giocati in contesti meno tradizionali (i preziosi spariti e ritrovati, ad esempio, sono prodotti dal padre di Leon, un gioielliere famoso, e sono destinati a re e regine); 5. valore che viene attribuito alla scuola e alla cultura, dalla figura della maestra Germina alla piccola biblioteca che verrà bruciata, al dottor Guy che ama la lettura e la musica. Insomma la lettura di questo romanzo mi ha fatto dimenticare per un po’ la serialità, l’ovvietà, la banalizzazione dei temi e dei personaggi che troppo spesso sembrano caratterizzare i libri per ragazzi.

 

MUSLI. Museo della scuola e del libro per l’infanzia – TfB. Fondazione Tancredi di Barolo

  • Pompeo Vagliani (a cura di), POP-APP Scienza, arte e gioco nella storia dei libri animati dalla carta alle app,  s.i.p.

Il torinese Pompeo Vagliani, raffinato studioso e coltissimo collezionista, ormai da anni, ha reso pubbliche, attraverso Museo e Fondazione, le sue collezioni di libri e giochi per l’infanzia. Ora il catalogo di questa mostra (dopo Torino sarà a Roma) ripercorre con dovizia di particolari la storia dei libri animati ed è emozionante trovare esposto, ad esempio, Le livre Juujou di Jean-Pierre Brès del 1831 dove è possibile modificare la forma ai personaggi e far comparire e sparire oggetti. Nel catalogo si ritrovano diversi Pinocchi animati, libri che giocano sulle trasparenze e sulle vedute ottiche… insomma il lettore del catalogo (il visitatore della mostra) avrà di che deliziare gli occhi riflettendo magari sul fatto che anche ciò che oggi ci pare tanto innovativo viene in realtà da molto lontano…

 

VerbaVolant Edizioni

  • Mia Lecomte – Andrea Rivola, Gli spaesati. Les Dépaysés, € 15,00

Qualcuno potrebbe chiedersi perché inserisca questo grande albo per tutte le età fra “Le buone notizie”, lo dirò alla fine della segnalazione di Gli spaesati che mi ha colpito per diversi motivi: l’idea (animali che cambiano paese con tutte le conseguenze del caso); le brevi composizioni surreali della bravissima Mia Lecomte che raccontano i cambiamenti di stato; le illustrazioni di Andrea Rivola che “giocano” con le parole ed ottengono effetti straordinari; il francese come altra lingua dell’albo sicuramente legato all’origine italo francese dell’autrice ma per me omaggio a una lingua che è stata (ed è) importante per la storia della letteratura per l’infanzia. Fatti quindi gli elogi all’albo chiarisco il motivo dell’inserimento fra “Le buone notizie”: VerbaVolant ha sede a Siracusa, alla Borgata, e ha fatto una scommessa importante non solo dal punto editoriale o laboratoriale sviluppando attività didattiche intorno ai libri per l’infanzia prodotti, ma ha anche dato vita alla Casa VerbaVolant, tre camere e una suite in affitto per periodi brevi o lunghi con una biblioteca a disposizione e tante macchine da scrivere tradizionali (oggetti da museo perfettamente funzionanti) per consentirci di mettere sulla pagina, magari con la giusta lentezza, la nostra ispirazione. Bellissima idea e tanti auguri per l’iniziativa!

 

*** Divulgazione

Einaudi Ragazzi – Presenti Passati

  • Roberto Finzi, Cosa hanno mai fatto gli ebrei – Dialogo tra nonno e nipote sull’antisemitismo, € 10,00

Fra i tanti pregi delle sigle editoriali che nel corso di quasi mezzo secolo hanno visto protagonista Orietta Fatucci (dalla sola EL alle attuali Edizioni – EL Einaudi Ragazzi – Emme Edizioni) quello dell’impegno civile non è mai mancato: in particolare mi ha sempre colpito l’attenzione alla Shoah e a quella storia dell’antisemitismo che – come dimostra questo importante libro – viene da lontano… e, purtroppo, non è ancora finita. Si insiste tanto sull’educazione civica nelle scuole: credo che un libro come questo potrebbe costituire una lettura importante al posto di tante nozioni… Chissà se gli insegnanti italiani sapranno utilizzarlo…

Feltrinelli Kids

  • Stefano Sandrelli, Di luna in luna. Storia di un’esplorazione che è appena iniziata, con un’intervista a Samantha Cristoforetti, (ill. Alessandro Baronciani), € 13,00

L’autore, responsabile della didattica dell’Istituto Nazionale di Astrofisica, riesce non solo a tracciare un quadro storico che arriva allo sbarco dell’uomo sulla Luna ma ci conduce verso altre lune, ci invita, insomma, ad andare “più in là” con la nostra curiosità. Il libro, oltre al pregio della chiarezza espositiva, ha un’ottima “confezione” editoriale che in “prodotti” di questo tipo è particolarmente importante.

