Potrei chiamarli Libri per Natale ma il titolo si avvicinerebbe troppo a quello di quotidiani e riviste che dedicano spazio ai libri per bambini e ragazzi solo nelle occasioni canoniche; non è il caso di questo sito che da anni è dedicato essenzialmente alla letteratura per l’infanzia… Certo la periodicità lascia a desiderare perché segue i miei tempi e i miei impegni… pazienza: i miei ventiquattro lettori (uno di meno per rispetto a Manzoni) mi perdoneranno e si accontenteranno di una tempistica “allegra” e di un titolo
Autore: pinoboero Page 4 of 6
***Albi per tutte le età
orecchio acerbo
Davide Calì (ill. Isabella Labate), tre in tutto, € 15,00
Nino De Vita (ill. Armin Greder), C’erano tutti nella grande aia, € 15,00
Un lettore malizioso non andrebbe lontano dal vero se pensasse all’occhio di riguardo che ho per gli “albi” di Orecchio acerbo; ho messo volutamente “albi” fra virgolette perché mi rendo conto che il termine appare riduttivo, consegnato com’è a testi destinati alla prima infanzia: gli “albi” della casa editrice romana sfuggono alle classificazioni e alle indicazioni dell’età dei lettori perché appartengono alla sfera di una produzione “alta” e senza barriere;
14 settembre. Ricordate la foto del Presidente del Consiglio che (forse ben istruito dal suo addetto stampa che guadagna più di lui) sbandierava i fogli del Decreto per Genova? Riporto testualmente le parole di quel giorno (non posso purtroppo riportare tutte le “studiate pause”, il tono ben impostato e altri momenti attoriali in attesa dell’applauso) “Avevo detto che sarei ritornato presto, sono qui, eccomi, sono qui anche a nome del Governo [nota mia: mi pare implicito che Conte, presidente del Consiglio, rappresenti il Governo… a meno che anche lui non sia convinto del fatto che i due suoi “vice” lo rappresentino meglio] […] ma ho anticipato già ieri che non mi sarei limitato a venir a rendere una testimonianza pur doverosa, che non sarei venuto a mani vuote [nota mia: pausa studiata e applausi] ho portato dei fogli… fogli bianchi… no [nota mia: mostra i fogli]… sono pieni di fatti, di misure concrete… qualcuno ha detto che ieri siamo stati a litigare nel Consiglio dei Ministri… no, siamo stati a operare nel Consiglio dei Ministri… per confezionare questo decreto [mostra i fogli] abbiamo lavorato nei giorni scorsi giorno e notte e non è retorica e ancora ieri abbiamo lavorato tanto”.
Ho aspettato un giorno per commentare l’intervento dell’amico Paolo Amaro perché speravo che, nel frattempo, il governo (la minuscola ben si addice all’evanescente presidente del consiglio) risolvesse almeno la questione dei disperati della “Diciotti” e invece siamo sempre al “bullismo” di Salvini che per fortuna non ha ancora messo nulla su Facebook relativo alle donne sbarcate perché portano i segni di violenze sessuali subite nei campi libici (cioè negli hotel di lusso che ha visto Salvini)…
Il mio vecchio amico Paolo Amaro mi ha inviato dall’estero questa riflessione che voglio condividere:
Sono fuori Italia (come per gran parte della mia vita) e quindi immagino che se – invece che sul sito di Pino – fossimo su Facebook mi arriverebbero insulti, accuse di alto tradimento, inviti a giustiziarmi con rito abbreviato. Per fortuna mia (e anche di Pino) so che www.pinoboero.com è letto da un pubblico attento e non incline ai “formicolii” della pancia.
Normalmente – come sa chi segue il mio sito – non pubblico interventi di altri e le “incursioni” di Paolo Amaro dal suo “angolo” sono sempre rare, ma questa volta voglio fare un’eccezione perché il mio amico e collega Prof. Gianfranco Ricci ha risposto al mio intervento su La tragedia di Genova con un testo che, oltre a sentire come un fraterno, fortissimo abbraccio, riprende quel tema dell’abbassare i toni, quella richiesta di riflessione che in tempi come questi costituirebbe un primo segnale di speranza… Ringrazio Gianfranco di avermi consentito la riproduzione del suo testo, segno di un’amicizia e una fiducia reciproca cementata dagli anni:
Non è retorica osservare che, al di là dell’agosto, la città mi sembra annichilita, silenziosa… nella mia vita con lei ho vissuto i momenti tragici del terrorismo con carabinieri ammazzati a breve distanza da casa, le numerose alluvioni (l’ultima da amministratore), ho visitato in Capitaneria le bare delle vittime della Torre dei Piloti e ho guardato gli occhi dei loro parenti…
Armando Curcio da 8 anni
- Cristina Siciliano (ill. Andrea Chronopoulos), Alessandro Magno, € 14,90
- Elena Fanti, Margherita Hack La figlia delle stelle, € 14,90
- Luca Bellini (ill. Alessandra De Cristofaro), Bach, € 14,90
Semplice ma ben costruita collana di biografie di personaggi famosi.
Nei primi anni Settanta alcuni di noi, all’inizio della loro storia di studiosi, furono un po’ “cattivi” o, almeno, poco indulgenti verso quella che si riteneva essere una letteratura “di convenienza”, costruita su temi di vera o presunta attualità con moduli stilistici prefabbricati o “consumati” dall’uso; ci furono polemiche anche aspre, qualche editore si arrabbiò, qualche autore diffuse lettere di protesta…
Premessa
I quattro giorni del sogno bolognese sono terminati: dico sogno perché l’atmosfera che ogni anno respiro a Bologna è la stessa di quando quarantaquattro anni fa varcai per la prima volta l’ingresso dei padiglioni: è un’atmosfera particolare, quasi il tempo restasse sospeso fra voci, odori e colori e come in un sogno, appunto, l’attenzione fosse concentrata su un’unica trama. Penso che analoga sensazione totalizzante abbiano provato la quarantina di mie studentesse di Scienze della Formazione primaria (future insegnanti di scuola dell’infanzia e di primaria) che martedì 27 da Genova sono approdate a Bologna per la loro prima Fiera…