  • Stefano Zuffi, Leonardo, € 13,00

Il nome dell’autore è garanzia di serietà scientifica e capacità didattica e anche questo libro su Leonardo emerge per chiarezza ma anche per fascino narrativo e quasi il lettore si immerge nella vita e nelle idee di un genio che ha profondamente inciso sulla nostra civiltà. Ben curate anche le riproduzioni.

il castoro – parole stili

  • Carlotta Cubeddu – Federico Taddia, Penso Parlo Posto – Breve guida alla comunicazione non ostile, € 12,50 + 12

Un manuale intelligente ed editorialmente ben costruito per far ragionare sull’opportunità di utilizzare la rete in modo eticamente corretto… Servirebbe anche a tanti adulti…

 

*** Libri ricevuti

Ape Junior

  • Olimpia Ruiz di Altamirano, Io e te, mamma. Un album di ricordi da completare insieme e conservare per sempre, € 10,00  + 5

Buk buk – abc

  • Fulvia Degl’Innocenti, Il Re delle caccole, € 6,90 + 6

il castoro

  • Jennifer L. Holm e Matthew Holm (colori di Lark Pien, trad. Laura Tenorini), L’estate di Sunny, € 15,50 + 9 (fumetto).
  • Michael Engler – Joëlle Tourlonias (trad. Alice Pascutti), Io e Te ci vogliamo bene, € 12,50 + 6 (albo)

Einaudi Ragazzi

  • Elisa Binda – Mattia Perego, Fiabe straordinarie per famiglie non ordinarie, € 14,90 + 9

EL

  • Stewart Ross, Nei panni di Sherloc. 25 gialli per sfidare il più famoso investigatore del mondo, € 12,90 + 12

G R I B A U D O – amico lupo

  • Barbara Franco, a cura di, Il mago delle tabelline– L’approccio rivoluzionario per memorizzare i numeri… e non solo, € 14,90 + 4

Gulliver EDB – Piccoli e grandi leggono insieme

  • Jack London, Zanna bianca (edizione integrale, trad. Alessandro Pugliese), €13,50 + 11

L’Arca di Noè – Grande prova di intelligenza e coraggio

Qualche giorno fa ho ricevuto un  L’Arca di Noè. Antologia di poeti e versi “da salvare” esemplarmente curata da Luigi Barbato e Francesco D’Episcopo (prefazione di Antonio Faeti, De Frede Editore, pp. 681, € 30,00). Si tratta di un dono importante e prezioso che mi ha colpito per svariate ragioni: anzitutto la durata e capillarità di un’indagine (venticinque anni) tesa a rendere giustizia ai testi (sparsi, spesso malamente, nei libri scolastici) di moltissimi autori; in secondo luogo l’attenzione al puntuale recupero di biografie e bibliografie di poeti talvolta poco noti; in terzo luogo il coraggio di andare controcorrente, di prendere posizione in difesa dell’autenticità della poesia e del rispetto nei confronti di autori e lettori; infine il piacere di aver risentito nomi e parole “antiche” quelle stesse che hanno accompagnato i percorsi scolastici e formativi di molti di noi. Per rendere l’idea del grande lavoro compiuto citerò qualche esempio: da “tifoso” deamicisiano ho apprezzato la restituzione corretta e integrale di poesie come A mia madre I bimbi (quest’ultima è un vero e proprio gioiellino di tenerezza e spontaneità); mi sono appassionato al caso di Mario Giusti e Mario Carmelindo Giusti (Nano Giustino): erano la stessa persona? E che dire di tanti nomi (Giovanni Bertacchi, Ugo Ghiron, Domenico Gnoli, Corrado Govoni, Guido Gozzano, Giuseppe Lipparini, Pietro Mastri, Marino Moretti, Aldo Palazzeschi, Francesco Pastonchi, Umberto Saba) che a me ricordano “La Riviera ligure” la famosa rivista pubblicitaria dell’Olio Sasso, diretta dal poeta-filosofo Mario Novaro (fratello di quell’Angiolo Silvio presente nel volume), che dal 1899 al 1919 fu la più autentica e completa palestra della letteratura contemporanea? Potrei osservare che la buona letteratura “viaggiava” per mille rivoli segreti, trovava asilo sia in una rivista capace di unire elevata  poesia e  letteratura di consumo sia nei percorsi scolastici con la differenza che spesso in questi ultimi era umiliata dai tagli e dall’indifferenza di chi avrebbe dovuto accorgersene. Leggere alcune delle moltissime poesie antologizzate vuol dire assaggiare la proustiana madeleine, riudire suoni che ci hanno confortato o rattristato ma che comunque sono stati importanti per noi. Grazie dunque ai due autori per il loro lavoro…

Una settimana intensa – 29 marzo / 4 aprile 2019

  • Venerdì 29 marzo – Milano –  Università Cattolica – Congresso nazionale della SIPED (Società italiana di Pedagogia) – Cerimonia conclusiva di consegna dei Premi alla carriera: sono uno dei destinatari, onorato del riconoscimento e felicemente sorpreso quando al momento della consegna la Professoressa Simonetta Polenghi, presidente della SIPED, aggiunge alla targa un volume di saggi in mio onore, opera dei colleghi che insegnano Letteratura per l’infanzia negli Atenei italiani. Grazie alla Prof.ssa Simonetta Polenghi presidente della SIPED, grazie alla Prof. Anna Antoniazzi che ha curato il volume, grazie ad Emy Beseghi, Anna Ascenzi e Roberto Sani, Simonetta Ulivieri, Flavia Bacchetti, Sabrina Fava, William Grandi, Elisa Marazzi, Ilaria Filograsso, Rossella Caso, Lorenzo Cantatore, Walter Fochesato, Martino Negri, Maria Teresa Trisciuzzi, Leonardo Acone, Alberto Carli, Marinie Campagnaro, Susanna Barsotti e alla casa editrice Franco Angeli.
  • Lunedì 1 aprile – giovedì 4 aprile Bologna Children’s Book Fair. Con l’impeccabile organizzazione che ormai caratterizza Bologna, ho trovato tante buone occasioni di incontro: da presentazioni che mi hanno visto coinvolto alle novità degli editori di cui in parte mi sono già occupato. Comincio dalla bella pagina su “Il Secolo XIX” con un articolo a mia firma.

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  • Segnalo due cataloghi della Fiera: Illustrators 2019  e Swiss Books. Bologna 2019. Il primo sontuoso ed elegante dà idea della varietà di stili e mutazioni che attraversano ogni anno il mondo dell’illustrazione: ho trovato soluzioni grafiche e coloristiche straordinarie segnale del fatto che come la narrativa anche l’illustrazione muta tecniche ma non muore perché fa parte della nostra vita. Più leggero ma altrettanto ricco di tendenze e proposte il catalogo dedicato alla Svizzera che quest’anno è stata il paese ospite.

Fra gli avvenimenti cui ho partecipato:

  • la presentazione delle terne del “Premio Andersen” –


  • la presentazione del libro mio e di Walter Fochesato L’alfabeto di Gianni (Coccolebooks) dedicato a quei bambini e ragazzi che vogliono conoscere da vicino Gianni Rodari; nell’occasione Alberto Poletti direttore dell’omonimo Parco della Fantasia di Omegna ha presentato il nostro progetto di corso di formazione per insegnanti che vedrà coinvolti anche gli operatori del Parco

  • la presentazione delle novità di Carthusia che – come lo scorso anno – ha visto sala piena e pubblico coinvolto dall’entusiasmo di Elisabetta Garilli e del suo gruppo di musicisti. Dovevo presentare i tre grandi albi della collana di Garilli (autentico esempio di educazione musicale che prevede la lettura del libro unita all’ascolto di tracce musicali reperibili sul sito www.carthusia.it/#musica-disegnata) e mi sono trovato in imbarazzo perché, davanti a tanta bravura, non bastava commentare testi e immagini (ovviamente di notevole livello) ma bisognava dir qualcosa sull’idea che parole, immagini, musica appartengono allo stesso universo di comunicazione e spesso sono separate dalla nostra pigrizia: ho pensato così – e se non l’ho detto lo faccio ora – che la vera educazione civile nasce dalla mescolanza, dalla contaminazione, dalla capacità di guardare oltre i muri e di costruire ponti fra spazi che sembrano lontani. Grandissima Garilli e grandissima Patrizia Zerbi di Carthusia che da tempo scommettono – come Vasco Rossi in una recente intervista – “su un mondo meglio di così”.
  • Elisabetta Garilli – Gek Tessaro, Le quattro stagioni di Antonio Vivaldi, € 17,90
  • Elisabetta Garilli – Valeria Petrone, Il Carnevale degli Animali ispirato alla partitura musicale di Camillo Saint-Saëns, € 17,90
  • Elisabetta Garilli – Emanuela Bussolati, Caterina cammina cammina, € 17,90

    Sempre di Carthusia segnalo infine i preziosi aforismi di Alberto Casiraghi, Chiederò a cento pettirossi (€ 15,90) illustrati sa Bimba Landman: a qualcuno potrà sembrare un albo azzardato ma è anche dall’imprevedibilità dell’aforisma che nascono pensieri e ipotesi di cambiamento.
    Ancora fra i volumi che ho recuperato in Fiera segnalo il divertente (e intelligente) Io faccio quello che voglio di Emanuela Da Ros (illustrazioni di Niccolò Barberio, Feltrinelli Kids, € 9,00) che gioca sapientemente con il volere e il potere dei bambini. Bella e gradevole, anche nella “confezione” editoriale, Annie. Il vento in tasca di Roberta Balestrucci Fancellu (illustrazioni di Luogo Comune, Sinnos, € 12,00) che racconta la storia di Anna Kopchovsky (conosciuta come Anna Londonderry) che nel 1894 girò il mondo in bicicletta dimostrando la capacità femminile di resistenza e adattamento ma anche valorizzando il piacere della scoperta e della conoscenza. Mi ha colpito, infine, per la capacità di andare controcorrente rispetto alle mode la “piccola guida ai libri di mitologia per ragazzi” nata per conto della Fondazione svizzera Bibliomedia e dell’Istituto svizzero Media e Ragazzi e curata esemplarmente da Antonella Castelli e Orazio Dotta: Il Mito. Storie della storia del mondo, che funge anche da guida a una mostra itinerante con  i migliori testi sull’argomento attualmente sul mercato, ha un sottotitolo indicativo, Storie della storia del mondo, che prende le mosse dallo storico capolavoro di Laura Orvieto, Storia delle storie del mondo (1911) ma lo fa proprio allargando i confini, giocando sulla pluralità delle storie e sulla singolarità della storia del mondo cui apparteniamo; questa osservazione potrebbe entrare nel regno delle sottigliezze linguistiche se per me non determinasse invece il valore del testo che nella presentazione dei singoli libri sull’argomento riesce a condensare moltissime informazioni, dalla trama al genere, all’età dei possibili fruitori.

Bologna Children’s Book Fair – Le mie segnalazioni

Eccoci alla 56a edizione della Bologna Children’s Book Fair – Fiera del libro per ragazzi di Bologna (1 – 4 aprile, appuntamento storico da non perdere cui – come molti – sono affezionato (vado in Fiera dal 1974). Riporto qui i numeri desunti dall’ultimo comunicato della Fiera: 1.442 espositori provenienti da oltre 80 Paesi, più di 20.000 metri quadrati di spazio espositivo, oltre 250 workshop e conferenze, circa 27.000 professionisti del settore tra illustratori, editori, traduttori, autori e agenti, eventi tra i padiglioni di BolognaFiere e i portici della città, la Svizzera, Paese Ospite d’Onore.

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Maria Milhofer. Una storia per non dimenticare

Le ragioni di oggi. Il 2 febbraio 2017 al Liceo Linguistico “Grazia Deledda” è stata intitolata l’Aula riunioni a Maria Milhofer (1904-1945), vittima della Shoah, già insegnante di tedesco presso la stessa scuola. Oggi voglio ricordare l’avvenimento che mi ha visto coinvolto, prima che come assessore, come studioso di un “caso” che trovo oggi – esemplare per ricordare a tutti quanto le leggi razziali del ’38 siano state – riprendo le parole del Presidente della Repubblica – “macchia indelebile della nostra storia” e quanto la scuola possa fare per non dimenticare e offrire alle giovani generazioni la possibilità di  prendere le distanze dalle tante forme di nuovo razzismo.

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